2 Agosto 2013

Superbike Silverstone Qualifiche 1: Sykes primo con caduta

Stacca tutti di quasi 1", ma vola a terra nel finale

L’unico sotto il muro del 2’06”, rifilando distacchi considerevoli ai suoi più diretti inseguitori con un “passo” tra il sensazionale e lo strabiliante. Sul tracciato “Arena GP” di Silverstone Tom Sykes ha monopolizzato la scena nel primo turno di qualifiche ufficiali a Silverstone lasciando il connazionale Leon Camier ad oltre 8/10, salvo poi incappare nel finale in una scivolata senza conseguenze all’altezza della “Abbey”. Una battuta d’arresto che non ha pregiudicato un fenomenale venerdì di prove sul tracciato di casa per il vice-Campione del Mondo in carica, deciso a rimediare allo sfortunato weekend di Mosca (caduta in Superpole, ritiro nell’unica gara disputata) facendo subito suonare un campanello d’allarme ai suoi avversari nella corsa al titolo iridato Marco Melandri e Sylvain Guintoli, rispettivamente in ottava e nona piazza a 1″5 dalla vetta.

Chiamati ad un weekend in salita entrambi, preceduti in graduatoria da un convincente Leon Camier, nuovamente secondo con la “Gixxer” del team Crescent Suzuki su un tracciato dove vanta vittorie nel British Superbike e podi nel Mondiale di categoria con Aprilia, seguito nell’ordine dal poleman di Mosca Davide Giugliano (3° e a tratti in testa con la Aprilia Althea, scivolato a metà sessione) e dalla coppia Pata Honda formata da Jonathan Rea e Leon Haslam, reduci da alterne fortune alla 8 ore di Suzuka ed in questa sessione gli ultimi ad accusare meno di 1″ dalla vetta.

Scorrendo la classifica in sesta piazza figura Eugene Laverty a precedere Loris Baz (vincitore a Silverstone lo scorso anno in Gara 1), di poco fuori dalla top-10 Ayrton Badovini (podio a Mosca, il primo per la Ducati 1199 Panigale R) e Chaz Davies mentre chiudono rispettivamente in quattordicesima e quindicesima posizione Carlos Checa e Michel Fabrizio entrambi con oltre 2″ da recuperare e, nel caso del pilota capitolino, scontando una caduta ad inizio sessione.

Il portacolori del team Red Devils Roma è per il momento l’ultimo tra i 15 piloti ammessi alla Superpole a scapito del rientrante Mark Aitchison (sostituto dell’infortunato Alexander Lundh con Kawasaki Pedercini), Federico Sandi e Vittorio Iannuzzo.

eni FIM Superbike World Championship 2013
Silverstone Circuit, Classifica Qualifiche 1

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 2’05.355
02- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.881
03- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.977
04- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.99
05- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.998
06- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.184
07- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.198
08- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.235
09- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 1.301
10- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.363
11- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.380
12- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.471
13- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 2.161
14- Carlos Checa – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 2.191
15- Michel Fabrizio – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 2.398
16- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.771
17- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 5.116
18- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 6.511

Servizio Fotografico: Diego De Col

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