CEV Moto2: 10 giorni al via, scopriamo i protagonisti del campionato

Il prossimo 18 aprile al Circuit de Catalunya di Barcellona scatta il CEV 2010, con la Moto2 grande novità della stagione e subito ribattezzata, doverosamente, nuova “classe regina” del campionato spagnolo. Lo schieramento che si presenta a 10 giorni dal via è di quelli importanti, tanto da definirsi in una sorta di “Mondiale-bis”. Rispetto alla serie iridata c’è una sensibile differenza di regolamento, con tutte le moto che dovranno esser equipaggiati da propulsori Honda CBR 600RR di serie (modelli 2008 e 2009) e non dai motori by GEO Technology, in più in Spagna vige il monogomma Michelin, non Dunlop.

Come preannunciato la griglia di partenza si presenta senza dubbio interessante, con piloti affermati a livello internazionale, qualche “rookies” e anche diverse Moto2 inedite.

Parlando dell’aspetto “umano”, tra i favoriti c’è sicuramente Carmelo Morales, che dispone di una Suter MMX del team Laglisse, squadra con cui ha vinto tutto quello che c’era da vincere negli ultimi due anni (CEV Extreme e Campionato Europeo Superstock in prova unica ad Albacete).

Tra i potenziali pretendenti al titolo il Campione Superstock 1000 FIM Cup in carica Xavier Simeon, schierato dal team Holiday Gym Racing con l’iberica ArbizuGP, più un nutrito parterre di abituali protagonisti del CEV: il MIR Racing dispone delle Harris affidate a Daniel Rivas e Jordi Torres, il pluri-campione della Extreme Josè David De Gea militerà con una BQR dell’Hune Racing Team, senza scordarci di Jorge Castellanos con la seconda Suter-Laglisse.

Nel CEV si parla anche italiano, con la partecipazione ufficiale della RSV Motor con l’A&R Racing Team e Mark Aitchison pilota di punta con la DR600, in più desta interesse l’avventura annunciata del Grillini Racing Team con la Gapam GP201 affidata a Gianluca Nannelli.

Il “rischio”, per modo di dire, è che il dominio latino venga oscurato dal potenziale di piloti made in UK: il campione in carica CEV Supersport, Kev Coghlan, sarà sicuro protagonista con la FTR Moto del team Joe Darcey, stesso telaio a disposizione di Ian Lowry, capace l’anno scorso di chiuder 4° assoluto (!) nel British Superbike.

Alessio Piana