FSBK: anteprima sulla stagione 2009 pronta al via

Come da tradizione a Ledenon scatta questo fine settimana il Championnat de France Superbike, meglio conosciuto con la sigla “FSBK”. Il campionato Superbike dei nostri cugini si presenta con alcuni protagonisti in più, qualche cambio di casacca, ma sostanzialmente mantenendo inalterato il valore e le tematiche principali riscontrate in queste ultime stagioni, con il forte legame (inevitabile) con l’Endurance. Stessi piloti, stesse squadre soprattutto, consentendo così una vetrina in più per sponsor e partner finanziari, anche se restano da risolvere alcune problematiche importanti, quali la mancata esposizione televisiva (solo il canale satellitare tematico MotorsTV offrirà gli highlights del campionato) e alcune diatribe a livello regolamentare (non ancora uniformato a quello del mondiale).

Nonostante questi problemi ed un momento non propriamente felice per le competizioni d’Oltralpe, il FSBK quest’anno potrà offrire una griglia di indubbio valore e spessore, puntando più sulla “qualità” che sulla “quantità”, in controtendenza con quanto visto nelle ultime stagioni. In pista vedremo Suzuki, Yamaha e Kawasaki delle filiali nazionali, con piloti conosciuti a livello internazionali tra i quali spicca l’ex iridato del Mondiale 125cc, Arnaud Vincent. Il Campione del Mondo 2002 sarà senza dubbio la “star” della categoria: reduce da sfortunate esperienze con in 250 e Supersport, Vincent ha accettato l’offerta di Stephane Duterne, che con la propria squadra (Duterne Racing Parts) ha approntato una Yamaha YZF R1 nuova di zecca. Purtroppo per il buon Vincent non c’è stata la possibilità di provare a lungo: prima ad Almeria con la “vecchia” R1, poi per pochi giri a Ledenon.

Poco, in confronto alla concorrenza, specialmente rispetto al superfavorito del campionato, Guillaume Dietrich. Campione in carica nelle ultime due edizioni del FSBK, il pilota nato a Treves (Germania) è, con ogni probabilità, uno dei piloti più sottovalutati del panorama motociclistico internazionale. Veloce, serio professionista, trasforma in… risultato ogni possibilità: imbattuto in Francia, sarà quest’anno nuovamente pilota ufficiale Suzuki nell’Endurance (24 ore di Le Mans, già vinta nel 2007, e Bol d’Or) e nel campionato… polacco, dove correrà per la filiale nazionale di Hamamatsu. Un grande impegno che non lo distoglierà dal pensiero di restare praticamente imbattuto tra le Superbike in Francia, dove l’obiettivo sarà quello di riconfermarsi davanti ad agguerriti avversari, anche in casa Suzuki LMS, vedi Vincent Philippe e Freddy Foray.

Guardando agli altri box, non si può non tenere sotto stretta osservazione l’impegno del GMT94, di ritorno nel French Superbike in una stagione dove sarà impegnata ovunque (Endurance, World Superbike…). La struttura di Guyot ha finalizzato lo sviluppo della Yamaha YZF R1 2009 con i test tra Ledenon e Le Mans, affidandola a Sebastien Gimbert, ex-campione della serie e fiducioso di poter tornare protagonista in madrepatria nelle gare “sprint”. Medesime ambizioni per Kawasaki France, quest’anno in pista con il supporto tecnico del Gilles Staffler Racing, ma pur sempre con Gwen Giabbani, pilota velocissimo capace di trionfare con la Ninja ZX-10R anche nell’IDM Superbike.

Suzuki, Yamaha, Kawasaki… domanda lecita: e le Ducati? Una certamente ci sarà, portata in pista da David Muscat, legato da anni alla casa di Borgo Panigale. Il problema è il regolamento, che non rispecchia quello del mondiale, non consentendo alcuna chance di ben figurare alle bicilindriche italiane. Un caso più unico che raro nel panorama delle Superbike.

Alessio Piana