7 Settembre 2014

CEV Moto3 Navarra Gara: vince Quartararo, primo podio per Nicolò Bulega

Terzo dopo una bella lotta con Manzi

La fortuna, si sa, aiuta gli audaci, ma in certi casi ci mette pure una pezza alla prima effettiva problematica riscontrata in una stagione fin qui esente da (macroscopici) errori. Ne sa qualcosa Fabio Quartararo, tra i giovani talenti del motociclismo internazionale più chiacchierati nell’ultimo periodo nel paddock della MotoGP per la ratifica dell’ormai celebre ‘Quartararo-Rule‘, uscito nuovamente vincitore dal sesto e terz’ultimo round del CEV Moto3 2014 disputatosi oggi al Circuito de Navarra di Los Arcos, ‘salvato’ in corsa da una bandiera rossa esposta al primo via per il brutto incidente, risoltosi fortunatamente senza conseguenze, tra Remy Gardner e Gabriel Rodrigo. Autore ieri della quinta pole position stagionale in sei round (l’ottava negli ultimi nove eventi del FIM CEV Repsol International Championship), il 15enne pilota nizzardo si era regolarmente presentato nella prima casella dello schieramento di partenza con il chiaro intento di ipotecare l’ennesima vittoria del campionato. Propositi ambiziosi naufragati giusto pochi istanti prima dello spegnimento del semaforo con la sua Honda NSF250RW #20 ammutolita obbligando di fatto la direzione gara a posticipare lo spegnimento del semaforo e, da regolamento, ritrovandosi costretto a partire dall’ultima posizione. Mentre il portacolori dello Junior Team Estrella Galicia 0,0 si prodigava in una spaziale rimonta dalla 42° alla 6° posizione (!) in soli tre giri (ecco spiegato il suo soprannome “El Diablo“…), là davanti alle spalle di un fuggitivo Jorge Navarro succedeva l’impensabile: all’uscita della curva 4 il figlio d’arte Remy Gardner vola a terra per un pauroso highside, seppur a velocità ridotta centrato in pieno da Gabriel Rodrigo. Attimi di apprensione con l’inevitabile esposizione della bandiera rossa, sospiro di sollievo nel vedere il 3° classificato dell’Europeo Moto3 2013 rialzarsi con le proprie gambe e persino tentare di prendere parte al secondo via. Già, perchè a norma di regolamento FIM (valevole per tutti i suoi campionato affiliati), la nuova partenza di fatto cancellava quanto accaduto in precedenza: niente fuga di Jorge Navarro, niente secondo posto di un ottimo Stefano Manzi, ma soprattutto niente partenza dal fondo di Quartararo, autorizzato a ripresentarsi allo spegnimento del semaforo in pole position come se nulla fosse successo. Primo podio per Nicolò Bulega Da qui in avanti, in una contesa accorciata a soli 9 giri, l’alfiere del Monlau Competición di Emilio Alzamora ha pienamente rispettato i pronostici dominando la scena ed assicurandosi una tanto meritevole quanto, in virtù di quanto accaduto al primo start, ‘fortunosa’ sesta affermazione stagionale in otto gare, la nona nelle ultime undici disputate nel Campeonato de España de Velocidad. Con questa affermazione di fatto Quartararo si ritroverà il prossimo mese di novembre all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão con la concreta chance di laurearsi Campione con un round (doppio, la gran finale di Valencia) d’anticipo, forte di un bottino di 190 punti totalizzati su 200 massimi a disposizione, 52 di vantaggio rispetto ad un Jorge Navarro suo malgrado ‘tradito’ dalla bandiera rossa al primo start. In quel momento imprendibile alla prima nel CEV con la medesima KALEX-KTM del Marc VDS Racing Team con la quale sta ben figurando nella serie iridata, il giovane pilota iberico in ‘Gara 2’ si è poi dovuto accontentare del secondo posto a 3″ dal suo potenziale compagno di squadra in Honda Monlau per il Mondiale 2015 con un più che legittimo disappunto per una vittoria che poteva essere e non è stata. Navarro rimanda l’appuntamento a Portimão, ma nell’odierna gara a Los Arcos il tricolore sventola sul podio. Il merito è di Nicolò Bulega, esordiente quest’anno nel CEV Moto3 con una KTM RC 250 R del Team Calvo/LaGlisse, ma già tra i ‘grandi’ ed in continuo crescendo per tutto l’arco della stagione. Nella pausa estiva in trionfo da wild card in Gara 1 del CIV Moto3 a Misano, l’alfiere della VR46 Riders Academy al ‘secondo via’ ha dato prova del proprio valore, grinta e determinazione ritrovandosi protagonista di un duello tutto ‘Made in Italy‘ con Stefano Manzi. I due, senza esclusione di colpi, si sono scambiati a più riprese il terzo posto regalando emozioni ai presenti fino ad un rocambolesco ultimo giro: Bulega forza l’attacco, Manzi finisce (senza contatto tra i due) sullo sporco e finisce inavvertitamente a terra. Senza problemi il pluri-Campione italiano ed europeo MiniGP e PreGP centra così il primo podio in carriera nel CEV Moto3 e sale all’ottavo posto nella generale proprio a scapito di un Stefano Manzi dall’epilogo sfortunato di una corsa da applausi con la Mahindra MGP3O del Team TMR Competicion, ma con tutto il potenziale per rifarsi tra pochi giorni a Misano (dove dominò Gara 2 del CIV lo scorso 27 luglio) nel penultimo round della Red Bull MotoGP Rookies Cup 2014. Gran gara di Stefano Manzi Sempre all’ex circuito Santamonica correrà, ma nel Mondiale Moto3 e con la Mahindra MGP3O ufficiale, Andrea Migno, presentatosi a Los Arcos reduce da un convincente esordio con Mahindra Racing a Silverstone e, a dispetto dei suoi colleghi, senza i riferimenti dei test pre-evento di settimana scorsa. L’originario di Saludecio, secondo consuetudine, è stato artefice di una gara combattiva premiata con il quinto posto finale seppur preceduto dal rivale nella corsa al terzo posto di campionato Hiroki Ono, quarto per una manciata di millesimi e prossimamente wild card ad Aragon nel Mondiale sempre con Honda Team Asia in vista di un (sicuro) impegno a tempo-pieno per la stagione 2015. Migno ha difeso egregiamente i colori del sodalizio tra Aspar e VR46 riuscendo a precedere all’esposizione della bandiera a scacchi David Sanchis (nota positiva del weekend con l’artigianale MIR Racing motorizzata KTM), Maria Herrera (partenza a fionda e poco più sul tracciato dove conquistò una meravigliosa vittoria lo scorso anno) e Marcos Ramirez, ottavo alla prima con la Ioda TR004 del Team Machado. In questo gruppetto stava ben figurando Luca Marini, sfortunato protagonista di una giornata da dimenticare dopo convincenti prove suggellate dal 7° riferimento cronometrico nella ‘combinata’ delle qualifiche ufficiali. Ritrovatosi a terra al primo via dopo pochi metri, al restart l’alfiere Aspar-VR46 si era prodigato in un’apprezzabile prestazione conclusasi con una scivolata proprio nelle battute finali della contesa, sventura analoga occorsa poco più tardi in questo ‘gruppetto’ anche a Gabriel Rodrigo. Per quanto concerne gli altri nostri portabandiera, Davide Pizzoli (KTM dVRacing) è 26°, Gabriele Ruiu (Honda Promoracing) 31°, attesi nuovamente al via il prossimo 2 novembre all’Autódromo Internacional do Algarve di Portimão per il penultimo appuntamento stagionale. Andrea Migno 5° FIM CEV Repsol International Championship 2014 CEV Moto3 Circuito de Navarra, Classifica Gara 01- Fabio Quartararo – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – Honda NSF250RW – 9 giri in 15’56.409 02- Jorge Navarro – Marc VDS Racing Team – KALEX KTM – + 3.081 03- Nicolò Bulega – Calvo Team – KTM RC 250 R – + 6.166 04- Hiroki Ono – Honda Team Asia – TSR3 Honda – + 13.211 05- Andrea Migno – Team Aspar-VR46 – KALEX KTM – + 13.447 06- David Sanchis – Cuna de Campeones – MIR Racing KTM – + 13.585 07- Maria Herrera – Junior Team Estrella Galicia 0,0 – Honda NSF250RW – + 13.849 08- Marcos Ramirez – Team Machado CAME Spain – Ioda TR004 – + 14.150 09- Ramdan Rosli – Petronas AHM Malaysia – KTM RC 250 R – + 15.164 10- Wayne Ryan – Calvo Team – KTM RC 250 R – + 15.465 11- Aaron Canet – Promoracing – Honda NSF250R – + 15.501 12- Aaron Polanco – Team Aspar Proto Tech – KALEX KTM – + 21.130 13- Adam Norrodin – SIC Ajo – KTM RC 250 R – + 21.246 14- Xavi Cardelus – Cardelus BST – KTM RC 250 R – + 24.411 15- Maximilian Kappler – SaxoPrint RTG – FTR Honda M313 – + 25.396 16- Tatsuki Suzuki – PMS CIP – Honda NSF250R – + 25.494 17- Takuma Kunimine – PMU 7C – TSR3 Honda – + 25.782 18- Gabriel Rodrigo – RBA Racing Team – KTM RC 250 R – + 27.661 19- Hafiza Rofa – SIC Ajo – KTM RC 250 R – + 27.789 20- Martin Vanhaeren – H43 Team Blumaq Talasur – Suter Honda MMX3 – + 28.130 21- Jonas Geitner – Freudenberg Racing Team – KTM RC 250 R – + 28.831 22- Loris Cresson – KRP – FTR KTM – + 29.125 23- Bo Bendsneyder – Dutch Racing Team – FTR Honda M312 – + 29.536 24- Max Enderlein – Freudenberg ADAC Sachsen LZ – KTM RC 250 R – + 30.975 25- Soushi Mihara – H43 Team Blumaq Talasur – KTM RC 250 R – + 31.823 26- Davide Pizzoli – dVRacing BZM – KTM RC 250 R – + 32.043 27- Edgar Gallipoli – Venezuela Racing Team – KALEX KTM – + 32.632 28- Christoph Beinlich – Eulenstein Beinlich RTG – FTR Honda M312 – + 35.194 29- Thomas van Leeuwen – 71Workx.com Racing – KALEX KTM – + 35.738 30- Juanjoo Nunez Sanchez – RBA Racing Team – KTM RC 250 R – + 40.061 31- Gabriele Ruiu – Promoracing – Honda NSF250R – + 50.192 32- Pedro Nuno Romero – Team Machado Miguel Oliveira School – FTR Honda M312 – + 50.774 33- Jorel Boerboom – RV Racing – Suter Honda MMX3 – + 51.678 34- Sena Yamada – F.C.C. TSR Honda – TSR3 Honda – + 58.253 35- Lawson Walters – Motorrika – KTM RC 250 R – + 1’07.032 Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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