14 Dicembre 2023

MotoGP, Aprilia bilancio amaro: “Non è stato un buon anno”

Aprilia aveva aspettative più alte per la stagione MotoGP 2023. Le due vittorie di Aleix Espargaró non bastano per tenere il passo di Ducati.

MotoGP, Aleix Espargaro

Aprilia non può ritenersi soddisfatta della stagione MotoGP appena conclusa. La doppia vittoria di Aleix Espargaró a Barcellona e il successo di Silverstone non bastano per tenere il passo delle Ducati nella corsa al titolo. Era andata decisamente meglio nel 2022, quando il veterano di Granollers ha guidato il campionato per un breve periodo e per gran parte della stagione era in corsa per il Mondiale, prima che il tour asiatico portasse al crollo finale.

Aprilia e il bilancio 2023

Le aspettative per il 2023 erano alte. Sebbene Espargaró abbia ottenuto due vittorie ​​​​quest’anno non ha mai avuto un ruolo nella lotta per il titolo MotoGP. Con il sesto posto finale in classifica, ha centrato un totale di tre podi e chiuso solo due punti davanti al suo compagno di squadra Maverick Vinales (anche lui con tre podi all’attivo). Paolo Bonora, Race Manager di Aprilia Racing, non nasconde una certa amarezza ai microfoni di MotoGP.com. “Ad essere sincero, non è stato un buon anno per noi, probabilmente perché siamo entrati nella stagione con aspettative troppo alte. Non abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati, nonostante le belle gare di Barcellona e Silverstone“.

La RS-GP non funziona ancora abbastanza bene sui percorsi stop-and-go, sta studiando un nuovo telaio intravisto nel test di Misano ma non a Valencia. “Siamo molto bravi su alcuni layout, ad esempio sui tracciati con curve veloci come a Barcellona o Silverstone“, ha proseguito Bonora. “Ma dobbiamo migliorare la moto per le fasi di forte staccata. Soprattutto quando si raggiunge una velocità elevata in rettilineo e si deve rallentare la moto, sterzare, poi raddrizzarsi e accelerare di nuovo il più rapidamente possibile. In questa situazione dobbiamo migliorare rispetto ai nostri rivali“.

Il punto debole della RS-GP

Per il 34enne Aleix Espargaró, con un contratto in scadenza alla fine del prossimo anno, la stagione 2024 potrebbe essere l’ultima in carriera. Il bilancio finale è positivo, anche se “nella seconda metà della stagione probabilmente non abbiamo adattato adeguatamente la moto alle nuove condizioni che abbiamo trovato. Siamo contenti del pilota, ma dobbiamo essere molto più costanti e veloci per dargli la fiducia di cui ha bisogno“. Cresce il feeling tra l’Aprilia e Vinales, alla sua seconda stagione completa con il marchio veneto. “Ora riesce ad essere più costante in partenza ed è risaputo che in MotoGP è necessario essere nelle prime posizioni alla prima curva per ottenere un buon risultato. I suoi commenti sono stati molto utili per Aprilia. Il suo stile di guida è sicuramente diverso da quello di Aleix – ha concluso Bonora -, ma sappiamo dove migliorare“.

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