7 Giugno 2014

Superbike Sepang Superpole: seconda pole 2014 di Guintoli

Pole di Guintoli, in prima fila Sykes e Giugliano

Dopo cinque differenti poleman nei primi cinque round, al Sepang International Circuit nell’ambito del sesto appuntamento stagionale del World Superbike Sylvain Guintoli è stato il primo pilota a ripetersi nel “time attack” del sabato. Dopo la pole conseguita a Phillip Island, l’esperto pilota francese in sella alla Aprilia RSV4 Factory ufficialmente schierata dalla casa di Noale in 2’03″002 si è assicurato la seconda pole 2014, la quarta in carriera nella serie iridata. Una grande prestazione per l’alfiere Aprilia Racing, dai trascorsi in 250cc e MotoGP sul tracciato malese, in evidenza per tutto l’arco del weekend ed atteso protagonista domani delle due gare in programma con il chiaro intento di recuperare parte dei 37 punti di svantaggio dal capoclassifica Tom Sykes, qualificatosi secondo scontando soli 106/1000 al responso del cronometro rispetto al rivale.

Guintoli e Sykes si presenteranno così uno accanto all’altro in una prima fila “multi-marca” completata da Davide Giugliano, autore di un rimarchevole giro in 2’03″137 con la 1199 Panigale R ufficiale del Ducati Superbike Team, riuscendo (come spesso gli capita nel corso della Superpole) a ridurre il gap a poco più di 1/10 su un circuito sulla carta “ostico” alle peculiarità della bicilindrica di Bologna. Il pilota capitolino è stato in grado di precedere le altre due RSV4 Factory condotte da Toni Elias (4° sfruttando i riferimenti di Guintoli davanti a sé) e Marco Melandri (quinto seppur con un buon passo evidenziato nel corso delle FP4) più Loris Baz, sesto ed incappato nel corso della decisiva “SP2” in una scivolata all’ultimo tornantino che immette sul rettifilo dei box proprio quando stava per siglare la Superpole. Comprensibile rammarico per il poleman di Assen alla sua prima esperienza assoluta a Sepang, sesto in griglia a precedere i piloti qualificatisi in terza fila: Eugene Laverty, Chaz Davies e Alex Lowes (in 2’05″038 “promosso” dalla “SP1”), seguiti dalle due Fireblade di Pata Honda affidate a Jonathan Rea (addirittura 10°) e Leon Haslam più David Salom, poleman di classe “EVO” con la Ninja ZX-10R KRT gestita dal Provec Racing.

Escluso invece nel corso della “SP1” Niccolò Canepa, costretto a prender il via delle due gare dalla tredicesima casella con la Ducati 1199 Panigale R “EVO” dell’Althea Racing affiancato in quinta fila dal connazionale Claudio Corti (su MV Agusta F4 RR) e dalla prima Bimota BB3 condotta da Christian Iddon (15°). Non altrettanto fortunato l’altro alfiere del Team Alstare Ayrton Badovini, finito a terra alla curva 11 “Langkwai” quando aveva fatto registrare i migliori parziali nei primi due settori, diciottesimo in griglia a precedere Fabien Foret e Jeremy Guarnoni, quest’ultimo fermato dalla sua stessa Kawasaki Ninja ZX-10R per un problema tecnico proprio quando stava per scalare posizioni importanti in graduatoria. Domani alle 13:30 e 16:30 locali (le 7:30 e 10:30 italiane) il via delle due gare con previste temperature “infuocate” ben superiori ai 30°.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Sepang International Circuit, Classifica Tissot-Superpole (SP2)

01- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 2’03.002
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.106
03- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 0.135
04- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.158
05- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.969
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.025
07- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.261
08- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 1.341
09- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.431
10- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 1.512
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 2.200
12- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 3.386 (EVO)

La Griglia di Partenza

01- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
03- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R
04- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory
05- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
06- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
07- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
08- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R
09- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
10- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP
11- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP
12- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R (EVO)
13- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R (EVO)
14- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse Yakhnich Motorsport – MV Agusta F4 RR
15- Christian Iddon – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 (EVO)
16- Leon Camier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR (EVO)
17- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R (EVO)
18- Ayrton Badovini – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 (EVO)
19- Fabien Foret – MAHI Racing Team India – Kawasaki ZX-10R (EVO)
20- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R (EVO)
21- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R (EVO)
22- Romain Lanusse – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R (EVO)
23- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R (EVO)
24- Imre Toth – BMW Team Toth – BMW S1000RR
25- Peter Sebestyen – BMW Team Toth – BMW S1000RR (EVO)
26- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX
27- Aaron Yates – Team Hero EBR – EBR 1190RX

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