Test Aragon, Sykes e Biaggi in fuga, bene la Panigale

Dieci piloti in rappresentanza di cinque case costruttori (assenti soltanto BMW e Honda, le rivedremo in pista soltanto il prossimo mese di novembre) hanno preso parte alla prima sessione di test collettivi in vista della stagione 2013 del Mondiale Superbike al MotorLand Aragon di Alcaniz, con un acceso confronto per il primato della classifica. Con le nuove coperture Pirelli da 17″, condizioni climatiche favorevoli ed una serie di novità tecniche per le “regine” della classe riservata alle sportive di media cilindrata, in Spagna si è assistito all’ennesimo confronto tra Tom Sykes e Max Biaggi, duellanti per il titolo 2012, gli unici due piloti scesi sotto il muro dell’1’58” nella tre-giorni di test in Aragona. A pochi giorni dalla “delusione” di Magny-Cours, Tom Sykes con la “nuova” Kawasaki Ninja ZX-10R ufficiale (esemplare portato in pista direttamente dal Giappone con una serie di aggiornamenti sviluppati dal reparto corse di Kawasaki Heavy Industries ad Akashi) ha staccato il miglior riferimento cronometrico ufficioso in 1’57″6, soltanto 2/10 di vantaggio rispetto al Campione del Mondo in carica Max Biaggi, secondo in graduatoria perfezionando l’affiatamento della propria Aprilia RSV4 Factory con le nuove Pirelli da 17″. Con Marco Melandri assente (lo rivedremo in pista a novembre), due dei tre contendenti al titolo mondiale 2012 hanno preceduto in classifica Leon Camier, buon 3° con la Suzuki GSX-R 1000 del team Crescent, per l’occasione affiancato da Josh Waters, bi-Campione australiano Superbike e sostituto di Sylvain Guintoli, tra i candidati per correre con la compagine di Paul Denning nel 2013 sebbene non abbia particolarmente “inciso” nella graduatoria dei tempi restando ben sopra il 2’00”. Buon esordio invece in sella alla Aprilia RSV4 Factory del team Red Devils Roma di Michel Fabrizio, autore di un significativo 1’58″4 alla prima uscita con la 4 cilindri di Noale, tenendo testa alla seconda Ninja ZX-10R Factory di Loris Baz (1’58″5) e la grande “novità” dei test in Aragona, la Ducati 1199 Panigale RS13 schierata dal team Althea per Carlos Checa e Davide Giugliano. Al primo confronto diretto con la concorrenza la nuova super-sportiva di Bologna ha staccato con il Campione del Mondo 2011 un best-time di 1’58″5, penalizzato tuttavia nella conclusiva giornata di prove da un problema tecnico (con conseguente perdita d’olio in pieno rettilineo dei box) che ha imposto i commissari all’esposizione della bandiera rossa. Checa, che si è detto soddisfatto dei sviluppi di Ducati Corse, ha preceduto il proprio compagno di squadra Davide Giugliano, scivolato nella seconda giornata di prove senza conseguenze. Prossimo appuntamento per i test “collettivi” del Mondiale Superbike a fine novembre a Jerez de la Frontera, preceduta da test privati tra Valencia e Jerez nelle prossime settimane. eni FIM Superbike World Championship 2012 Test MotorLand Aragon, Classifica Tempi 01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’57.6 02- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’57.8 03- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’58.1 04- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’58.1 05- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 1’58.4 06- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale RS13 – 1’58.5 07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’58.5 08- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale RS13 – 1’59.4 09- Alex Hofmann – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 2’00.7 10- Josh Waters – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 2’00.9