10 Luglio 2011

Supersport Brno Gara: incredibile vittoria per Gino Rea

Foret è secondo davanti a Davies, Tamburini ottimo 5°

Prima vittoria nel mondiale Supersport per Gino Rea (Honda Step Racing), pilota alla seconda stagione nella competizione. Il giovane londinese di origini italiane ha condotto gran parte della coresa, riuscendo a scattare meglio di tutti. Unico pilota a dargli fastidio è stato il secondo classificato Fabien Foret (HANNspree Ten Kate Honda), ma il veterano transalpino non è riuscito nel finale, anche a causa di problemi tecnici alla leva del cambio, ad avere quel qualcosa in più per poter chiudere il piccolo gap, prima che la bandiera rossa (causata da una caduta al penultimo giro di Harms con perdita di olio in pista) mettesse fine alla corsa. Terzo al termine è Chaz Davies (Yamaha ParkinGO), che si dimostra animale da gara dopo le difficoltà in qualifica e che, grazie alla caduta di Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com), allunga decisamente in classifica.

Quarto posto per il compagno di squadra di quest’ultimo, David Salom, in difficoltà nella seconda parte di gara dopo un inizio che prometteva bene. Incredibile prestazione invece per Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing Team), capace di concludere al quinto posto nonostante l’ordine di cedere una posizione impartito ad inizio del tredicesimo giro, per sorpasso in regime di bandiera gialla. Il pilota romagnolo è stato nel finale per diverse tornate il pilota più veloce in pista, precedendo un Sam Lowes in difficoltà ed il nostro Luca Scassa (Yamaha ParkinGO), limitato dalla brutta posizione di partenza e non in grado sulla pista di Brno di fare la differenza in gara.

Chiudono la top ten James Ellison (PTR Bogdanka Honda), Florian Marino (HANNspree Ten Kate Honda) e Vittorio Iannuzzo (Kawasaki Lorenzini by Leoni), con Danilo Dell’Omo (Triumph Suriano Racing) che conquista un’ottima undicesima piazza. Chiudono il computo degli italiani Luca Marconi (Yamaha Bike Service Racing) quattordicesimo davanti a Massimo Roccoli, secondo pilota del team Lorenzini, sfortunato protagonista di una scivolata alla curva 13, a conclusione dell’ottavo giro, mentre era in sesta posizione. Diciottesimo Michele Conti (wild-card con Honda Kuja Racing), mentre Mirko Giansanti (Kawasaki Puccetti Racing) non ha visto la bandiera a scacchi.

Cronaca di Gara

Bellissima partenza per Gino Rea, seguito da Fabien Foret, ma il francese riesce a passare in testa alla curva numero tre. Nello stesso punto avviene una caduta multipla che coinvolge Pawel Szkopek, Vladimir Ivanov e Bostjan Skubic. Terzo è Parkes davanti a Salom, Davies, Lowes, Tamburini e Roccoli, con Scassa nono. Foret prova a fare il vuoto sulla concorrenza, girando decisamente più veloce degli avversari. Nel corso del terzo giro Salom è addosso a Parkes, ma l’australiano scivola alla curva alla curva 9, dopo essere stato passato dal compagno di squadra. Foret e Rea hanno all’inizio del quarto passaggio un secondo e mezzo sugli inseguitori, al contempo Scassa conquista l’ottava posizione ai danni di Harms.

Sorpasso di Sam Lowes al quinto passaggio su Salom, con quest’ultimo pressato da Davies. Gino Rea conquista la leadership al giro numero 6 su Foret, mentre Lowes perde leggermente terreno dal duo. Errore seguente di Rea alla curva dieci, Foret non riesce passare, Lowes e Salom recuperano con lo spagnolo che tenta di recuperare la terza posizione mentre si entra nella tornata numero otto.

“Speedy-G” prova a staccare la concorrenza, Salom ha la meglio Lowes ed è terzo, il pilota Parkalgar viene sopravanzato anche da Davies,  alla curva 5. Caduta di Roccoli al termine dell’ottavo giro, curva 13: il pilota romagnolo stava spingendo al limite, ed era in sesta posizione. Battaglia tra Foret e Salom per il gradino più basso del podio mentre Davies, quarto, sembra aver trovato il giusto passo e si riavvicina alle prime tre posizioni. Tamburini  viene avvisato di dover lasciare una posizione ad inizio del tredicesimo passaggio per aver sorpassato con bandiera gialla Sam Lowes, nel corso del giro seguente Chaz Davies  ha la meglio su un Salom in difficoltà alla tre e, nonostante la classifica gli sorrida, spinge al massimo per recuperare su Foret ed, eventualmente, sul leader Gino Rea.

Tamburini recupera su Lowes e riconquista la quinta posizione, mentre da dietro rinviene Luca Scassa. Caduta per Miguel Praia alla curva 11, il portoghese era al nono posto. Davies è sotto a Foret ed è il pilota più veloce dei tre, ma il francese sembra non voler abbandonare le speranza della vittoria e prova in tutti modi a non farsi staccare da Rea in testa. “Tambu” è il pilota più veloce in pista, unico a girare sui due minuti e cinque secondi netti.

La gara viene sospesa al penultimo giro, vince quindi Gino Rea davanti a Fabien Foret e CHaz Davies. Quarto è David Salom, seguito da Roberto Tamburini, Sam Lowes e Luca Scassa. La bandiera rossa è stata sventolata per una brutta caduta del danese Robbin Harms, dopo che il danese era riuscito ad arrivare fino alla sesta piazza.

Supersport World Championship 2011
Brno, Classifica Gara

01- Gino Rea – Step Racing Team – Honda CBR 600RR – 15 giri in 31’21.642
02- Fabien Foret – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 600RR – + 0.448
03- Chaz Davies – Yamaha ParkinGO Team – Yamaha YZF R6 – + 0.857
04- David Salom – Kawasaki Provec Motocard.com – Kawasaki ZX-6R – + 2.375
05- Roberto Tamburini – Bike Service Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 5.505
06- Sam Lowes – Parkalgar Honda – Honda CBR 600RR – + 6.890
07- Luca Scassa – Yamaha ParkinGO Team – Yamaha YZF R6 – + 7.721
08- James Ellison – Bogdanka PTR Honda – Honda CBR 600RR – + 15.495
09- Florian Marino – HANNspree Ten Kate Honda – Honda CBR 600RR – + 16.665
10- Vittorio Iannuzzo – Lorenzini by Leoni – Kawasaki ZX-6R – + 26.381
11- Danilo Dell’Omo – Suriano Racing Team – Triumph Daytona 675 – + 30.985
12- Alexander Lundh – Cresto Guide Racing Team – Honda CBR 600RR – + 31.735
13- Imre Toth – Team Hungary Toth – Honda CBR 600RR – + 33.352
14- Luca Marconi – Bike Service Racing Team – Yamaha YZF R6 – + 33.797
15- Massimo Roccoli – Lorenzini by Leoni – Kawasaki ZX-6R – + 36.251
16- Ronan Quarmby – Suriano Racing Team – Triumph Daytona 675 – + 49.438
17- Roman Stamm – MACH Racing – Honda CBR 600RR – + 49.656
18- Michele Conti – Kuja Racing – Honda CBR 600RR – + 1’02.815
19- Konstantin Pisarev – Step Racing Team – Honda CBR 600RR – + 1’12.672
20- Mitchell Pirotta – Kuja Racing – Honda CBR 600RR – + 1’19.529
21- Catalin Cazacu – PTR Romania Honda – Honda CBR 600RR – + 1’19.912
22- Janos Chrobak – Team Hungary Toth – Honda CBR 600RR – + 1’27.070
23- Eduard Blokhin – RivaMoto – Yamaha YZF R6 – + 1’41.818
24- Oleg Pozdneev – RivaMoto – Yamaha YZF R6 – + 1’52.058
25- Ferenc Kurucz – Pro Ride MOL Dynamic – Yamaha YZF R6 – + 1’57.616

Valerio Piccini

Servizio Fotografico Diego De Col

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