Superbike: conclusi i test a Portimao, le Suzuki in testa

Con condizioni climatiche favorevoli, dopo gran parte del programma di attività compromesso dalla pioggia nei giorni scorsi, sono andati in archivio i test privati del World Superbike 2014 all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão. Senza il Campione del Mondo in carica Tom Sykes (tornerà, insieme a tutto il team ufficiale Kawasaki, in pista a Jerez il 5-6 febbraio prossimi), senza Sylvain Guintoli (tuttora in infermeria per la recente doppia-operazione alla spalla dolorante), al comando della graduatoria dei tempi ci sono “buone nuove”: le due Suzuki GSX-R 1000 del team Voltcom Crescent Suzuki affidate ad Alex Lowes ed Eugene Laverty, accreditati rispettivamente di un miglior riferimento cronometrico “ufficioso” in 1’42″5 e 1’42″6. Impegnatissimi in quest’ultima settimana con due giorni di prove ad Almeria e, poche ore più tardi, tornati in pista a Portimão, la nuova coppia d’assalto della compagine di Paul Denning sin dalla giornata di ieri aveva scalato la classifica con Eugene Laverty il più veloce in assoluto, in grado di riconfermarsi alla chiusura delle attività in pista. Segnali incoraggianti per il vice-Campione del Mondo in carica da sempre velocissimo sul tracciato dell’Algarve (vittorie e podi con Honda Supersport, Yamaha e Aprilia Superbike) che “riscatta” qualche problema di troppo incontrato ad Almeria, ma preceduto in graduatoria dal proprio compagno di squadra Alex Lowes, Campione British Superbike in carica ed autore della “pole” di giornata in 1’42″5. Crescent Suzuki parte così all’attacco per una stagione 2014 che dovrà rappresentare il riscatto anche per il Pata Honda World Superbike Team con la CBR 1000RR Fireblade #65 condotta da Jonathan Rea autore del terzo crono in 1’42″9, meglio rispetto al compagno di squadra Leon Haslam (1’43″5), mentre Michele Magnoni ha proseguito il lavoro di sviluppo della Fireblade SBK in qualità di tester Ten Kate. Sull’1’43” basso hanno viaggiato i due portacolori del Ducati Superbike Team (formazione ufficiale di Bologna nel WSBK gestita da Feel Racing) Davide Giugliano (1’43″0) e Chaz Davies (1’43″2), con una 1199 Panigale R in continua crescita dopo un problematico 2013 d’esordio nella serie iridata. Ad alti livelli si è confermato Marco Melandri, sempre più a proprio agio con la Aprilia RSV4 Factory, sobbarcandosi insieme al tester Alex Hofmann il lavoro di sviluppo della 4 cilindri a V di Noale complice l’indisponibilità di Sylvain Guintoli. Tanto lavoro anche per l’inedito sodalizio “MV Agusta Reparto Corse – Yakhnich Motorsport” con Claudio Corti che ha condotto la F4 RR ad un miglior crono “ufficioso” di 1’44″5, oltre 1″ meglio rispetto a quanto fatto registrare ieri. Passando all’inedita classe “EVO”, “pole” di giornata per il bi-Campione Superstock 1000 in carica Sylvain Barrier in 1’44″0 con la BMW S1000RR di BMW Motorrad Italia, prosegue invece lo sviluppo della Kawasaki Ninja ZX-10R del MRS Racing Jeremy Guarnoni, già Campione Europeo Superstock 600 ed in evidenza nell’ultimo biennio della STK1000 internazionale. eni FIM Superbike World Championship 2014 Test Autódromo Internacional do Algarve di Portimão, Classifica* 01- Alex Lowes – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’42.5 02- Eugene Laverty – Voltcom Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – 1’42.6 03- Jonathan Rea – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’42.9 04- Davide Giugliano – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – 1’43.0 05- Marco Melandri – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’43.1 06- Chaz Davies – Ducati Superbike Team – Ducati 1199 Panigale R – 1’43.2 07- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’43.5 08- Sylvain Barrier – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – 1’44.0 (EVO) 09- Claudio Corti – MV Agusta Reparto Corse Yakhnich Motorsport – MV Agusta F4 RR – 1’44.5 10- Alex Hofmann – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’45.0 11- Jeremy Guarnoni – MRS Kawasaki – Kawasaki ZX-10R – 1’45.3 (EVO) 12- Michele Magnoni – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – 1’46.4 * Tempi “ufficiosi” rilasciati dalle squadre a Speedweek.com