9 Febbraio 2024

Superbike, Honda toglie i veli alle CBR di Vierge e Lecuona

Giorno di presentazione per il team HRC, che con la coppia Vierge-Lecuona e la nuova CBR spera di fare un 2024 positivo.

Superbike 2024, presentazione team Honda

Ieri è toccato a Kawasaki, oggi è Honda a presentare la sua squadra ufficiale Superbike per la stagione 2024. Confermati Xavi Vierge e Iker Lecuona, al terzo anno consecutivo con il team HRC nel campionato mondiale delle derivate di serie. Ci sono stati dei cambiamenti interni, come la promozione di José Manuel Escamez a nuovo team manager al posto di Leon Camier. E c’è una nuova CBR1000RR-R, anche se nei primi test i piloti non sono ancora riusciti a estrarne il potenziale. Servirà tanto lavoro.

Superbike, team Honda: Vierge e Lecuona motivati

Vierge ha grande voglia di fare un passo avanti in questa annata: “Non vedo davvero l’ora che arrivi quest’anno. Diciamo sempre che il nostro obiettivo è vincere e HRC ha fatto uno sforzo enorme per portarci una nuova fantastica moto. Anch’io sto lavorando duro per prepararmi in modo da iniziare alla grande la stagione. Diciamo che nel 2023 non sempre siamo stati all’altezza del nostro potenziale perché le prestazioni a volte dipendevano dalla pista, dalle condizioni e dal fatto che ci fosse o meno un buon livello di grip. Vogliamo lavorare duro per ottenere un livello di prestazione migliore e più costante sui diversi circuiti. Siamo un team ufficiale e le nostre prestazioni devono riflettere questo. Penso che sia importante concentrarsi sul presente e lavorare duro, test dopo test e gara dopo gara, in modo da poter essere pronti a lottare per grandi traguardi“.

Le speranze di Iker

Lecuona non è da meno e spera che Honda faccia progressi importanti dopo i primi test non entusiasmanti: “Sono molto felice di essere un pilota ufficiale con la stessa squadra per il terzo anno e questo significa che sono motivato a lavorare duro durante il pre-campionato. Ho subito un piccolo intervento chirurgico alla mano all’inizio di dicembre in modo da avere il tempo di riprendermi e poi avere la giusta energia e l’atteggiamento per tornare in moto e lavorare sodo a gennaio. Conosco i miei obiettivi e so dove voglio migliorare, quindi sto cercando di concentrarmi su quelle aree con l’obiettivo di poter lottare tra i primi in Australia e oltre. Vediamo cosa succede… L’obiettivo è lottare per il podio. Abbiamo raggiunto il podio nel nostro primo anno ma non l’anno scorso, il che è stato più impegnativo. Quindi il nostro primo obiettivo è sviluppare la moto ad un livello che ci permetta di lottare per le prime posizioni e lottare per il podio. Vogliamo ottenere più piazzamenti nei primi tre posti e poi ripartire da lì“.

Il precampionato sotto tono

Il team manager Escamez sente la responsabilità di essere alla guida della squadra e spera di portarla a traguardi importanti: “È troppo presto per parlare di risultati specifici perché abbiamo ancora dei test da condurre. Un obiettivo realistico per noi sarebbe quello di continuare a crescere e sviluppare la nuova Fireblade migliorando al tempo stesso le nostre prestazioni rispetto allo scorso anno. Credo che abbiamo ampio margine di miglioramento e, finché continueremo a fare progressi costanti, questo sarà un percorso realistico da seguire. La sfida principale è diventare competitivi con la nuova Superbike il prima possibile. Ci sono molti aggiornamenti in tutte le aree della moto, quindi dobbiamo mettere tutto insieme e trovare un setup di base che permetta ai nostri piloti di sfruttare appieno il potenziale della moto. La prossima sfida sarà quella di competere costantemente per le prime cinque posizioni e assicurarsi qualche podio. Siamo consapevoli che si tratta di una sfida importante, considerando l’alto livello di competizione nel campionato, ma stiamo lavorando instancabilmente per raggiungere questo obiettivo“.

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