MotoGP Losail Prove 1: Aleix Espargaro vola con la “Open”

Le luci dei riflettori del Losail International Circuit hanno “acceso” ufficialmente la stagione 2014 della MotoGP. Nei 45 minuti previsti dall’unico turno di prove libere in programma nella serata di giovedì 20 marzo, la top class ha riservato diversi spunti d’interesse riproponendo l’ormai celebre diatriba tra “Factory” e “Open”, oggetto del contendere da parte delle case costruttrici e addetti ai lavori per tutto l’arco della “Winter Season”. Con l’asfalto non propriamente in condizioni ideali, a maggior ragione in seguito alla scivolata dopo soli 10 minuti del colombiano Yonny Hernandez (brutta botta alla spalla destra e tanto sporco all’ingresso della curva 16 che immette sul rettifilo dei box), le squadre “satellite” che avevano già avuto modo di provare in Qatar dal 7 al 9 marzo scorsi hanno monopolizzato le prime posizioni della classifica. Davanti a tutti, in testa sin dalle battute iniziali della sessione ed in grado di riproporsi in cima al monitor dei tempi a 2 minuti dal termine, figura la Forward Yamaha FTR “Open” condotta da Aleix Espargaro, autore della “pole” di serata in un “time attack” di 2 giri consecutivi particolarmente competitivo: 1’55″633 e 1’55″201, riferimenti da raffrontare con l’1’54″874 siglato il 9 marzo scorso.

Gran inizio per il portacolori Forward Racing già bi-Campione del Mondo CRT in carica, velocissimo nonostante l’assenza della “Super Soft” destinata alla classe “Open” (in Qatar previste per questa classe le mescole morbida e media), in grado di lasciare a qualcosa come 4/10 Alvaro Bautista, 2° con la Honda RC213V “Factory” del team GO&FUN Honda Gresini. Scorrendo la classifica, la top-5 è così monopolizzata dai piloti già in pista nelle scorse settimane come Bradley Smith (3° su Yamaha Tech 3 “Factory”), Andrea Iannone (buon 4° con la Ducati Desmosedici GP14 tornata “Factory” con concessioni “Open” del Pramac Racing) e Pol Espargaro, già 5° assoluto all’esordio in MotoGP e a soli 11 giorni dalla frattura alla clavicola sinistra rimediata proprio nella conclusiva giornata di prove a Losail.

Manca qualcuno? Di fatto tutti i piloti ufficiali e legittimi pretendenti al titolo iridato. Il migliore tra loro è Dani Pedrosa, 6° con la Honda RC213V ufficiale pur scontando 1″1 dalla vetta, 2/10 meglio rispetto a Valentino Rossi (7° a 1″341) seguito da Colin Edwards (8° con la seconda Forward Yamaha FTR “Open”) ed un Jorge Lorenzo 9° a 1″4 dal vertice della graduatoria, visivamente infastidito da una M1 che scivola troppo tanto da vedersi protagonista di un “battibecco” con Hiroshi Yamada (responsabile Bridgestone Motorsport) nel corso della sessione.

Problemi per “Porfuera”, 15 giri all’attivo dopo 6 settimane senza-moto per Marc Marquez, al ritorno in sella dopo la frattura al perone destro rimediata lo scorso mese di febbraio, attualmente 11″ a 1″481 dal leader Aleix Espargaro ritrovandosi tra Nicky Hayden (10° con la Honda RCV1000R “Open” del team Aspar), Stefan Bradl (12°) e le Ducati GP14 ufficiali di Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso, a braccetto in 13° e 14° posizione. Classifica a dir poco inedita senza Michael Laverty, non sceso in pista con la seconda PBM Aprilia, al contrario di Danilo Petrucci che fa registrare il 21° crono con la ART GP14 di Iodaracing Project. Domani la seconda e terza sessione di prove libere.

MotoGP™ World Championship 2014
Losail International Circuit, Classifica Prove Libere 1

01- Aleix Espargaro – NGM Forward Racing – Forward Yamaha FTR – 1’55.201 (Open)
02- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – + 0.466 (Factory)
03- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.615 (Factory)
04- Andrea Iannone – Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP14 – + 0.795 (Factory) *
05- Pol Espargaro – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.819 (Factory)
06- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 1.131 (Factory)
07- Valentino Rossi – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 1.341 (Factory)
08- Colin Edwards – NGM Forward Racing – Forward Yamaha FTR – + 1.425 (Open)
09- Jorge Lorenzo – Movistar Yamaha MotoGP – Yamaha YZR M1 – + 1.467 (Factory)
10- Nicky Hayden – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 1.469 (Open)
11- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 1.481 (Factory)
12- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 1.525 (Factory)
13- Cal Crutchlow – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 1.845 (Factory) *
14- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP14 – + 1.899 (Factory) *
15- Yonny Hernandez – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 2.422 (Factory) *
16- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Honda RCV1000R – + 2.578 (Open)
17- Hiroshi Aoyama – Drive M7 Aspar – Honda RCV1000R – + 2.981 (Open)
18- Hector Barbera – Avintia Racing – Avintia GP – + 3.193 (Open)
19- Scott Redding – GO&FUN Honda Gresini – Honda RCV1000R – + 3.294 (Open)
20- Mike Di Meglio – Avintia Racing – Avintia GP – + 3.531 (Open)
21- Danilo Petrucci – Iodaracing Project – ART GP14 – + 4.120 (Open)
22- Broc Parkes – Paul Bird Motorsport – PBM Aprilia – + 4.127 (Open)

* Le Ducati iscritte come “Factory” (Software proprio) con concessioni “Open” (serbatoio 24 litri, 12 motori a stagione)

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)