31 Ottobre 2019

MotoGP, Lin Jarvis: “Viñales può essere un problema”

Lin Jarvis ammette che nei piani futuri Maverick Viñales può rivelarsi un problema. Cosa accadrà se Valentino Rossi deciderà di continuare?

Lin Jarvis Managing Director Yamaha

A due gare dalla fine del Mondiale MotoGP pensare al mercato piloti 2021-2022 sembra ancora prematuro, ma c’è già chi lavora e fissa alcuni paletti. In casa Yamaha Valentino Rossi, Fabio Quartararo e Maverick Viñales si contenderanno le due moto del team factory. E se l’ascesa del francese sembra quasi scontata, uno tra il Dottore e lo spagnolo sembra di troppo. Entro la pausa invernale a Iwata vogliono avere le idee chiare e i primi pronostici sembrano optare per un duo Rossi-Quartararo.

Maverick Viñales ha regalato l’unica vittoria stagionale 2019 (Assen) a Yamaha, dopo la pausa estiva si è dimostrato altamente competitivo. L’unico neo è non avere una M1 all’altezza delle esigenze, soprattutto in termini di top speed. Lin Jarvis ammette che la posizione del pilota di Figueres può rivelarsi un problema a breve-medio termine. “Per il team di fabbrica abbiamo bisogno di due piloti veloci e competitivo – ha dichiarato a ‘Marca’ -. Fabio, ovviamente, è un pilota molto interessante, molto veloce… naturalmente ci interessa. Maverick è molto interessante perché è molto veloce e ha quattro anni di esperienza… Anche Valentino è interessante per diversi motivi. Molte volte è competitivo, ma la grande domanda è se continuerà… Al momento, non è un problema perché non succede nulla e non dobbiamo prendere decisioni. Però può diventare un problema“.

Nonostante le smentite è notizia ufficiosa che Viñales piaccia tanto a Ducati. Valentino Rossi ha chiesto di attendere le prime gare del 2020 per prendere una decisione. Invece in Yamaha vogliono avere le idee chiare già in Qatar. “Possiamo solo controllare le cose che sono sotto il tuo controllo. Non puoi controllare ciò che fanno gli altri o ciò che pensano gli altri. Per ora, abbiamo già discusso del tempo per elaborare il piano futuro… Dipenderà dalle intenzioni di Maverick… I primi anni sono iniziati molto bene, ha mostrato il suo vero potenziale, ma non siamo riusciti a dargli una buona moto. Inoltre a volte Maverick ha perso la concentrazione e non era coerente con i suoi risultati. Ma sappiamo che quando si sente a suo agio – ha concluso Lin Jarvis – può essere imbattibile“.

Lascia un commento