17 Novembre 2023

Formula 1: Las Vegas parte con il botto, Carlos Sainz nel tombino

La Ferrari dello spagnolo gravemente danneggiata per il cedimento di un tombino. Il GP di Las Vegas non parte bene...

Il fine settimana Formula 1 a Las Vegas è partito con il botto. Non è stato causato da un errore di un pilota, ma da un tombino che è saltato in aria. Adesso possiamo lanciare un nuovo modo di dire: ” Hai la stessa fortuna di Carlos Sainz a Las Vegas”. Per il pilota Ferrari è un guaio molto grosso, dato che la sua SF-23 ha riportato danni ingenti. La prima sessione di libere è stata interrotta dalla FIA che ha voluto mettere in sicurezza il perimetro, posticipando per lavori la seconda sessione. Un fatto grave, che non può accadere in un campionato come la Formula 1.

Carlos Sainz venerdì da dimenticare

La monoposto numero 55 ha riportando danni al telaio, al motore, alla batteria ed anche ad altre componenti minori. Un problema non da poco, visto che per lo spagnolo è stato un venerdì praticamente inutile. La sua auto, in riparazione, potrà girare solo da domani, dalla terza sessione. Questo significa che l’adattamento al circuito per lui sarà molto difficoltoso, costringendolo a prendere appunti dal suo compagno Charles Leclerc. Le immagini dell’accaduto hanno fatto subito il giro del mondo, anche se i video arrivano da terze parti. Quindi, non sono chiarissime ma mostrano il momento in cui, l’auto di Sainz prende il tombino.  

La casa di Maranello ha già fatto sentire la sua voce, tramite il suo team principal. Frederic Vasseur ci è andato giù pesante, dichiarando che una cosa del genere non può accadere in Formula 1. L’auto è tutta da ricostruire ribadisce, un lavoro non da poco per i meccanici. La FIA (Federazione Auto Internazionale) sta indagando sull’accaduto, ma magari avrebbero potuto pensarci prima.

Danni anche per altri team

Carlos Sainz è stato pesantemente condizionato, ma non è stato l’unico ad aver riportato danni durante la prima sessione. Infatti, oltre a lui, sarebbero finiti nei guai anche Esteban Ocon e Zhou Guanyu. Il pilota francese ha riportato un danno sul telaio della sua Alpine ed è quindi stato costretto alla sostituzione di tale pezzo. Il cinese invece, è rientrato ai box con il fondo della sua Alfa Romeo rovinato, anche per lui si va per la sostituzione. Problemi che possono complicare il fine settimana: entrambi hanno comunque potuto prendere parte alla seconda sessione.

La FIA che, come detto, sta lavorando sul caso ma ha già informato la Ferrari che i pezzi cambiati finiranno comunque nel conteggio regolamentare. In Formula 1 determinati componenti della power unit sono contingentati, cioè cambiando motore e batteria Carlos Sainz verrà penalizzato. Non è sportivo, perchè non si è trattato di un problema di affidabilità, ma da una falla che si è creata sull’asfalto. Oltre al danno anche la beffa.  

Perchè un problema del genere?

La tenuta dei tombini e dell’asfalto non possono difettare in un evento di tale portata. Qui ora c’è da capire come sia stato possibile e perché nessuno ha controllato ciò. Tutti erano presi dalla magnificenza degli show prima dell’evento? Oppure non si è tenuto conto di quanto una vettura che sfreccia a 300km/h possa danneggiare una strada cittadina? Il fatto che nemmeno la serie statunitense Indycar corra a Las Vegas può aver influito, visto che non c’è un tracciato cittadino che vede gareggiare tale competizione. Las Vegas ha un tracciato ed è il Las Vegas Motor Speedway dove corre la Nascar. Esso è un vero circuito, che non ha nulla a che fare con quello cittadino dove corre la Formula 1. Ora si aprirà il caso che dovrà dare delle risposte, certo è, che la faccia di Carlos Sainz appena uscito dalla sua vettura, non potrà mai essere dimenticata.  

FOTO: social Formula 1

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