29 Ottobre 2022

MotoGP, Alex Rins chiede la GSX-RR: Suzuki detta le condizioni

Alex Rins vuole portare a casa la Suzuki GSX-RR con cui correrà l'ultima gara MotoGP a Valencia. La Casa giapponese chiede denaro.

MotoGP, Alex Rins

A Valencia sarà il momento dei saluto finali nel box Suzuki. La Casa di Hamamatsu dice addio, o forse è un arrivederci, al campionato MotoGP, a distanza di due anni dal titolo mondiale conquistato da Joan Mir. Termina qui l’avventura di Livio Suppo in veste di team principal, nell’attesa di qualche offerta manageriale interessante che possa tenere viva la sua presenza nel paddock. Sarà una giornata strappalacrime anche per Alex Rins, capace di regalare una vittoria alla Casa di Hamamatsu anche nell’ultima stagione sul circuito di Phillip Island.

La GSX-RR 2020 a casa di Alex

Il ritiro della Suzuki è stato un duro colpo per Dorna e il campionato MotoGP. Ma anche per Alex Rins, che vuole conservare un prezioso ricordo di questa esperienza durata sei anni, collezionando quattro vittorie e dodici podi in sella alla GSX-RR. Ora il pilota spagnolo vuole portare nel suo garage privato il prototipo 2022, cosa che altri piloti hanno già fatto in precedenza. Tra cui Valentino Rossi che ospita nel soggiorno di casa una delle Yamaha M1 con cui è stato campione del mondo. Suzuki ha già regalato ad Alex Rins una delle moto con cui ha gareggiato nella stagione MotoGP 2020, con livrea dedicata al centenario del marchio giapponese. Ma ora vuole aggiungere un altro tassello alla sua collezione privata.

Rins compra un cimelio Suzuki

Il vincitore del GP d’Australia 2022 vorrebbe portare a casa l’ultima moto con cui correrà a Valencia il 6 novembre, ultima gara della Suzuki in classe regina. La Casa di Hamamatsu ha però posto una condizione al pilota catalano: dovrà pagarla se vorrà portarla a casa. “L’ho già chiesta e mi hanno detto che bisogna pagare“. Con una certa ironia Alex Rins ha fatto sapere che la pagherà “in comode rate“. Quanto è disposto a pagare? Dipenderà tutto dalla dotazione della GSX-RR. “Quella del 2020 che ho a casa non parte“.

All’indomani dell’ultimo round MotoGP a Valencia, il 26enne di Barcellona inizierà un nuovo capitolo professionale con il team LCR Honda. E’ atteso da un contratto biennale con la squadra di Lucio Cecchinello e dovrà fare i conti con una RC213V che finora solo Marc Marquez ha saputo portare al limite. Una sfida senza precedenti per Rins e il suo compagno di box Joan Mir che prenderà posto nel box Repsol Honda.

“Come ho progettato il mio sogno” la biografia del mago Adrian Newey disponibile su Amazon

Lascia un commento