22 Aprile 2010

Superbike: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Assen

Parola ai piloti pronti a competere al TT Circuit

La Superbike questo fine settimana torna in pista al TT Circuit Van Drenthe di Assen, quarto appuntamento stagionale, tradizione del WSBK dove corre ininterrottamente dal 1992. Tra i favoriti resta pur sempre il leader di campionato, Leon Haslam, che inaugura questa lunga serie di dichiarazione pre-evento dei piloti del World Superbike 2010. Leon Haslam (Team Suzuki Alstare)Due vittorie e tre secondi posti in sei gare rappresentano un buon inizio di stagione e sono positivo rispetto al poter continuare su questo passo. Mi piace la moto e mi sento molto a mio agio, e questo mi permette di spingere al limite. Mi piaceva il vecchio layout di Assen perchè era molto scorrevole e veloce. Dopo la modifica non mi è piaciuto più così tanto, ma è ancora una buona pista ed è fatta bene per gli spettatori. Spero che i problemi di viaggio recenti non diminuiranno l’afflusso degli spettatori, perché Assen mette in pista sempre delle ottime gare e sarebbe brutto per i fan dover perdere ciò che probabilmente sarà un altro grande week-end Superbike. Ho ottenuto due podi lo scorso anno ad Assen e punto ad ottenere lo stesso quest’anno“. Noriyuki Haga (Ducati Xerox Team)Mi ha fatto molto piacere vincere a Valencia, la mia prima vittoria della stagione, e farò del mio meglio per confermala con due grandi gare ad Assen. L’anno scorso, su questa pista, tutto è andato molto bene per noi: non avevo mai ottenuto due risultati così prima. A questo punto so che sarebbe importantissimo poter ottenere dei risultati altrettanto positivi per poter colmare il gap che, in classifica, mi separa dai primi“. James Toseland (Yamaha Sterilgarda Team)Mi è sempre piaciuto correre ad Assen, pista sulla quale ho ottenuto buoni risultati e vincere con Yamaha sarebbe il massimo. La moto è migliorata, anche se il lavoro da fare è ancora tanto, però non siamo lontano dagli altri. Da parte mia devo dire che il podio di Valencia, ottenuto dopo una buona rimonta, mi ha fatto bene al morale. Dopo essermi rotto la mano in Australia, esser caduto a Portimao in Superpole, avere perduto l’ultima sessione di Superpole per un millesimo mi faceva pensare di essere nella classica stagione no. Invece, il podio ha invertito la rotta e ora sono carico e fiducioso per la gara di domenica“. Jonathan Rea (HANNspree Ten Kate Honda)Il test di settimana scorsa ad Assen è stato positivo. Siamo riusciti a migliorare il bilanciamento della moto, adesso abbiamo caricato più peso al posteriore e questo ci ha dato più grip ed una migliore accelerazione in uscita di curva. E’ difficile capire se sarà un set-up competitivo su tutti gli altri tracciati, ma ad Assen ha funzionato bene e si adatta al mio stile di guida. Verificheremo venerdì con le prime prove a che livello siamo, ma rispetto al 2009 abbiamo migliorato molto“. Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda Team)Ad Assen lo scorso anno in Supersport avevo disputato una bella gara. La pista ha subito alcune modifiche e il primo turno di prove di venerdì servirà per prendere confidenza con il tracciato. Rispetto a Valencia avremo nuove soluzioni da testare e questo mi carica per il weekend“. Michel Fabrizio (Ducati Xerox TeamI test che abbiamo fatto al Mugello sono stati molto utili e sembra che abbiamo risolto i problemi che avevo a Valencia. Spero dunque di poter ripartire con il piede giusto e proprio da Assen, tornare ad essere veramente competitivo“. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport)Nei miei primi anni di carriera ho corso nel vecchio circuito di Assen che mi piaceva molto, era un circuito “Old School”. Con i rinnovamente il carattere del tracciato è rimasto, ma le varie modifiche ha fatto perdere un pò di fascino. Non manca mai comunque l’apporto dei tifosi, Assen resta sempre un grande evento e l’atmosfera è fantastica. Purtroppo qui non son mai riuscito a vincere, ma più volte sono salito sul podio. E’ necessario avere un buon bilanciamento con la moto, altrimenti si può perdere tanto tempo in un determinato settore. La mia BMW adesso è progredita, ci sono passi in avanti in accelerazione e velocità massima, penso si adatterà bene ad Assen“. Chris Vermeulen (Kawasaki Racing Team)Il mio ginocchi sta migliorando giorno dopo giorno. La parte difficile credo sarà in curva, ma ho visto che adesso ho abbastanza forza per poter correre ad Assen. La mia speranza è di poter tornare a correre senza problemi: faccio fisioterapia tutti i giorni e adesso mi sento meglio. Sono fiducioso, penso che riuscirò ad Assen a riprendere il ritmo. E’ un circuito che mi piace, in passato ho ottenuto dei buoni risultati qui, in più sono di origini olandesi per cui è un pò il mio secondo circuito di casa“. Sylvain Guintoli (Team Suzuki Alstare)A Valencia ci sono stati alcuni aspetti positivi, ma altrettanti negativi: devo cercare di migliorare il mio rendimento in qualifica per trovare una buona posizione di partenza per le due gare. Assen mi piace e penso si possa adattare bene alla nostra moto, per cui sono molto fiducioso. Nonostante le modifiche al tracciato, è un circuito molto veloce, spero di poter lottare per il podio anche se qui non ho mai corso con una Superbike“. Max Neukirchner (HANNspree Ten Kate Honda)Per noi è stato molto importante provare ad Assen settimana scorsa dopo il difficile weekend di Valencia. Per me è stato un inizio di stagione difficile, per cui più tempo passo in pista, più è possibile capire cos’è che non va. Il livello della Superbike è molto alto, ma credo che siamo riusciti nei test a trovare una buona messa a punto. Assen mi piace, anche se mi piaceva la vecchia versione. Nel 2008 sono salito sul podio e lo scorso anno sono andato bene: so quanto lavorano in Ten Kate, per cui cercherò di ottenere un risultato dignitoso per tutta la squadra“. Lorenzo Lanzi (DFX Corse)Assen purtroppo non è più quello di una volta, è bene ricordarselo, ma è comunque un signor tracciato dove il pilota è ancora importante per fare la differenza. Rimane come sempre la variabile legata al tempo, in Olanda infatti mi ricordo di aver corso spesso in condizioni quanto meno limite per l’intensità della pioggia, ma globalmente la resa tecnica del mio mezzo dovrebbe mettermi a riparo da sorprese. Spero di continuare il trend positivo nelle qualificazioni, partendo davanti si ha subito un buon vantaggio legato alle scie dei piloti più veloci e questo è fondamentale poi per ottenere una buona prestazione in gara. Sarà difficile trovare la giusta scelta con i pneumatici, Assen infatti ha un notevole grip e ci potrebbe essere il rischio di finire la gara senza più gomme…ma sono comunque fiducioso, i miei tecnici hanno saputo fare miracoli nel passato e replicheranno anche nel prossimo week end“. Tom Sykes (Kawasaki Racing TeamAd Assen spero possiamo proseguire con i progressi che abbiamo compiuto nel corso delle ultime gare. Abbiamo lavorato molto sulla ciclistica nelle prove ed in gara ultimamente siamo riusciti a tenere un passo più veloce. Con il ritorno di Chris (Vermeulen) ci auguriamo che possiamo mettere in mostra tutto il lavoro che stiamo facendo dietro le quinte con grandi sacrifici“. Luca Scassa (Supersonic Racing Team)Assen è una pista di quelle vecchie stampo per intenderci, anche se dopo i lavori di ristrutturazione purtroppo abbiamo perso gran parte del fascino del tracciato precedente. Sarà importante trovare subito una buona messa a punto con la ciclistica perché il DuTch TT non perdona e partire indietro sarebbe davvero un grande problema. Dopo il super test di Portimao, perché in realtà la prima gara io la considero così, abbiamo fatto un bello step di competitività a Valencia e grazie al grande impegno di tutti i nostri tecnici siamo ulteriormente cresciuti. Abbiamo ancora qualcosa da modificare nella ciclistica ma sono giusto piccoli accorgimenti per sfruttare al meglio tutto il potenziale della mia splendida Ducati. Sono fiducioso perché ogni volta che scendiamo in pista miglioriamo e questa è una splendida sicurezza per un pilota che lo mette nelle migliori condizioni psicologiche per ben figurare. Ci siamo programmati per una crescita costante e per ora stiamo rispettando al meglio la nostra tabella di marcia“. Ruben Xaus (BMW Motorrad Motorsport)Sono un grande fan di Assen, è un circuito che ben si adatta al mio stile di guida. Qui ho finito sul podio diverse volte e ho vinto nel 2003. So che la squadra sta facendo un grande lavoro, stiamo migliorando il livello di competitività della nostra moto e credo ci manca poco per ottenere dei buoni risultati. Spero di far bene ad Assen, lo devo alla BMW“. Matteo Baiocco (Team Pedercini)Ho appena finito di correre a Vallelunga nel campionato italiano Superstock 1000, dove ho ottenuto il quarto posto, e devo subito ripartire alla volta di Assen, dove invece mi attende il mondiale Superbike. Il circuito del TT mi piace molto (anche se lo preferivo prima che venisse modificato) anche perché la pista ha molto grip anche quando piove. Sono molto motivato e cercherò di trovare al più presto il miglior set up per le mia moto. Ormai abbiamo raccolto molti dati e conosciamo meglio le nostre Kawasaki e quindi in questo weekend spero di dare una svolta alla mia stagione e non vedo l’ora di poter lavorare assieme al mio team sulla pista di Assen“. Broc Parkes (ECHO CRS Honda)Il recupero dall’infortunio procede bene, mi sono allenato molto insieme a Leon Camier in bicicletta, corsa ed in palestra. Son passati due mesi e mezzo dal mio infortunio, ma è come se ne fossero trascorsi 9! Ci sarà molto da fare nelle prove, so che ci vorrà del tempo per tornare competitivi, ma spero di farlo il più in fretta possibile“. Roger Hayden (Team Pedercini)Sono molto contento di correre ad Assen, a poca distanza di tempo dalla mia ultima gara di Valencia. Per la prima volta nella stagione correrò su di una pista a me completamente sconosciuta e questo forse renderà le cose un poco più difficili. Per fortuna abbiamo fatto dei grandi progressi a Valencia e sia io che il team stiamo imparando a conoscerci meglio, superando gli ostacoli che possono derivare dal fatto che parliamo lingue diverse. Loro si impegnano sempre al 100% e quindi cercherò di ripagarli conquistando in Olanda il miglior risultato possibile“. Servizio Fotografico: Diego De Col

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