5 Luglio 2016
Superbike Usa Sylvain Guintoli non corre ma parla Con Ducati e Aprilia!
Il francese non correrà a Laguna Seca ma è protagonista sul mercato piloti. Noale torna in forma ufficiale?
Sylvain non è guarito e magari si ritira a fine anno. Il nuovo forfait di Guintoli sostituito anche a Laguna Seca da Niccolò Canepa ha scatenato le illazioni più fantasiose. In realtà l’ex iridato sta benissimo, ha ormai deciso di voltare le spalle alla Yamaha e per il 2017 sta parlando con Ducati e Aprilia. Altro che uscita di scena…
OPZIONE DUCATI – Che ci sia sotto qualcosa si capisce lontano un miglio. Guintoli si è ferito la caviglia destra sabato 30 aprile a Imola, sbalzato in aria in maniera violentissima dalla YZF-R1. Il rientro era stato dato per probabile in Malesia (15 maggio) e pressochè sicuro a Donington (29 maggio). Invece Guintoli non ha corso neanche a Misano (19 giugno) e già allora si era capito che sarebbe stato ben difficile vederlo in azione a Laguna Seca. Dopo gli Usa la Superbike si ferma tre mesi e ci sarà tutto il tempo per gestire con calma il futuro. Già, perchè ormai Sylvain sembra sempre più lontano dall’idea di restare con il team Crescent. Ma sicuro non resterà fermo. Guintoli sta parlando da settimane con Ducati, ed è quindi nella rosa dei candidati al posto di Davide Giugliano che già comprende Eugene Laverty e Stephan Bradl. Ma l’indiscrezione più succosa è un’altra…
TORNA APRILIA? – Guintoli potrebbe tornare sulla RSV4 RF qualora Aprilia decidesse di riaffacciarsi in forma diretta in Superbike, magari appoggiandosi per la logistica ad un team esterno come già avviene in MotoGP. A Noale hanno già in casa l’astro nascente, Lorenzo Savadori, che è in scadenza ma ha messo la permanza in Aprilia come prioritaria su altre possibilità. Con la quattro cilindri veneta Guintoli ha vinto il Mondiale 2014 e con Savadori formerebbe una coppia di livello tecnico altissimo, oltre che ben assortita: l’esperienza del francese, la voglia di arrivare del 23enne romagnolo.
OPZIONE DUCATI – Che ci sia sotto qualcosa si capisce lontano un miglio. Guintoli si è ferito la caviglia destra sabato 30 aprile a Imola, sbalzato in aria in maniera violentissima dalla YZF-R1. Il rientro era stato dato per probabile in Malesia (15 maggio) e pressochè sicuro a Donington (29 maggio). Invece Guintoli non ha corso neanche a Misano (19 giugno) e già allora si era capito che sarebbe stato ben difficile vederlo in azione a Laguna Seca. Dopo gli Usa la Superbike si ferma tre mesi e ci sarà tutto il tempo per gestire con calma il futuro. Già, perchè ormai Sylvain sembra sempre più lontano dall’idea di restare con il team Crescent. Ma sicuro non resterà fermo. Guintoli sta parlando da settimane con Ducati, ed è quindi nella rosa dei candidati al posto di Davide Giugliano che già comprende Eugene Laverty e Stephan Bradl. Ma l’indiscrezione più succosa è un’altra…
TORNA APRILIA? – Guintoli potrebbe tornare sulla RSV4 RF qualora Aprilia decidesse di riaffacciarsi in forma diretta in Superbike, magari appoggiandosi per la logistica ad un team esterno come già avviene in MotoGP. A Noale hanno già in casa l’astro nascente, Lorenzo Savadori, che è in scadenza ma ha messo la permanza in Aprilia come prioritaria su altre possibilità. Con la quattro cilindri veneta Guintoli ha vinto il Mondiale 2014 e con Savadori formerebbe una coppia di livello tecnico altissimo, oltre che ben assortita: l’esperienza del francese, la voglia di arrivare del 23enne romagnolo.
2 commenti
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Visto che Aprilia non ne azzecca una dalla seconda guerra punica, con un abilissima mossa di super turbo engeneering developement marketing Savadori verrà lasciato andare via.
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