16 Novembre 2023

MotoGP, Bagnaia: “Qatar non decisivo. Bastianini? Potremmo collaborare”

Bagnaia non pensa che la corsa al titolo MotoGP si deciderà a Lusail. Il pilota Ducati ha comunque chiaro quello che deve fare.

MotoGP Qatar, Pecco Bagnaia vuole allungare su Martin

Mancano solamente due gran premi alla fine di questo campionato MotoGP 2023 e l’appuntamento in Qatar può essere uno snodo cruciale della lotta iridata. Francesco Bagnaia si presenta al Lusail International Circuit con 13 punti di vantaggio su Jorge Martin e l’obiettivo di chiudere il weekend aumentando tale margine. Sarà importante essere veloci già dal venerdì e fare delle buone qualifiche, per evitare brutte sorprese.

MotoGP Qatar, la mentalità di Bagnaia

Bagnaia ha la matematica possibilità di vincere il titolo MotoGP già in questo fine settimana, però non pensa che ciò si verificherà: “Non considero questo weekend come un match point. Devo guadagnare 23 punti e sono troppi, anche perché Jorge sta facendo un ottimo lavoro. C’è una piccola chance, ma è difficile che succeda. Si può definire il titolo qui solo se Jorge ha un problema, altrimenti è impossibile conquistare così tanti punti. Penso sessione dopo sessione, come a Sepang, cercando di essere sempre competitivo. Il time-attack è tornato, le gomme possono essere un’incognita con l’asfalto nuovo. Siamo sempre stati veloci qui, la moto è adatta a questa pista“.

Il pilota piemontese ha spiegato qual è il suo approccio per questo GP in Qatar: “14 punti sono pochi, ne mancano tanti da poter vincere o perdere. Bisogna mantenere la calma, lavorare e fare il massimo. Sarà un altro testa a testa qui“.

Il ruolo di Bastianini e il nuovo asfalto

Gli è stato chiesto anche della possibilità che Enea Bastianini, vincitore a Sepang, possa essergli di aiuto in questo finale di stagione: “Sono stato chiaro con la squadra, se lui ha la possibilità di vincere può spingere.. Poi vedremo le situazioni. Sarà bello lavorare assieme nelle sessioni. Io di solito preferisco fare da solo, ma forse è il momento di fare qualcosa di diverso“.

Al Lusail International Circuit c’è un nuovo asfalto e Pecco spera che la situazione sia migliore che in passato: “Penso possa essere meglio, dovrebbe esserci più grip. Vedremo come andranno le gomme, le condizioni sono diverse rispetto agli anni scorsi e ci saranno delle cose da valutare“.

Scambio dati in Ducati

Tra i team Ducati c’è uno scambio di dati e la cosa proseguirà anche negli ultimi gran premi. Bagnaia sul tema non è preoccupato: “Lui vede i miei dati e io vedo i suoi. Guidiamo in modo diverso, quindi non è facile utilizzare i dati dell’altro“.

In alcune edizioni del GP del Qatar si sono viste delle belle battaglie per la vittoria e non bisogna escludere tale scenario anche nel 2023: “Il nuovo asfalto può cambiare tante cose. Anche in passato abbiamo dovuto controllare le gomme. Sarebbe bello avere una bagarre come se ne sono viste in passato“.

Bagnaia vuole essere davanti

Il campione in carica non vuole mettersi troppa pressione adesso e sa benissimo cosa deve fare in questo fine settimana: “Vivo questo weekend come un normale weekend, so che la pressione può arrivare da un momento all’altro. Per essere campione devo stare davanti. Non è molto diversa la pressione rispetto a quella che ho provato a Valencia. Cercherò di prendere la pole e stare davanti“.

Lui e Martin hanno preso un warning per la pressione delle gomme, un altro mancato rispetto della regola costerebbe una penalità da 3 secondi. Bagnaia ha risposto così sul tema: “Ho fatto molte gare con una pressione alta all’anteriore, non penso che cambi molto per me. Non mi piace la regola, l’ho detto da subito. Non penso che possa aiutare in qualcosa. Tutti nel team rischieranno cercando di stare vicino al limite. 3 secondi possono fare la differenza“.

Foto: Instagram

Lascia un commento