13 Luglio 2023

Moto2 2023: Tony Arbolino vs Pedro Acosta… e qualcun altro?

Solo due piloti sempre in evidenza nei primi 8 GP, ovvero Arbolino ed Acosta. Ma può ancora succedere di tutto... Il bilancio della Moto2 finora.

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Non siamo nemmeno a metà stagione, ma data la lunga pausa estiva tocca un primo bilancio. In Moto2 i valori appaiono già abbastanza chiari, con due nomi di spicco su tutti. Tony Arbolino e Pedro Acosta sono stati nettamente i migliori nei primi 8 GP della stagione 2023. Con lo spagnolo però che ha dovuto fare i conti col suo errore a Le Mans, anche se in seguito ha recuperato sull’italiano. Ma saranno solo Arbolino ed Acosta i contendenti per il titolo mondiale? Non è detto: citiamo su tutti Jake Dixon ed Alonso Lopez, primi inseguitori del duo al comando, oppure un rivitalizzato Ai Ogura, anche se staccatissimo a causa dei suoi guai fisici. Ma con 12 GP ancora da disputare potrebbero esserci molte sorprese.

Arbolino, costanza da leader

Ve lo aspettavate così in alto? Qualcuno dirà di sì ed altri diranno no, ma basta guardare la fine della stagione 2022 per capire che i segnali già c’erano. Tony Arbolino ha ripreso quel percorso ed è andato in crescendo, i suoi risultati finora parlano chiaramente. Una costanza invidiabile: in 8 GP ha un 7° posto come peggior risultato, spiccano poi due vittorie, altri quattro podi ed un 4° posto. Ecco spiegato come mai il pilota Marc VDS è andato in vacanza da leader della classifica Moto2. Certo negli ultimi GP ha fatto un po’ più di fatica, a tratti accusando anche il passo di marcia di Acosta, ma Arbolino si è posto da subito come un temibile avversario. Non mancano anche le sirene MotoGP, confermate dal suo manager Carlo Pernat, ma prima occhio alla Moto2. Un titolo mondiale sarebbe il miglior biglietto da visita ed il pilota lombardo è un serio candidato.

Acosta, squalo in rimonta

A conti fatti, l’unica macchia finora è l’inatteso errore nel GP di Francia, quando stava inseguendo Arbolino in fuga. Non è una sorpresa, Pedro Acosta era da tempo considerato il grande favorito per la corona Moto2. Lo era già l’anno scorso, ma allo spagnolo è servito un periodo di adattamento, a cui aggiungere un infortunio che ha in parte complicato la situazione. Quest’anno, come da pronostico, s’è fatto vedere da subito, ma s’è dovuto confrontare appunto con il citato Arbolino, rivelatosi presto il grande rivale. Peccato che il confronto in pista si sia visto solamente ad Austin, ma ci sono altri 12 GP per avere altre repliche del duello tra i grandi favoriti per la corona Moto2. Anche Acosta ha un ruolino di marcia invidiabile: quattro vittorie ed altri due podi, con le “pecche” del 12° posto in Argentina e la caduta in Francia. Ma è andato in pausa con soli 8 punti di ritardo dall’avversario, preludio di un duello incandescente da Silverstone fino a fine stagione. Chiaramente sarebbe il massimo approdare in MotoGP da campione in carica…

E gli altri?

Abbiamo citato i due grandi protagonisti finora, ma siamo sicuri che saranno solo loro? Jake Dixon, già in forte crescita nel 2022, ha ottenuto la prima vittoria e non si tratta davvero di un risultato casuale. L’ex BSB è sempre più protagonista in Moto2 ed una trentina di punti, con 12 GP ancora da disputare, non sono davvero un divario insormontabile. Che dire poi di Alonso Lopez? Forse all’alfiere di punta di casa Speed Up è mancato quel qualcosina in più visto nel 2022, ma ha tutto il tempo per risalire e colmare il divario, certo Arbolino ed Acosta permettendo… Da non sottovalutare anche il vice-campione in carica Ai Ogura. L’infortunio al polso prima dei test invernali l’ha pesantemente condizionato, ma ad Assen si sono visti i segnali dell’atteso cambio di rotta: è lontanissimo nella generale, ma teniamolo d’occhio nella seconda parte di stagione. Quale altro nome? Al momento è piuttosto difficile, finora sono davvero in pochi ad aver dimostrato una certa costanza. Ma come detto mancano ancora 12 GP, c’è tempo per le sorprese.

Arbolino vs Acosta e… La classifica

1. Tony Arbolino – Elf Marc VDS Racing Team – 148 punti
2. Pedro Acosta – Red Bull KTM Ajo – 140 punti
3. Jake Dixon – GASGAS Aspar Team – 104 punti
4. Alonso Lopez – SpeedUp Team – 92 punti
5. Aron Canet – Pons Wegow HP40 – 76 punti
6. Filip Salac – QJMOTOR Gresini – 72 punti
7. Somkiat Chantra – IDEMITSU Honda Team Asia – 59 punti
8. Sam Lowes – Elf Marc VDS Racing Team – 58 punti
9. Manuel Gonzalez – Correos Prepago Yamaha VR46 Master Camp – 52 punti
10. Celestino Vietti – Fantic Racing – 51 punti

Foto: motogp.com

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