Superbike: presentazione a Milano per Aprilia Racing Team

Presso lo “Spazio Broletto” a Milano, di proprietà del Gruppo Piaggio, poche ore fa si è svolta la presentazione dell’Aprilia Racing Team. La squadra ufficiale dell’azienda di Noale, come già sappiamo, si presenterà al via della stagione 2012 World Superbike con il cinque volte Campione del Mondo Max Biaggi e con il pilota di passaporto irlandese Eugene Laverty, quest’ultimo già protagonista lo scorso anno (con il Team Yamaha World Superbike), di un’ottima stagione di debutto nella competizione, conclusa al quarto posto assoluto (sebbene a pari punti proprio con Biaggi, 3° in classifica per maggior numero di secondi posti conquistati). Tante le novità presentate in questa occasione, a cominciare dalla livrea di quest’anno della RSV4, caratterizzata dalla preponderanza del nero abbinato al classico rosso “Fluo Lechler” Aprilia ed al tricolore. La 1000cc 4 cilindri italiana presenterà inoltre novità sotto l’aspetto tecnico, come spiegato dal Direttore Sportivo Aprilia Luigi “Gigi” Dall’Igna, alcune già implementate sulla versione che debutterà nei test di Phillip Island di settimana prossima e rappresentate da una ciclistica modificata e da un sistema elettronico rivisitato. Un propulsore con specifiche differenti farà il suo esordio nel quarto round della stagione a Monza. Anche l’organico della squadra è stato ampiamente rivisto, specialmente per quanto riguarda lo staff che seguirà Max Biaggi. Se Laverty infatti avrà a disposizione Marcus Eschembacher come Capo Tecnico (ex-ingegnere Yamaha World Superbike, che ha lavorato dal 1998 fino allo scorso anno con la casa dei tre diapason), con lui anche lo scorso anno, il “Corsaro” sarà seguito da Aligi Deganello. Il ruolo di Team Coordinator verrà invece ricoperto da Dario Raimondi, in passato Team Manager Ducati Marlboro MotoGP e responsabile dell’ambito Ricerca e Sviluppo Ducati MotoGP. Visti i 49 Titoli Mondiali complessivamente conquistati dal marchio Aprilia, la stagione 2012 del Mondiale Superbike riveste un’importanza incredibile sia per l’azienda, che per Biaggi stesso, il quale è deciso più che mai a riprendersi lo scettro di Campione del Mondo Superbike conquistato nel 2010 e passato nelle mani di Carlos Checa lo scorso anno. Nel ripensare alla stagione 2011, Biaggi si dice rammaricato per l’esito della stessa e per i numerosi eventi sfortunati che l’hanno caratterizzata, dagli episodi di Donington Park e Monza alla frattura del piede sinistro, rimediata al Nürburgring, che ha posto definitivamente la parola fine alle sue speranze di difesa del titolo. Biaggi e Dall’Igna reputano il “Toro” ed il Team Althea ancora i favoriti principali per la conquista dell’iride 2012 e concordano nel considerare l’aggiunta di 6kg al peso delle bicilindriche un fattore quasi ininfluente sulle performance delle Ducati. “I 6kg in più non equilibreranno di certo le performance tra le bicilindriche e le quattro cilindri” commenta Dall’Igna, “difatti negli scorsi test non ho visto i tecnici Althea molto preoccupati nello studiare nuove soluzioni tecniche per affrontare questo cambiamento”. Valerio Piccini Servizio Fotografico: Diego De Col