31 Agosto 2011

Supersport: al Nurburgring Davies per la fuga, i rivali per la rimonta

Nurburgring tappa cruciale nella corsa al titolo mondiale

Scorrendo la classifica di campionato, il nono round del Mondiale Supersport in programma questo fine settimana al Nurburgring sarà senza dubbio determinante per la corsa al titolo iridato. Chaz Davies, letteralmente in fuga grazie alle quattro vittorie conseguite nelle prime otto gare, punta alla definitiva “ipoteca”. Gli avversari, David Salom e Fabien Foret in testa, saranno di conseguenza obbligati a salire sul gradino più alto del podio per tener vivo e, se possibile, riaprire il discorso-campionato. Con queste tematiche d’interesse la Supersport presenterà 33 piloti al via per l’appuntamento tedesco del calendario inevitabilmente con Chaz Davies grande favorito. In sella alla R6 del Yamaha ParkinGO Team, l’ex MotoGP e vincitore della 200 miglia di Daytona darà l’assalto alla quinta affermazione 2011 prima di pensare alla stagione che verrà in Superbike, non prima di dare un’impronta decisiva nella serie che lo vede protagonista da un buon triennio a questa parte. Sull’altro fronte gli avversari non sono stati a guardare. Il team Kawasaki Provec Motocard.com, che sarà promosso nel 2012 in Superbike come nuova formazione ufficiale di Akashi (lasciando la 600cc ad una nuova squadra da definire), conta su di un David Salom in grande spolvero, abile a scavalcare nelle gerarchie interne della struttura iberica Broc Parkes, in crisi di risultati a seguito della doppia battuta d’arresto tra Aragon e Brno che, di fatto, lo ha momentaneamente escluso dalla corsa al titolo iridato. Grande fermento e lavoro anche in casa Ten Kate, che ha sfruttato la sosta estiva per completare una due-giorni di test in casa ad Assen con Fabien Foret ed il giovane prospetto Florian Marino in grado di trovare buone indicazioni per risolvere il canonico problema delle CBR 600RR olandesi: la distanza di gara. Il campione del mondo 2002 è convinto di potersi giocare la vittoria, ma dovrà vedersela nel confronto interno in Honda da Gino Rea, sul podio lo scorso anno contendendo la vittoria a Eugene Laverty (successivamente escluso dalla classifica per irregolarità tecnica), in uno stato di forma esemplare come dimostrato a Brno (vittoria) e Silverstone (a terra dopo aver lottato per il podio). Da rivedere anche Sam Lowes, dal potenziale velocistico mai messo in discussione, ma ultimamente fin troppo propenso all’errore lasciando tuttora a zero il bottino di successi per il team Parkalgar Honda. Logicamente al Nurburgring ci si aspetta una gran prova anche per gli italiani protagonisti della categoria. Luca Scassa, dopo il travolgente inizio di stagione con le vittorie di Phillip Island e Donington Park, è alla ricerca del riscatto dopo un periodo poco felice sul piano dei risultati, alle prese con problemi di “chattering” tuttora irrisolti, pagando ora ben 63 punti in campionato rispetto al leader e compagno di squadra in Yamaha ParkinGO Chaz Davies. In compenso “crescono” altri due grandi interpreti della 600cc come Roberto Tamburini, campione italiano in carica con la stessa Yamaha privata del Bike Service Racing Team condotta a ridosso del podio a Brno e Silverstone, e Massimo Roccoli, rientrato nella top-10 in campionato con la Kawasaki Lorenzini by Leoni, buon quinto nell’ultimo round davanti anche a Parkes con la Ninja ufficiale. Cercano invece punti per la classifica Danilo Dell’Omo (Triumph Suriano Racing Team) e Luca Marconi (Yamaha Bike Service Racing Team) in una gara del Nurburgring da seguire con interesse a partire dalle 13:30 di domenica 4 settembre.

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