Superbike Laguna Seca Gara 1: vittoria di Marco Melandri

Sventola il tricolore sul gradino più alto del podio a Laguna Seca. In Gara 1 del Mondiale Superbike al ‘Mazda Raceway’ Marco Melandri realizza una corsa capolavoro culminata con la terza affermazione stagionale (e nelle ultime sette gare), gestendo al meglio nei 25 giri in programma la propria Aprilia RSV4 Factory tanto da distanziare nel finale il proprio compagno di squadra Sylvain Guintoli (2°) e Tom Sykes, terzo a completare il podio. Rilevato il comando delle operazioni nel corso del primo giro per un errore del Campione del Mondo in carica al celebre “Corkscrew”, da quel momento in avanti il ravennate ha dapprima gestito la situazione per poi, a 2/3 della distanza di gara, letteralmente “scappar via” costruendo ed amministrando un vantaggio di oltre 2″ nei confronti di Sylvain Guintoli, secondo a completare l’1-2 targato Aprilia Racing.

Una vittoria importantissima per Marco Melandri, un successo storico per il motociclismo italiano: sono trascorsi infatti 11 anni dall’ultima affermazione tricolore a Laguna Seca nel Mondiale Superbike, all’epoca con Pierfrancesco ‘Frankie’ Chili sensazionale vincitore di Gara 1. Melandri è così l’artefice di questo traguardo conquistando 25 preziosi punti per la classifica in una Gara 1 da dimenticare per Tom Sykes, costretto ad accontentarsi del terzo posto, staccato di oltre ben 6″ dal Campione del Mondo 250cc 2002. Oltre a Melandri, il tricolore viene difeso in quarta posizione da Davide Giugliano, con la Ducati 1199 Panigale R ufficiale nel gruppo di testa al via per poi, in seguito ad un errore all’ingresso del “Cavatappi”, accontentarsi di un piazzamento utile per muovere la classifica.

In scia alla Ducati #34, Toni Elias ha centrato un buon 5° posto con la Aprilia RSV4 Factory del team Red Devils Roma distanziando la coppia Pata Honda formato da Jonathan Rea (costretto ad una rimonta per un errore nelle fasi iniziali della contesa) e Leon Haslam, Alex Lowes (8°) con Loris Baz nono alla sua “prima” assoluta a Salinas. Niente da fare invece per Eugene Laverty (fuori gioco dopo un’escursione fuori pista all’Andretti Hairpin causata probabilmente da un problema tecnico) e per Chaz Davies, incappato in un rovinoso highside nel corso del secondo giro in piena curva 7. Tra le “EVO” il capoclassifica di campionato David Salom conquista l’ennesima vittoria stagionale con la Kawasaki Ninja ZX-10R ufficialmente schierata dal Provec Racing, 10° assoluto a precedere Niccolò Canepa, Sylvain Barrier, Christian Iddon, Bryan Staring e Jeremy Guarnoni.

Fuori dalla zona punti Alessandro Andreozzi (17°) mentre Ayrton Badovini è stato rallentato da un problema nel corso del quarto giro per poi, nel finale, riuscire a riprendere il via della pista con la seconda Bimota BB3 Alstare. Alle 14:45 locali (le 23:45 italiane) il via di Gara 2.

eni FIM Superbike World Championship 2014
Mazda Raceway Laguna Seca, Classifica Gara 1

01- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 25 giri in 35’07.782
02- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.905
03- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 6.627
04- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – + 13.574
05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 13.855
06- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 15.575
07- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR SP – + 18.820
08- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 20.184
09- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 34.479
10- David Salom – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 37.463 (EVO)
11- Niccolò Canepa – Althea Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 45.440 (EVO)
12- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia Superbike Team – BMW S1000RR – + 47.538 (EVO)
13- Christian Iddon – Team Bimota Alstare – Bimota BB3 – + 48.321 (EVO) *
14- Bryan Staring – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 49.750 (EVO)
15- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – + 55.420 (EVO)
16- Leon Camier – MV Agusta Reparto Corse – MV Agusta F4 RR – + 58.449
17- Alessandro Andreozzi – Team Pedercini Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’08.922 (EVO)
18- Gabor Rizmayer – BMW Team Toth – BMW S1000RR – + 1’17.853
19- Geoff May – Team Hero EBR – EBR 1190RX – + 1’18.084
20- Chris Ulrich – GEICO Motorcycle Road Racing – Honda CBR 1000RR – a 1 giro
21- Sheridan Morais – IRON BRAIN Grillini Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – a 3 giri (EVO)

Le Bimota BB3 non prendono punti per la classifica di campionato