8 Ottobre 2023

Tripudio Francia al Motocross delle Nazioni 2023, l’Italia sul podio

Alberto Forato, Andrea Adamo ed Andrea Bonacorsi portano la Maglia Azzurra al terzo posto al Motocross delle Nazioni di Ernée.

Tripudio Francia al Motocross delle Nazioni 2023, l'Italia sul podio

Pubblico in visibilio ad Ernée, teatro della 76^ edizione del Motocross delle Nazioni, per il trionfo mai in discussione dei padroni di casa. La Francia, guidata dal nuovo commissario tecnico Gautier Paulin, si assicura il Chamberlain Trophy per la settima volta (precedenti hurrà nel 2001 e, consecutivamente, dal 2014 al 2018) nella propria storia, dominando la scena e rispettando a pieno il pronostico della vigilia. Sulla pista di casa, spinti da oltre 60.000 spettatori (record di 102.000 presenze complessive nel weekend), i galletti Romain Febvre, Tom Vialle e Maxime Renaux hanno completato l’opera, riportando oltralpe un trofeo che mancava da 5 anni a questa parte. Un successo ottenuto davanti all’Australia (in trionfo in Gara 3 con il Fenomeno Jett Lawrence) ed all’Italia, con la Maglia Azzurra FMI terza grazie ad una superlativa prestazione del collettivo a firma Alberto Forato, Andrea Adamo ed Andrea Bonacorsi.

PODIO ITALIA AL MOTOCROSS DELLE NAZIONI 2023

In un Nazioni che si prospettava tutto in salita per i caschi rossi, l’Italia si rende protagonista di una corsa caparbia, di squadra, arpionando il più basso gradino del podio con grinta, determinazione e massimizzando gli errori altrui. Con quattro punti di vantaggio sulla Germania trainata da Ken Roczen (splendido 2° nella gara MXGP+MX Open), la nazionale diretta dal CT Thomas Traversini si è garantita il bronzo del Trofeo, rimediando ad un sabato a dir poco complicato e sfortunato. Schieratisi per decimi al cancelletto di partenza, i nostri tre portabandiera si sono difesi egregiamente. In Gara 1 il Campione Italiano Pro Prestige MX1 Alberto Forato ha concluso 12° con Andrea Adamo (sprofondato presumibilmente per un errore al secondo giro) 18°, tornando in corsa per il podio a partire dalla seconda manche.

LA SVOLTA IN GARA 2 PER LA MAGLIA AZZURRA

Proprio in Gara 2 il neo-Campione del Mondo MX2 è stato autore di una prestazione sontuosa, classificandosi 4° ad un battito di ciglia da Liam Everts, per l’occasione schierato dal Belgio nella Open con una KTM 350. Nella medesima corsa Andrea Bonacorsi, Campione Europeo 250cc 2023 e sostituto dell’infortunato Mattia Guadagnini, ha concluso 8° alla prima in gara con la 450cc. La certezza del podio per la Maglia Azzurra è arrivata nella conclusiva manche (MXGP+MX Open) con Forato, a spalle larghe tanto da lottare a lungo colpo-su-colpo con Romain Febvre, ottavo seguito da Bonacorsi undicesimo.

TRIONFO IN CASA PER LA FRANCIA

Con il Team USA che ha schierato praticamente la sua “Squadra D” per l’indisponibilità dei suoi piloti di punta (Eli Tomac in ripresa dall’infortunio, Chase Sexton passato alla KTM indisponibile per contratto, Justin Cooper in luna di miele..) subendo l’onta di un doppio-doppiaggio di Aaron Plessinger e Christian Craig in Gara 3, prevedibilmente la Francia ha rilevato i galloni di “Dream Team“. In Gara 1 Romain Febvre ha regolato, dopo un avvincente ed intenso duello, Jorge Prado, con a sua volta Maxime Renaux (terzo in Gara 3) vincitore della seconda manche. A questi risultati si sono aggiunti i piazzamenti di Tom Vialle, migliore in assoluto tra i piloti MX2 presenti, tornato in madrepatria dopo una stagione d’esordio nel Motocross/Supercross d’oltreoceano tra alti e bassi.

SPRECANO LE ALTRE NAZIONALI

In termini di squadra, la Francia ha quasi corso senza avversari per il primato, complici anche svariati errori da parte dei portabandiera delle nazionali in lizza per il podio. La Germania, capitanata da un superlativo Ken Roczen, ha perso il bronzo per il botto al via di Gara 2 di Simon Laengenfelder. Un doppio-errore di un Ruben Fernandez pasticcione (caduto nelle due manche alle quali ha preso parte) e l’impalpabile prestazione di Oriol Oliver ha precluso il podio alla Spagna, un po’ come alla Svizzera salvatasi con i soli exploit di Jeremy Seewer.

FENOMENO JETT LAWRENCE AL MOTOCROSS DELLE NAZIONI

In cassaforte il secondo posto altresì per l’Australia, come a RedBud 2022 trainata da quel Fenomeno che risponde al nome di Jett Lawrence. Nella prima gara, dopo una caduta al secondo giro, ha recuperato dalla 35^ fino alla sesta posizione finale, facendo poi il vuoto nella terza. Superato agevolmente Roczen al settimo giro, il #1 dell’inaugurale stagione del SuperMotocross ed imbattuto al debutto nel National 450 (22 manche vinte su 22) ha preso il largo, spezzando quantomeno l’egemonia di successi di gara della Francia. Un successo che riafferma il livello (fuori portata per chiunque) del 20enne australiano, tra i protagonisti di un Nazione memorabile per i padroni di casa e, con pieno merito e titolo, anche per l’Italia.

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