Superbike: Eugene Laverty “Farò di tutto per scendere in pista”

Il pre-stagione in crescendo di Eugene Laverty ha subito un brutto colpo nell’ultima giornata di test non ufficiali a Phillip Island, disputata ieri sul tracciato australiano. Il pilota di Toomebridge è stato vittima di un pauroso incidente alla prima curva 1, causata dall’uscita di sede della pastiglia del freno anteriore della sua RSV4. Il problema tecnico è presumibilmente avvenuto a causa di un principio di high-side, del quale il pilota di passaporto irlandese è stato vittima nella curva che precede il traguardo.

Laverty si è così trovato quindi, senza freni all’impostazione del lungo curvone a destra e, dopo aver fatto di tutto per rallentare, è stato costretto a lanciarsi dalla moto all’incredibile velocità di 200 km/h. Fortunatamente per “Norge”, la caduta gli ha provocato “solamente” la frattura al terzo metacarpo della mano sinistra. Sebbene sarebbe potuta andare molto peggio, questo inconveniente di livello fisico mette a rischio la partecipazione del pilota Aprilia Racing Team al primo round della stagione 2012 World Superbike, in programma il prossimo fine settimana proprio sulla pista di Phillip Island.

Laverty ha dichiarato comunque di voler fare il possibile per esserci, visti e considerati gli ottimi riferimenti cronometrici fatti segnare nei test da poco effettuati.

“Iniziare al stagione con un infortunio”, commenta Eugene Laverty, “non è la cosa ideale. Il primo round della stagione è in programma il prossimo fine settimana a Phillip Island ed io farò il possibile per riuscire a schierarmi in griglia. Non sarà facile ma queste sono le corse. La cosa positiva è che abbiamo svolto un test molto positivo ed utile, almeno fino alla caduta. La Aprilia RSV4 va alla grande e la squadra ha lavorato senza sosta per tutta la durata del test, al fine di migliorare il set-up. Se dovessi riuscire a correre sicuramente avrei delle buone possibilità di far bene”.

Valerio Piccini