Superbike: Marco Melandri “Peccato per la caduta”

La scivolata in Superpole ha scombinato un pò i piani di Marco Melandri ad Assen. Costretto a scattare dalla seconda fila dello schieramento, in Gara 1 con la sua Yamaha è riuscito a rimontare fino a chiudere in quarta posizione vincendo il duello tutto italiano con Michel Fabrizio.

Nella seconda manche, con una partenza migliore, Melandri aveva avvicinato il podio, ma una caduta a pochi giri dal termine l’ha obbligato ad un pesante zero ai fini campionato. Adesso Marco paga 47 punti in classifica rispetto al leader Carlos Checa, con l’obbligo di puntare ad un week-end da protagonista a Monza.

“In Gara 1 sono partito male e non avevo un grande feeling con il posteriore della moto“, spiega Marco Melandri. “Giro dopo giro ho ritrovato fiducia, soprattutto nel finale dove ho mantenuto un buon ritmo anche se era ormai troppo tardi per puntare al podio.

Nella seconda manche la moto sembrava avere un set-up migliore e sono partito bene: ho raggiunto il gruppo di testa, ma dopo i primi 10 giri ho iniziato a perder grip. Stavo seguendo Rea con l’obiettivo di passarlo negli ultimi giri, ma purtroppo senza rendermene conto ho perso l’anteriore e sono scivolato. Sono molto deluso, spero non si ripeterà più un fatto simile nelle prossime gare“.

Servizio Fotografico: Diego De Col