23 Gennaio 2012

Superbike: ottimi riscontri per i test Kawasaki ad Almeria

Sykes e Lascorz contenti dei progressi in pista

Due giorni di test sul tracciato di Almeria (19-20 gennaio) hanno sancito il ritorno in pista del Kawasaki Racing Team dopo la conclusione dello stop ai test, imposto da Infront Motorsport per il pre-stagione 2012 (dal 1° dicembre 2011 al 15 gennaio 2012). Seguendo quella che è la nuova filosofia della squadra ufficiale di Akashi, gestita da quest’anno da Guim Roda e dallo staff ex Provec Motocard.com, il team ha compiuto il terzo test sulla terza pista differente (prima della pausa invernale infatti la squadra aveva provato ad Aragón e Valencia, oltre che a Portimão appena terminata la stagione), con l’intento di rendere la Ninja ZX-10R una moto capace di ben figurare su ogni tipo di tracciato. “E’ andata molto bene” commenta Tom Sykes, “perché abbiamo provato su un tipo di tracciato completamente diverso, rispetto a quelli che hanno ospitato i precedenti test e la moto è andata benissimo sin dall’inizio. Dopo un lungo stop invernale ci ho messo solo dieci giri per andar più forte di quanto sia mai andato ad Almeria. Ci siamo successivamente concentrati sul test di alcune componenti che avevamo richiesto a KHI (Kawasaki Heavy Industries). Il tracciato era in buone condizioni, solo un po’ sporco fuori traiettoria.” Dopo aver fatto segnare il nuovo record della pista a Valencia, Tom Sykes è più che soddisfatto anche di questo ennesimo test nella penisola iberica. La moto si è adattata bene anche al tracciato andaluso, che lo ricordiamo è situato molto vicino al quartier generale del team, e “The Grinner” ha fatto segnare un miglior tempo di 1’34.6, contro il 35.1 del compagno di squadra Joan Lascorz. “Abbiamo testato tutto!”, ammette Joan Lascorz. “In mattinata faceva freddo ad Almeria ma le condizioni meteorologiche erano buone. Questo è il primo test prima della partenza per l’Australia, quindi abbiamo dato un ultimo input al set-up della moto per il resto della stagione. Tom ed io abbiamo regolazioni molto diverse ma ciò è causato dai diversi stili di guida. Il fattore più importante che fa la differenza in gara e che divide i piloti più veloci dal resto è la capacità di gestire l’usura delle gomme. Questa è la cosa più importante.” Il team è quindi pronto per affrontare la trasferta australiana. Prima del round ufficiale, la squadra proverà in due diverse occasioni (un test privato oltre al test ufficiale IMS del 20-21 febbraio) sulla pista di Phillip Island, che ospiterà il primo round della stagione World Superbike dal 24 al 26 febbraio prossimi. Valerio Piccini

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