29 Agosto 2009

CEV: clamoroso, Angel Rodriguez positivo ad un controllo antidoping

Lo comunicata la RFME

Una notizia che ha lasciato tutti senza parole. Angel Rodriguez, campione in carica CEV Supersport e attuale leader nella medesima categoria, è stato trovato positivo ad un controllo antidoping nel corso dell’appuntamento del campionato spagnolo ad Albacete nel mese di aprile, round di apertura della stagione 2009. Anche le controanalisi, secondo quanto divulgato dalla RFME (Federazione Motociclistica nazionale), conferma questa brutta notizia che lascia interdetti molti addetti ai lavori.

“Rodri”, recordman di tutti i tempi del CEV con 15 vittorie tra 125 (dove è stato campione) e Supersport, adesso rischia grosso: oltre all’annullamento dei successi finora maturati quest’anno (tre su tre ad Albacete, Jerez e Valencia) potrebbe vedere la carriera spezzata da una lunga squalifica che può variare da poche settimane ad addirittura 12 o 24 mesi, a seconda della sostanza incriminata.

Un annuncio in merito verrà dato nei prossimi giorni: nel frattempo sia Angel Rodriguez che il team Siemens Gigaset Laglisse (squadra che lo ha schierato negli ultimi due anni) non hanno rilasciato dichiarazioni aspettando di comprendere sul “dove” e “come” muoversi per far valere le proprie ragioni.

Rodriguez, classe ’85, era all’apice della propria carriera: 10 vittorie consecutive nel CEV Supersport (tutte le gare del 2008 e le prime 3 di quest’anno), interesse manifestato da parte di molte squadre per la Moto2 del prossimo anno, categoria che conosce bene avendo già provato più volte (anche in gara nel weekend di Jerez) la YM2 del team Laglisse.

Angel Rodriguez è stato presente anche nel mondiale 125 con la Derbi ufficiale (stagione 2004 al fianco di Jorge Lorenzo), mentre recentemente ha corso a Le Mans con l’Aprilia del team Balatonring di Jorge “Aspar” Martinez nella 250. In caso di una conferma della positività ad un controllo antidoping (la “sostanza” incriminata, secondo prassi, non è ancora stata svelata), “Rodri” sarà costretto ad un lungo stop che comprometterà la propria carriera nel momento migliore.

Lascia un commento