Superbike: Broc Parkes “La Kawasaki adesso è competitiva”

Tre podi nel British Superbike sono stati accolti con grande soddisfazione da parte del Paul Bird Motorsport, squadra ufficiale Kawasaki del mondiale che ha preso parte al round di Brands Hatch come wild card. Il merito è senza dubbio di un ispiratissimo Broc Parkes, ma anche e soprattutto di una Kawasaki che dopo le difficoltà iniziali sembra aver finalmente trovato la strada giusta nello sviluppo.

“Con i risultati di Brands Hatch nel British Superbike abbiamo dimostrato che, adesso, la nostra moto è competitiva“, afferma Broc Parkes. “Da diverse gare abbiamo portato degli sviluppi, ma per una ragione o per l’altra non abbiamo ottenuto granchè. A Brands Hatch tutto è filato liscio, c’è stato tanto tempo a disposizione per provare e questo per noi è molto importante. Gara dopo gara la Kawasaki era sempre più veloce, riuscivamo a sistemare dei piccoli aspetti della moto che ci facevano guadagnare parecchi decimi sul giro. Sono molto fiducioso per le ultime gare del Mondiale“.

Tre secondi posti, ma soprattutto la possibilità di lottare con Leon Camier, che nel British Superbike sta dominando ed è pur sempre in sella ad una Yamaha YZF R1 “Spies Replica” con molti riferimenti proprio del team ufficiale dei Tre Diapason del WSBK.

“Non eravamo mai riusciti prima a star così vicini ad una Yamaha ufficiale. Penso che sia un bel segnale per il futuro, l’importante sarà continuare a lavorare così“, ha concluso Broc Parkes, che spera di poter confermarsi su questi livelli al Nurburgring dove, in Kawasaki, tornerà anche Makoto Tamada.