8 Ottobre 2012

Marco Melandri: “E’ stata una stagione fantastica”

Sfiora l'impresa al primo anno da pilota BMW

Ad un passo dall’impresa. Alla sua prima stagione da pilota BMW, Marco Melandri si è giocato con pieno merito e titolo fino all’ultima gara le proprie chance di laurearsi Campione del Mondo Superbike. Con 6 vittorie (le uniche conseguite dal 2009 ad oggi da BMW Motorrad Motorsport) il pilota più vittorioso del 2012, il ravennate ha fatto il possibile per rimediare al doppio-zero conseguito tra Nurburgring e Portimao ritrovandosi a soli 18.5 punti di svantaggio dalla vetta al termine di una prima manche conclusa in seconda posizione. Nel tentativo di recuperare terreno in Gara 2, Marco è incappato in una rovinosa caduta nei pressi della curva “Chateaux d’Eau”, di certo non abbastanza per pregiudicare una stagione 2012 semplicemente sensazionale. “Possiamo esser soltanto orgogliosi per quello che abbiamo fatto quest’anno“, afferma Marco Melandri. “Quando abbiamo iniziato questa avventura in BMW eravamo distanti dalle prime posizioni, ma con il duro lavoro di tutta la squadra abbiamo colmato in fretta il gap dai piloti di testa. Abbiamo vinto diverse gare, lottato per il titolo, purtroppo siamo stati protagonisti di una serie di episodi sfortunati e qualche errore di troppo, ma abbiamo tutte le ragioni per ritenerci soddisfatti ed orgogliosi per una stagione fantastica“. Sfumata la conquista del titolo mondiale, Marco Melandri cerca di guardare il bicchiere mezzo pieno: seppur non al 100 % della forma fisica ha concluso al secondo posto in Gara 1, dando il massimo nella seconda manche per conquistare l’obiettivo finale. Dopo due round difficili è stato bello tornare sul podio. Qui la BMW andava molto bene: in Gara 1 ho faticato un pò nei primi due giri a mandare in temperatura gli pneumatici, ma una volta che ho trovato il giusto ritmo sono tornato nelle posizioni di testa. E’ stata una gara difficile dove ho preferito non rischiare più del dovuto, una volta che ho superato Sykes ho cercato di vincere, ma Sylvain (Guintoli) aveva qualcosa di più. Nella seconda gara le condizioni della pista erano persino più critiche: la traiettoria ideale era asciutta, ma appena fuori c’erano ancora delle tracce d’umido. Credo sia dovuta a questo la mia caduta: ho semplicemente perso il posteriore della moto e non c’è stato nulla da fare. Peccato, adesso sono dolorante alla schiena e alla gamba destra, ma evidentemente doveva andare così: speriamo che questa stagione sia una buona base di partenza per il 2013.” L’anno prossimo Marco Melandri affronterà per la terza stagione consecutiva il World Superbike, sempre con BMW, ma schierato da BMW Motorrad Italia, nuova formazione ufficiale della casa dell’Elica.

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