28 Aprile 2011

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Estoril

I commenti dei piloti al via del GP di Portogallo

Questo fine settimana la MotoGP torna in azione a quasi un mese di distanza dall’ultimo GP disputatosi sul tracciato di Jerez de la Frontera. Grazie ai precedenti vittoriosi (ha dominato dal 2008 al 2010) e alla leadership in campionato è Jorge Lorenzo il grande favorito a Estoril, alla ricerca del poker di successi al Gran premio del Portogallo pur dovendo confrontarsi con un Casey Stoner davvero in forma. Proprio da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti al via della MotoGP a Estoril, grazie al servizio media delle squadre. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team)Questa settimana saremo in Portogallo, un Paese al quale mi legano ricordi bellissimi! Ad Estoril ho ottenuto la mia prima vittoria in MotoGP nel 2008 e poi mi sono ripetuto anche nelle due stagioni successive. Questa pista rappresenta il mio talismano e “l’astronauta” ci torna sempre volentieri! Mi sono allenato duramente per un mese intero e spero che questo mi aiuti ad essere in perfetta forma per questa gara. Siamo in testa alla classifica, è vero, ma è anche vero che siamo solo all’inizio del campionato. Dopo la gara ci fermeremo a Estoril per una giornata di test e potremo provare un bel po’ di cose per il set-up futuro della mia M1“. Casey Stoner (Repsol Honda Team)Ho trascorso questo periodo in Svizzera, dove mi sono riposato. Mi sento molto bene e sono contento di correre in Portogallo, dopo la difficile gara di Jerez. Pensavamo di centrare un bel risultato in Spagna dopo le ottime prove e le qualifiche, così non vedo l’ora di tornare in pista. Estoril non è tra i miei circuiti preferiti, ma in passato abbiamo raccolto dei buoni risultati. Cercheremo di recuperare punti su Lorenzo che, negli ultimi tre anni, è stato il pilota più forte su questa pista. Penso che la nostra moto lavori abbastanza bene su questo circuito, che ha delle curve strette seguite da lunghi rettilinei: spero di poter sfruttare la trazione in questi punti e essere competitivi sin dal primo giorno“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team)Ho sfruttato al meglio queste tre settimane per fare quello che dovevo, prima l’operazione, poi la riabilitazione e adesso sono contento di tornare in pista. La scorsa settimana abbiamo rimosso i punti così la ferita è ancora fresca e non so come starò all’Estoril, ma non vedo l’ora di verificare se tutto è andato bene e se potrò voltare pagina una volta salito in moto. Abbiamo fatto un buon inizio di stagione e vorrei correre nelle migliori condizioni. Voglio sfruttare bene le 4 sessioni di prove per preparare al meglio la gara. Sarebbe importante trovare un bel tempo visto che corriamo in aprile, ma all’Estoril il meteo è sempre un’incognita data la vicinanza con l’Oceano Atlantico. Per quanto riguarda il tracciato, Estoril è caratterizzato da violente staccate e sarà importante tr ovare trazione per sfruttare al meglio la nostra buona accelerazione“. Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team)Con lo spostamento del GP Giappone abbiamo avuto tre fine settimana senza gare e, dopo la prova della GP12 a Jerez, ho potuto staccare un po’ la spina anche se ho continuato ad allenarmi per continuare il recupero fisico. Adesso andiamo all’Estoril, una pista che mi piace abbastanza e dove continueremo a lavorare sul set up della GP11, in particolare nella giornata di test di lunedì. All’Estoril le condizioni sono spesso incerte perché è una regione molto ventosa e vicina all’oceano e il tempo, specie in primavera, può essere molto variabile. Comunque, anche se a Jerez abbiamo visto che siamo già competitivi sul bagnato, in Portogallo spero di trovare il sole per poter sfruttare al massimo il tempo in pista. Abbiamo bisogno di capire sempre meglio la moto e di lavorare sullo sviluppo con l’obiettivo di essere più veloci sull’asciutto per la fase più intensa della stagione che inizierà a giugno, quando avremo sei gare in otto settimane“. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini)Jerez mi ha lasciato l’amaro in bocca. Stavo facendo una gran gara e la caduta non ci voleva, è stato un vero peccato. Avrò però modo di rifarmi perché ho capito di poter essere veloce e di avere a disposizione una moto competitiva con la quale ho un buon feeling. Io ho fatto ottimi progressi ed insieme a me li ha fatti la squadra con la quale sono sempre più in sintonia. Sono convinto che ci toglieremo delle belle soddisfazioni perché abbiamo tutte le carte in regola per farlo. La pausa è stata lunga ed ho avuto il tempo per andare con i miei amici a “chiudere la stagione sciistica” prima di ricominciare gli intensi allenamenti fisici in preparazione della gara di Estoril. Lo scorso anno in Portogallo ho centrato il miglior risultato della stagione sfiorando il podio sul quale quest’anno vorrei fortemente salire. La pista portoghese mi piace molto, con la 250 ho vinto nel 2009 e l’anno precedente sono salito sul podio. Sono fiducioso di poter fare un buon fine settimana“. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team)Anche se ho avuto l’opportunità di tornare a casa in Texas e rilassarmi, questa pausa è stata sin troppo lunga per me. A Jerez la squadra aveva lavorato veramente bene e mi aveva consegnato una moto perfetta, così competitiva che siamo arrivati a due passi dal podio… L’anno scorso qui a Estoril partii bene ma non riuscii a prendere parte alla gara. Ora non vedo l’ora che sia venerdì per iniziare le prove e vedere cosa riusciremo a fare quest’anno“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Eccoci finalmente in Portogallo dopo una sosta che mi è sembrata davvero molto lunga. Il circuito di Estoril è abbastanza stretto e lento ma ha anche delle curve molto veloci, che sono in effetti i miei punti favoriti, come quella alla fine del rettilineo posteriore. L’anno scorso siamo venuti in autunno e la gara è stata l’unico momento in cui non ha piovuto in tutto il fine settimana. Spero che quest’anno sia diverso. So che in Ducati stanno lavorando tantissimo e non vedo l’ora di tornare in pista, sia per la gara, dove spero di ottenere un buon risultato, sia nei test successivi“. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team)Sono contento di correre all’Estoril. È una pista dove ho sempre fatto buoni risultati e arrivo motivato. Voglio riscattare il week end di Jerez con una buona gara e mostrare i risultati del buon lavoro fatto con la squadra. Penso che saremo competitivi in Portogallo. Il circuito è molto lento è forse non il migliore per correre con una MotoGP, infatti il compito più difficile è gestire tutta la potenza della RC212V. Abbiamo 4 sessioni di prove per prepararci al meglio per la gara e spero di iniziare con il piede giusto sin dal primo turno. Mi sono goduto questo periodo a casa per stare con la famiglia, rilassarmi e allenarmi in preparazione delle prossime gare. Adesso però è il momento di tornare in sella alla RC212V“. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3)Qualche anno fa sono riuscito a stare nel gruppo in lotta per la vittoria, in più Estoril mi piace molto, ho sempre fatto bene e sembra un tracciato che ben si adatta al mio stile di guida e alla Yamaha YZR M1. Sono fiducioso e convinto che possiamo disputare un buon week-end, perchè la Yamaha va molto bene a Estori: non c’è nessuna ragione per la quale non posso puntare quantomeno nella top-6“. Loris Capirossi (Pramac Racing Team)Estoril mi piace, anche se non ho mai fatto grandi risultati. In queste settimane mi sono allenato due volte al giorno, sono al 90% della mia condizione fisica. Correre sotto l’acqua non sarà facile, ma la moto paradossalmente va meglio sul bagnato. Sono fiducioso, riusciremo a cancellare le prime due sfortunate uscite“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3)Non vedo l’ora di correre in Portogallo. E’ un circuito tutto nuovo per me e sarà difficile confrontarmi con chi ha già avuto modo di correre a Estoril nel passato. Spero di poter imparare il tracciato nel più breve tempo possibile come ho avuto modo di fare a Jerez quando mi sono qualificato nella top-ten. Per quanto riguardo il mio braccio dopo l’operazione va sempre meglio, ho già tolto i punti, ma soltanto venerdì capirò di più in merito alla mia condizione fisica“. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini)Il risultato ottenuto a Jerez è per me una importante iniezione di fiducia. Le condizioni della gara erano particolarmente difficili ed io ho cercato di amministrare al meglio la corsa giro dopo giro. Unico rammarico l’essere stato, forse, troppo prudente in alcuni sorpassi nelle prime fasi della gara perché altrimenti avrei potuto salire sul podio. Però sono ugualmente contento. Anche nelle prove in condizioni di pista asciutta, caduta a parte, avevo un buon feeling con la moto e questo mi lascia ben sperare per il prossimo appuntamento di Estoril. Nella pausa sono rimasto in Europa e mi sono dedicato alla preparazione fisica in vista del prossimo Gran Premio. Estoril non è un circuito facile a causa delle condizioni metereologiche variabili. Spesso il vento è fastidioso ed improvvisi rovesci d’acqua ti mettono in difficoltà. Speriamo che quest’anno le condizioni meteo siano stabili“. Randy De Puniet (Pramac Racing Team)C’è tanta voglia di ricominciare. Fisicamente sto bene, e spero che la moto sia pronta per l’Estoril. So che la Ducati può regalarci tante soddisfazioni se lavoriamo bene. Non rimane che dimostrarlo in questi giorni. Il tempo? Forse piove, per me è indifferente“. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP)Ce la sto mettendo tutta per riuscire a tornare in pista all’Estoril e penso che sarò in grado di partecipare alla gara. So che sarà difficile ma penso che prima monterò in sella alla moto più riuscirò a tornare in piena forma. Ho fatto più di 4.500 km e molte sedute in camera iperbarica a Madrid per accelerare la mia guarigione, ci sono stato talmente tante volte che potrei andarci a occhi chiusi! Ho finito la riabilitazione e ho iniziato il programma di preparazione fisica: molto nuoto, bicicletta e altri programmi di fitness per riacquistare le forze per tornare a correre. Sarà davvero dura, ma sono totalmente concentrato, il mio obiettivo è quello di tornare sulla GSV-R in Portogallo, al momento riesco a pensare solo a quello, è il mio primo obiettivo. Dopo vedremo che succederà, facciamo un passo alla volta“. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team)Il principale obiettivo per Estoril è di migliorare il nostro metodo di lavoro durante le prove, cercando di perfezionare il set-up della Ducati in vista della gara come abbiamo fatto a Jerez. Siamo consapevoli del nostro potenziale, ma dobbiamo cercarlo di tirarlo fuori sin dalle prove. A Estoril ho dei buoni ricordi, sono anche riuscito a vincere. Spero che sia un buon fine settimana, mi son preparato molto per questo evento“. Toni Elias (LCR Honda MotoGP)Beh…la pausa è stata un po’ lunga e sono felice di ritornare in sella specialmente su questo tracciato che mi ha regalato una delle vittorie più entusiasmanti della mia carriera nel 2006. Abbiamo avuto un sacco di tempo per analizzare i dati ed arrivare in Portogallo con le idee più chiare. Dobbiamo lavorare sodo per trovare la messa a punto corretta che mi consenta di superare questo inizio un po’ complicato ma sono speranzoso. L’unica incognita rimane sempre il meteo: da queste parti cambia rapidamente vista la vicinanza all’oceano. Io preferirei una gara asciutta ma è sempre una scommessa qui ad Estoril“.

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