125cc: lo scontro tra le cinesi Haojue e Loncin

Quest’anno ci sarà un motivo di interesse in più nella 125cc che scatterà domani a Losail con la prima sessione di prove libere. Oltre ad Aprilia, Derbi, KTM e Honda ci saranno due costruttori cinesi a darsi battaglia in un “Derby” particolare: trattasi della Haojue (ex-Maxtra) e della Loncin. Di cinese hanno il nome ed i finanziatori, ma in realtà entrambi i costruttori possono contare sulla tecnologia e l’esperienza di squadre e uomini del vecchio Continente.

L’Haojue è la grande novità. Nata come Maxtra, costretta a cambiar nome per problemi di copyright, schiererà due moto affidate a Michael Ranseder (prodotto del vivaio KTM) e al giovane campione britannico, Matt Hoyle. I primi test non sono andati propriamente benissimo, ma l’Haojue potrà contare al muretto box su Gary Taylor (timoniere degli ultimi titoli iridati Suzuki nella MotoGP/500) e su Jan Witteveen, tecnico che non ha bisogno di presentazioni, anche se negli ultimi tempi si è un pò “disimpegnato” dal progetto lasciando alcuni incarichi di responsabilità in seno alla struttura anglo-cinese (pur continuando a sviluppare la moto in funzione 2009).

La Loncin, invece, parla… italiano, essendo un progetto gestito dalla Engines Engineering. Nicola Casadei al comando, Tiziano Altabella come responsabile tecnico, la Loncin è al secondo anno nel Mondiale della ottavo di litro con un progetto totalmente inedito. Nuovo telaio, carena, motore soprattutto, con l’adozione del propulsore a disco rotante posizionato nella parte posteriore, con uno schema differente rispetto a quello già portato in gara dal Gruppo Piaggio con l’Aprilia/Derbi RSA.

Nonostante qualche problema nei test di Jerez, adesso il motore ha dato positivi responsi nei test di Losail, ed è pronto a offrire ad Alexis Masbou e Tomoyoshi Koyama (che con Engines Engineering ha già corso nel 2006, team Ajo Motorsport ed il marchio Malaguti) quella spinta velocistica in più in grado di battere l’Haojue. D’altronde è pur sempre un Derby…

Alessio Piana