30 Giugno 2012

Moto2 Assen Gara: Marquez batte Iannone, fuga mondiale

A terra Espargaro, Marquez rafforza la leadership

A meno di 24 ore dall’abrogazione della regola dei “Rookie” per affrontare la prima stagione in MotoGP con una squadra ufficiale, Marc Marquez dà vita ad una gara delle sue rafforzando la propria leadership di campionato complici le disavventure occorse ai rivali Thomas Luthi (a terra al primo giro, centrato da Wilairot) e, soprattutto, Pol Espargaro, incappato in una rovinosa caduta nel corso della seconda tornata del TT Circuit Van Drenthe di Assen. Con il connazionale fuori gioco, il vice-Campione del Mondo in carica ha incontrato in Andrea Iannone un valoroso avversario, fuggitivo per 2/3 della distanza di gara, raggiunto e superato soltanto all’ultimo giro dal futuro pilota HRC in MotoGP.

Poteva accontentarsi di un secondo posto e 20 preziosi punti per la classifica, ma l’ex iridato 125 GP ha voluto metter a segno un colpo da KO: vittoria, la terza stagionale e decima in 22 presenze nella classe Moto2, “fuga” mondiale a quota 127 punti, 23 di vantaggio nei confronti di Andrea Iannone balzato al secondo posto a scapito di Pol Espargaro e Thomas Luthi fermi a 96. Con Marquez e tutto il team Monlau Competicion di Emilio Alzamora in festa, il nostro portabandiera è costretto ad accontentarsi della medaglia d’argento che non pregiudica la bontà della prestazione in gara, staccando di gran lunga gli altri attesi protagonisti della serie come Scott Redding (3°, secondo podio di fila) e Tito Rabat. Oltre all’abruzzese del Speed Master Team, in evidenza ad Assen Alex De Angelis, 5° all’esordio con la FTR schierata dal Forward Racing, lasciando Claudio Corti in 16esima e Roberto Rolfo in 19esima posizione. Amaro epilogo infine per Simone Corsi, a terra nel corso del quarto giro in piena corsa per il podio.

Con Marc Marquez leader a +23 su Iannone, +31 sulla coppia composta dagli eccellenti delusi Espargaro e Luthi, la Moto2 tornerà in pista tra 6 giorni al Sachsenring per l’ottavo appuntamento stagionale con il protetto Repsol sempre più in formato.. MotoGP!

Cronaca di Gara

Allo spegnimento del semaforo Pol Espargaro ha lo spunto migliore, ma alla staccata della prima curva è Dominique Aegerter, scattato dalla 2° fila, a conquistare l’hole shot davanti a Iannone, Espargaro, Marquez, Smith e Redding con subito al tornantino “De Strubben” il primo colpo di scena: Ratthapark Wilairot con la Suter del team Gresini travolge l’incolpevole Thomas Luthi, costretto a salutare la compagnia e perdere punti preziosi per la corsa al titolo iridato. Senza uno degli attesi protagonisti, gruppo compatto verso il vecchio layout del tracciato con Aegerter che resiste su Espargaro, Marquez passa alla “De Bult” Iannone, ma è proprio “Polyccio” a chiudere il primo giro in testa grazie ad un chirurgico sorpasso all’ingresso dell’ultima variante “Geert Timmer Bocht”. La classifica propone così Espargaro su Aegerter, Marquez, Iannone, Redding, Kallio, Smith e Corsi, decide di forzare per involarsi in fuga il pilota spagnolo del team Pons, ma con conseguenze disastrose per gara e campionato: secondo giro, uscita dalla rinnovata “Ruskenheok”, incappa in una rovinosa caduta distruggendo la propria KALEX.

Per la disperazione del fratello Aleix “Polyccio” segna uno zero pesante ai fini-campionato, ne aprofitta Andrea Iannone che al terzo giro si porta al comando davanti a Redding, Aegerter, Marquez, ma i primi piloti sono in un fazzoletto compresi Corsi (con il copri-codone della propria FTR che vola via), Smith, Kallio, Rabat, Zarco e De Angelis in questo momento il più veloce in pista. Prevedibilmente Iannone prova subito ad andare in fuga, guadagna in un paio di giri 1″ netto nei confronti del plotone di inseguitori con Redding e Marquez in piena bagarre. Il vice-Campione del Mondo in carica riesce finalmente nel sorpasso alla staccata della prima curva nel corso del 10° giro, ma sconta un gap netto di 1″7 da un fuggitivo Iannone. L’abruzzese guadagna un altro 1″, il pupillo di Alzamora è ora costretto a vedersela dall’amico Rabat in rimonta tanto da passare Redding per il 3° posto con, alle loro spalle, un deciso De Angelis, ma non Simone Corsi incappato in una scivolata nel corso del 14° giro.

Si va verso il rush finale della contesa ed inizia la rimonta di Marquez: giro dopo giro recupera lo svantaggio dall’abruzzese, 1″058 di gap a 6 giri dal termine, a -4 è nel codone della Speed Up #29, ma commette una piccola sbavatura all’ingresso del tornantino “De Strubben”. Proposito rimandato soltanto alla tornata seguente: al limite passa all’interno della “Ruskenhoek”, ma Andrea risponde in uscita. Stesso copione al 19esimo giro, ma per il sorpasso decisivo bisogna attendere l’ultima tornata: Marquez è davanti all’esterno della Curva 1, Iannone replica alla “Mandeween”, ma è Marc ad aggiudicarsi la vittoria con Iannone 2°, Redding 3° seguito da Rabat, De Angelis, Smith, Aegerter con Corti 16° e Rolfo 19°.

Moto2 World Championship 2012
Assen, Classifica Gara

01- Marc Marquez – Team CatalunyaCaixa Repsol – Suter MMXII – 24 giri in 39’43.170
02- Andrea Iannone – Speed Master Team – Speed Up S12 – + 0.405
03- Scott Redding – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – + 7.331
04- Tito Rabat – Pons 40 HP Tuenti – KALEX Moto2 – + 7.630
05- Alex De Angelis – NGM Mobile Forward Racing – FTR Moto M212 – + 7.852
06- Bradley Smith – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 8.578
07- Dominique Aegerter – Technomag CIP – Suter MMXII – + 10.017
08- Johann Zarco – JiR Moto2 – MotoBI – + 14.481
09- Toni Elias – MAPFRE Aspar Team – Suter MMXII – + 14.714
10- Mika Kallio – Marc VDS Racing Team – KALEX Moto2 – + 14.734
11- Randy Krummenacher – GP Team Switzerland – KALEX Moto2 – + 14.944
12- Takaaki Nakagami – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 22.106
13- Xavier Simeon – Tech 3 Racing – Tech 3 Mistral 610 – + 23.068
14- Julian Simon – Blusens Avintia – Suter MMXII – + 23.532
15- Mike Di Meglio – Speed Master Team – Speed Up S12 – + 23.733
16- Claudio Corti – Italtrans Racing Team – KALEX Moto2 – + 25.619
17- Nico Terol – MAPFRE Aspar Team – Suter MMXII – + 25.913
18- Ricky Cardus – Arguiñano Racing Team – AJR Moto2 – + 25.974
19- Roberto Rolfo – Technomag CIP – Suter MMXII – + 34.640
20- Yuki Takahashi – NGM Mobile Forward Racing – FTR Moto M212 – + 44.057
21- Anthony West – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 44.739
22- Gino Rea – Federal Oil Gresini Moto2 – Suter MMXII – + 59.784
23- Marco Colandrea – SAG Team – FTR Moto M211 – + 1’10.125
24- Eric Granado – JiR Moto2 – MotoBI – + 1’12.139
25- Elena Rosell – QMMF Racing Team – Moriwaki MD600 – + 1’33.233

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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