Valentino Rossi “Faccio ancora molta fatica a guidare”
Cerca una spiegazione al risultato delle qualifiche di Jerez
Se non è la peggior qualifica da Ducatista, ci siamo quasi. Valentino Rossi domani a Jerez de la Frontera scatterà dalla quinta fila dello schieramento di partenza con alcuni dati che devono far riflettere: il distacco subito dalla pole (3″4), dalla miglior Ducati in classifica condotta da Nicky Hayden (2″4), il ritrovarsi ultimo tra i piloti in sella ad una Desmosedici e ad un prototipo MotoGP 1000cc, preceduto con uno svantaggio di 1″2 dalla ART di Randy De Puniet, davanti soltanto per pochi centesimi ad un’altra coppia di CRT affidate ad Aleix Espargaro e Michele Pirro.
Un risultato in negativo (quasi) senza precedenti, trovando la solita spiegazione nelle dichiarazioni post-qualifiche ufficiali da parte del 9 volte Campione del Mondo, come riportato direttamente dall’ufficio stampa Ducati.
“Oggi le qualifiche non sono andate bene“, spiega Valentino Rossi. “Le condizioni erano piuttosto difficili perché faceva freddo e l’asfalto era asciutto ma non completamente. In ogni caso era così per tutti, non è stato quello il problema: purtroppo io faccio ancora molta fatica a guidare e a inserire la moto in curva, sia con i freni, sia senza.
Sono lento a raggiungere la massima piega, a portare la necessaria velocità dentro la curva e, quando è il momento di accelerare, ho già perso troppo terreno. E’ da diverso tempo che cerchiamo di risolvere questa cosa ma non ce l’abbiamo ancora fatta.
Dobbiamo continuare a lavorare sul set-up perché Nicky oggi ha fatto un bel turno, è stato davvero bravo. Confrontando i dati abbiamo avuto la conferma che rispetto a lui perdiamo molto in entrata. In ogni caso, sul bagnato siamo andati un po’ meglio quindi vediamo che condizioni ci saranno per la gara”.
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