MotoGP Indianapolis Prove 2: Marquez, Pedrosa, Bradl

Un piano ambizioso: vincere, conquistare (primo nella storia) l’hat-trick d’Oltreoceano dopo i successi di Austin e Laguna Seca, dar vita ad una serie di tre affermazioni consecutive e rafforzare la leadership di campionato. Al rientro dalle vacanze estive, Marc Marquez ha subito ribadito i propositi ambiziosi per il fine settimana da trascorrere all’Indianapolis Motor Speedway: il più veloce nell’inaugurale sessione di prove libere, in grado di confermarsi anche al pomeriggio in 1’39″502, perla di un conclusivo “run” interessante con gomma “morbida” (o meglio, di mescola “media”) sotto al muro dell’1’40”. Il capoclassifica di campionato mette subito in chiaro il proprio potenziale sul tracciato dove ha vinto nell’ultimo biennio in Moto2, ma a breve distanza insegue a soli 8/100 Dani Pedrosa, “tornato” protagonista dopo l’infortunio rimediato al Sachsenring ed uno stoico quinto posto a Laguna Seca, secondo a completare l’1-2 del Repsol Honda Team.

Doppietta HRC, effettiva “tripletta” Honda grazie a Stefan Bradl, terzo con la RCV vestita Red Bull del team LCR il quale celebra così il rinnovo contrattuale con HRC e la compagine di Lucio Cecchinello per la prossima stagione, il tutto pur scontando una scivolata senza conseguenze a inizio turno in pieno ingresso della curva 16 che immette sul rettilineo dei box. La casa dell’ala dorata monopolizza così la scena nel venerdì di attività a Indy, la Yamaha si riserva invece di piazzare tre dei suoi quattro piloti in fila indiana dalla quarta alla sesta posizione: Jorge Lorenzo (a 0″263 dalla vetta), Cal Crutchlow (a 0″311) e Valentino Rossi, quinto accusando un gap di mezzo secondo da Marquez, autore di un’escursione fuori pista nel finale alla curva 13.

Scorrendo la classifica, Alvaro Bautista è 7° con la Honda Gresini equipaggiata dalle sospensioni Showa, chiudono con meno di 1″ dalla testa della classifica Bradley Smith e Nicky Hayden con Andrea Dovizioso 10°, mentre le Ducati Pramac dei rientranti Ben Spies (assente dal Mugello) ed Andrea Iannone (KO nelle ultime due gare) completano il novero dei prototipi MotoGP 1000cc rispettivamente in 13° e 14° posizione. Davanti a loro ben figura Aleix Espargaro, ma soprattutto Danilo Petrucci, dodicesimo e secondo di classe CRT con la Ioda-Suter-BMW a 349/1000 dalla “pole” del portacolori Aspar, non distante nemmeno Claudio Corti che chiude 15° e 3° tra i “Claiming Rule Team” con la FTR Kawasaki del Forward Racing. In fondo al gruppo accusa un gap di 6″ la Attack Performance APR condotta da Blake Young, mentre Karel Abraham è 22° nonostante la brutta botta della mattinata.

MotoGP World Championship 2013
Indianapolis Motor Speedway, Classifica Prove Libere 2

01- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – 1’39.502
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.080
03- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 0.179
04- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.263
05- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.311
06- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.582
07- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – + 0.585
08- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.738
09- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 0.931
10- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.050
11- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 1.248 (CRT)
12- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 1.597 (CRT)
13- Ben Spies – Ignite Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.643
14- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.942
15- Claudio Corti – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 2.050 (CRT)
16- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 2.086 (CRT)
17- Hector Barbera – Avintia Blusens – BQR FTR – + 2.312 (CRT)
18- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 2.454 (CRT)
19- Yonny Hernandez – Paul Bird Motosport – ART GP13 – + 2.586 (CRT)
20- Hiroshi Aoyama – Avintia Blusens – BQR FTR – + 3.306 (CRT)
21- Lukas Pesek – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 3.326 (CRT)
22- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – ART GP13 – + 3.425 (CRT)
23- Bryan Staring – GO&FUN Honda Gresini – FTR Honda MGP13 – + 3.751 (CRT)
24- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – PBM 01 – + 4.239 (CRT)
25- Blake Young – Attack Performance Racing – Attack Performance APR – + 6.088 (CRT)