11 Agosto 2023

MotoGP, Jack Miller sentenzia: “Siamo nell’era di Pecco Bagnaia”

Miller ha espresso il suo pensiero sulla MotoGP di oggi, che vede un Bagnaia come numero 1 e tanti piloti provano a batterlo.

MotoGP nell'Era Pecco Bagnaia: parla Jack Miller

Dopo l’esperienza in Ducati, Jack Miller ha sposato con entusiasmo il progetto KTM. Gli è stato offerto un buon contratto di due anni e ha preferito tale soluzione rispetto alla proposta annuale ducatista che prevedeva la retrocessione dalla squadra ufficiale a quella Pramac. Comprensibile che abbia preferito un accordo più lungo e un team factory.

Il suo obiettivo era quello di insidiare Francesco Bagnaia e di essere costantemente in lotta per la top 5, ma finora il pilota australiano si è confermato un pilota incostante. Ci sono giornate nelle quali sa essere molto competitivo ed efficace, e altre nelle quali commette errori. A Silverstone è stato sfortunato nella gara lunga, visto che Maverick Vinales lo ha praticamente buttato fuori pista e lo ha costretto a una rimonta che lo ha portato all’8° posto finale.

MotoGP, Jack Miller e il binomio Bagnaia-Ducati

Miller, intervistato da Crash.net, ha avuto modo di commentare la situazione attuale della MotoGP e ha speso parole positive per Bagnaia, suo ex compagno di squadra: “Sento che stiamo vivendo un po’ l’Era Pecco. È estremamente forte e fossi uno scommettitore punterei i miei soldi su di lui per quest’anno. Ma forse sta ricevendo una pressione diversa rispetto ad alcuni campione del passato, perché non c’è un rivale solo contro cui combatte ogni weekend, ce ne sono sei o sette. Non fraintendetemi, Pecco sta facendo un lavoro fantastico, ma penso che nella scorsa stagione siamo stati un po’ derubati della possibilità di vedere lui e Fabio in un vero testa a testa“.

Il pilota KTM evidenzia che nella top class del Motomondiale ci sono tanti colleghi competitivi e che possono rubarsi punti a vicenda, favorendo così Bagnaia che è praticamente l’unico sempre costante. Certamente doversela vedere con più avversari è qualcosa di impegnativo, però ha anche qualche risvolto positivo nella lotta al titolo.

Jackass vede comunque positivamente questa era della MotoGP: “Questo sport è diverso rispetto al passato, quando c’erano gli stessi a lottare per il titolo anno dopo anno. Sta diventando sempre più imprevedibile. Credo sia meraviglioso per i fan vedere così tanti piloti diversi sul podio, rende lo sport più interessante“.

Martin e Bezzecchi non faranno sconti a Pecco

Nelle prime tre posizioni della classifica MotoGP ci sono tre piloti ducatisti e Mille non crede che Ducati possa controllare la situazione: “Ci sono stato e alla fine tutti corrono per sé stessi. Ducati dà moto competitive a tutti, questo è fantastico per lo sport, e poi puoi avere il problema dei piloti che si tolgono punti a vicenda. È un bel problema da avere con tre piloti davanti in campionato“.

Come successo nel 2022, la casa di Borgo Panigale darà solamente l’indicazione di non danneggiarsi a vicenda e di usare la testa in determinate situazioni. Jorge Martin e Marco Bezzecchi daranno il massimo per provare a dare del filo da torce a Bagnaia, che certamente è il favorito per la vittoria finale.

Foto: Instagram @pecco63

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