28 Agosto 2023

MotoGP, Marco Bezzecchi: la caccia a Bagnaia riparte da Barcellona

Marco Bezzecchi è l'astro nascente della classe MotoGP. Nella seconda metà del Mondiale proverà a colmare le distanze da Pecco Bagnaia

MotoGP, Valentino Rossi e Marco Bezzecchi

Dopo aver conquistato il titolo di “best rookie MotoGP” nel 2022, Marco Bezzecchi è divenuto un rullo compressore. In sella alla Ducati Desmosedici GP22 del team Mooney VR46 ha già collezionato due vittorie e tre podi nelle gare della domenica, tre podi e una vittoria nelle Sprint. Un totale di 183 punti che valgono il terzo posto in classifica, a sei lunghezze da Jorge Martin e a -68 dal leader Francesco Bagnaia. E’ un margine importante, ma la MotoGP è appena a metà del cammino. In 10 GP, cioè 20 gare considerando anche la Sprint di ogni vigilia, può accadere di tutto.

Bezzecchi allievo di Valentino Rossi

Il 24enne romagnolo è solo alla sua seconda stagione in MotoGP ma lascia ben sperare per il futuro. Merito anche del certosino lavoro svolto a Tavullia, cresciuto all’ombra del Dottore. “Abbiamo un ottimo rapporto, soprattutto perché ci conosciamo da molti anni“, ha raccontato Bezzecchi a Motorsport-Total.com . “È un mio buon amico, il rapporto che abbiamo è molto bello. Anche lui mi ha aiutato molto nelle gare, anche quando era a casa“.

Da Valentino Rossi ha ereditato soprattutto il capotecnico Matteo Flamigni, ex telemetrista del nove volte iridato. Adesso è una figura tecnica fondamentale nella crescita esponenziale di Bezzecchi in MotoGP. “Per me è molto importante averlo come coach e amico, perché puoi imparare molto da lui, quindi è un grande, grande onore essere il suo pilota“. Un maestro di vita e dal punto di vista professionale, insieme condividono molti allenamenti al Ranch e sui circuiti circostanti, oltre a potersi confrontare con gli altri allievi della VR46 Riders Academy: Morbidelli, Marini, Bagnaia, Vietti.

La sfida mondiale con Bagnaia

E chi è Marco Bezzecchi? “Come persona sono un ragazzo normale della mia età che fa del suo sogno il suo lavoro, per cui mi considero fortunato“, ha proseguito il pilota di Rimini. “Ma sono anche un ragazzo che lavora molto duramente. E metto sempre il cuore nelle corse e nelle moto“. Il sogno è vincere il titolo MotoGP, per riuscirci dovrà battere il suo amico di lunga data Pecco Bagnaia. “Ci conosciamo da molti anni, probabilmente dieci. Lui faceva già parte dell’Accademia quando sono entrato mi ha preso in simpatia. È così che si è sviluppata questa relazione e anche adesso siamo ottimi amici. In realtà non parliamo molto di moto, lo facciamo solo nei weekend di gara. Però è bello averlo come amico, perché è molto forte. Posso imparare da lui, ma anche lui può imparare da me“.

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