23 Luglio 2011

CIV Mugello: le gare della giornata del sabato

Come a Misano Adriatico, anche all’Autodromo Internazionale del Mugello ha regalato una giornata del sabato con ben cinque gare del Campionato Italiano Velocità con qualche verdetto a sorpresa. Se in Superbike torna al successo Alex Polita, in Superstock 1000 trionfa Danilo Petrucci, con Roberto Tamburini al top in Supersport, Mattia Tarozzi in Moto2, Dino Lombardi […]

Come a Misano Adriatico, anche all’Autodromo Internazionale del Mugello ha regalato una giornata del sabato con ben cinque gare del Campionato Italiano Velocità con qualche verdetto a sorpresa. Se in Superbike torna al successo Alex Polita, in Superstock 1000 trionfa Danilo Petrucci, con Roberto Tamburini al top in Supersport, Mattia Tarozzi in Moto2, Dino Lombardi nella Superstock 600, nuovo leader anche in 125 GP con Kevin Calia 3° sul traguardo e Niccolò Antonelli vincitore.

CIV Superstock 600: Lombardi batte Leonov (poi squalificato)

Fresco del primo successo nell’Europeo Superstock 600 a Brno, Dino Lombardi si è ripetuto anche nella prima manche del CIV al Mugello. Il pilota del team Martini Corse nei 10 giri della contesa ha battuto per una manciata di millesimi Vladimir Leonov, vincitore di Gara 2 a Misano Adriatico, successivamente tolto dalla classifica per irregolarità tecnica. Un colpo importante per il campionato con Dino Lombardi nettamente in vantaggio a quota 103, lasciando a 39 punti il portabandiera del Team Italia FMI Riccardo Russo, terzo sul traguardo con la Yamaha Trasimeno, secondo in graduatoria a seguito della squalifica di Leonov. A seguire Federico Monti (Yamaha Fuori di Testa), che ha preceduto Francesco Cocco (4° in solitaria con la Yamaha Martini Corse) ed un terzetto compreso nello spazio di 3 millesimi: Franco Morbidelli (Forward Racing Junior Team), Federico Dittadi (Team Riviera FCC), Nicola Morrentino (Elle2 Ciatti). Luca Vitali, ottavo, perde la seconda posizione in campionato, mentre perde una chance importante per recuperare in classifica Giuliano Gregorini, scivolato. A terra anche l’autore della pole position, il giovane talento americano Joey Pascarella.

CIV Superstock 1000: Magnoni KO, Petrucci OK

Un colpaccio per il campionato. Danilo Petrucci lascia alle spalle la delusione di Gara 2 a Misano (e della Superstock 1000 FIM Cup a Brno) dominando la prima manche del CIV al Mugello, ritrovando la tabella tricolore sul cupolino della Ducati 1098R del Barni Racing Team con un vantaggio di ben 25 punti su Michele Magnoni, suo più diretto avversario in classifica, caduto a tre giri dalla bandiera a scacchi quando navigava in seconda posizione. Con “Petrux” vincitore, Magnoni KO, la corsa ha proposto Ivan Clementi nuovamente nelle posizioni che contano, 2° con la BMW dell’Asia Competition davanti ad un agguerrito terzetto in lotta per l’ultimo gradino del podio: Leandro Mercado (3° con la Kawasaki Pedercini, primo podio nel CIV Stock 1000), Fabrizio Perotti (4°, BMW Play Racing Team) e Marco Bussolotti (5°, Kawasaki Pedercini) racchiusi in pochi decimi di secondo. Da segnalare in sesta posizione la wild card d’eccezione Andrea Antonelli (Team Lorini Honda), mentre Lorenzo Alfonsi sul tracciato di casa non va oltre l’ottava piazza con la BMW del Team Riviera FCC davanti all’ex rivale per il titolo continentale Stock 1000 Gianluca Vizziello, 9° con la Yamaha Trasimeno.

CIV Superbike: primo successo stagionale per Alex Polita

All’Autodromo Internazionale del Mugello si rivede sul gradino più alto del podio nella classe Superbike Alex Polita. Il Campione in carica, in sella alla Ducati 1198 del Barni Racing Team, è stato abile a recuperare dopo un’iniziale fuga in solitaria del leader di campionato Matteo Baiocco (2°) e Federico Sandi (3°, Ducati Althea Racing) festeggiando la prima affermazione 2011 seppur con soltanto 2 decimi di vantaggio sul proprio compagno di squadra. Aspettando Gara 2, ora Baiocco conduce in campionato con 100 punti, soltanto 7 di vantaggio su Polita, perde terreno invece Luca Conforti (-26), soltanto sesto sul traguardo e preceduto da Federico Mandatori Biaggi (4° con l’Aprilia RSV4 del Gabrielli Racing Team) e Simone Saltarelli (Ducati Grandi Corse). Nella top-10 anche Flavio Gentile (7°, Ducati Althea), Alessio Aldrovandi (8°, Penta BMW), Fabrizio Lai (9°, Honda Echo) e Lorenzo Mauri (10°, Aprilia Gabrielli), non Gianluca Nannelli che al rientro è undicesimo con la Ducati del Team Grandi Corse.

CIV 125 GP/Moto3: vince Antonelli, Fenati a terra, Calia nuovo leader

Colpo di scena nella classe 125: Romano Fenati, detentore della tabella tricolore, vola a terra lasciando la leadership di campionato a Kevin Calia, abile a concludere in terza posizione in Gara 1 al Mugello con la stessa Aprilia del MGP Racing 2B con la quale aveva impressionato da wild card nel mondiale di categoria. Con Fenati fuori gioco (ripartito per chiuder soltanto in 17° posizione), Calia nuovo leader, la vittoria è andata al portabandiera del Team Italia FMI Niccolò Antonelli, vincitore della volata finale con la wild card Manuel Tatasciore (ex-protagonista della Coppa Italia, impegnato oggi nel CEV) e con lo stesso Kevin Calia, terzetto racchiuso in 205 millesimi. Giù dal podio, ma protagonista di una gran gara, Massimo Parziani (Faenza Racing), quarto a precedere il nuovo leader della Red Bull Rookies Cup Lorenzo Baldassarri. Fuori gioco Miroslav Popov (ElleGi Racing) ed il rientrante Hiroki Ono (Rumi), c’è Alejandro Pardo in 10° posizione con la Friba, lasciando indietro le tre wild card britanniche al Mugello: John McPhee, Fraser Rogers e Wayne Ryan. Nel “Challenge Moto3” prevedibile successo di Armando Pontone con la Ioda TR001, nel Trofeo Honda Italia 125 GP nuova affermazione di Federico Caricasulo davanti a Matteo Ferrari e Gianluca Fedi.

CIV Supersport/Moto2: Tamburini batte Dionisi, Tarozzi in Moto2

L’ultima gara della giornata, la Supersport, ha riservato un bel confronto per la vittoria tra Roberto Tamburini e Ilario Dionisi. Proprio il campione in carica è stato in grado di spuntarla per soli 35 millesimi in sella alla stessa Yamaha R6 del Bike Service Racing Team con la quale ben figura nel mondiale di categoria. Dionisi, beffato al fotofinish, conserva con gran vantaggio la leadership di campionato, ben 40 punti su Alessio Velini (Velmotor by xone) soltanto quinto sul traguardo preceduto dalle Kawasaki Puccetti di Mirko Giansanti e Stefano Cruciani. Passando alle Moto2, con Alessandro Andreozzi a terra nel corso del primo giro la vittoria è andata a Mattia Tarozzi (Suter del Faenza Racing) che ha preceduto altri due giovani talenti come Federico D’Annunzio (FTR di Ioda Racing Project) e Ferruccio Lamborghini (Suter Forward Racing Junior Team). In campionato è proprio Tarozzi a guadagnare la leadership con 90 punti contro gli 84 di Andreozzi ed i 79 di Danilo Marrancone, quarto con la Bimota del Team QDP.

Servizio Fotografico: Antonio Inglese – Inglishphoto.com

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