10 Maggio 2019

Esclusiva, Niccolò Antonelli nel segno del SIC: “Vittoria non casuale”

Niccolò Antonelli regala la prima vittoria al team SIC58. A Jerez Marco Simoncelli vinse la sua prima gara: "Vittoria non casuale, ma la coincidenza rende tutto più speciale".

Niccolò Antonelli - GP Jerez 2019

A Jerez il Team SIC58 Squadra Corse ha scritto una splendida pagina di storia, con la vittoria di Niccolò Antonelli e il 2° posto di Tatsuki Suzuki. Primo podio in carriera per il pilota giapponese, quarta vittoria per il 23enne allievo della VR46 Academy, la prima per il team. Sul circuito andaluso Marco Simoncelli conquistò pole position e la sua prima vittoria nel Motomondiale. Correva l’anno 2004, l’anno dopo fece il bis, sempre in sella all’Aprilia. Difficile pensare ad una semplice coincidenza, il mondo delle due ruote vive soprattutto di emozioni, pulsazioni, sogni. Nelle lacrime di papà Paolo un distillato di gioia e dolore che ha commosso il paddock e tutto il mondo del motorsport.

In Argentina il podio è mancato per un soffio, ad Austin Niccolò Antonelli ha suonato il primo campanello con una pole. Partito dalla quarta piazza nel GP di Jerez ha ricamato una gara da incorniciare, vincendo la sfida con il compagno di squadra ‘Tatsu’. E andandosi a piazzare al secondo posto in classifica…Del resto sognare non è peccato e sulle piste del Motomondiale, ma soprattutto nel box SIC58, i sogni si avverano per davvero.

Il primo pensiero dopo la vittoria a Jerez?

Il mio primo pensiero? Che ce l’avevo fatta! Ero felicissimo, la vittoria ha sempre un sapore particolare e per  la testa mi giravano tante cose. Ma certamente la gioia di avercela fatta è quella che ricordo maggiormente.

… e le prime parole che Paolo Simoncelli ti ha detto?

Più che con le parole Paolo comunica a gesti… mi ha dato tantissimi abbracci e soprattutto delle pacche sulle spalle. Ad ogni modo non servivano tante parole perché la gioia di quel momento era impressa nei suoi occhi così come nei miei. Ci è bastato uno sguardo!

Questo successo cambia il tuo obiettivo stagionale?

No, il mio obiettivo stagionale non cambia. E’ da inizio stagione che siamo veloci e riusciamo ad essere sempre competitivi. È importante continuare su questa strada senza pressioni.

Pensi sia casuale il nesso con la prima vittoria di Marco a Jerez?

È sicuramente una bellissima coincidenza. La mia vittoria non è stata casuale perché siamo sempre stati molto competitivi anche nelle gare precedenti e abbiamo costruito questo risultato passo dopo passo. Ma il fatto che sia capitata proprio ad Jerez rende tutto più speciale.

A chi dedichi questa vittoria?

Dedico questa vittoria a tutte le persone che hanno sempre creduto in me. La mia famiglia prima di tutto e poi all’Academy.

Cosa pensi di dover migliorare sia nel tuo stile di guida che nell’approccio alla gara?

Beh il miglioramento è certamente uno dei miei primi obiettivi, cerco sempre di fare dei piccoli passi in avanti. Nelle ultime gare sono stato in grado di gestire meglio il mio approccio alle gare di gruppo che ormai sono una costante nella Moto3. Riesco ad essere un po’ più aggressivo anche se ancora ci sono dei punti da migliorare.

Tatsuki ti ha chiesto la rivincita?

Anche Tatsu era felicissimo a Jerez e la gioia era così tanta che non abbiamo pensato a Le Mans. Lui è un compagno di squadra e un avversario velocissimo e sta dimostrando tanto ultimamente, perciò sono certo che sarà uno dei protagonisti anche durante la gara francese.

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1 commento

  1. fabu ha detto:

    ho sempre pensato che Niccolò abbia anche una somiglianza fisica col Sic, altra incredibile coincidenza.