F1 Canada: Ferrari un altro colpo a vuoto, Carlos Sainz penalizzato
Altro che riscatto, la vigilia del GP Canada è stata turbolenta per la Ferrari. Lo spagnolo retrocesso in griglia
Il GP del Canada doveva essere la svolta di questa stagione Formula 1 ben inferiore alle attese. Invece per la Ferrari la vigilia è stata una serie di terribili delusioni. Sul tracciato di Montreal avversato dal maltempo la RedBull non ha sbagliato un colpo lanciando in pole il solito, scatenato Max Verstappen. Strategia, perfetta scelta delle gomme giuste al momento giusto e un pilota formidabile che non ci ha pensato un istante a lanciarsi a vita persa sullo stradale canadese, accarezzando i muretti nonostante le clamorose perdite d’aderenza sull’asfalto viscido per la pioggia. L’olandese è stato formidabile e anche oggi potrà scegliere la migliore strategia scattando dalla posizione leader sullo schieramento. Le Ferrari invece sono entrambe a centro gruppo.
Carlos Sainz penalizzato
Il pilota spagnolo aveva segnato l’ottavo tempo, ma partirà undicesimo (sesta fila) per la retrocessione imposta dai commissari. Sainz è stato accusato di aver ostacolato all’ultima chicane l’Alpine di Pierre Gasly, che costretto ad abortire il giro ha mancato il passaggio del turno in Q1 e dovrà scattare dalla 17° casella. L’indagine è durata parecchie ore. I commissari hanno analizzato la telemetria di Ferrari e Alpine, ascoltando i piloti e i rispettivi responsabili. Sainz si è difeso sostenendo di essere stato a sua volta tradito da un rallentamento di Tsunoda, ma i giudici sono stati irremovibili. Per la Ferrari c’è almeno una piccola consolazione: fra i tre piloti che avanzano c’è anche Charles Leclerc, gli altri sono Oscar Piastri e Alexander Albon.
Charles Leclerc accusa la Ferrari, poi ritratta
Il monegasco sarà costretto a partire dalla quinta fila. In Q2 tutti i top rider sono andati dentro con le slick, approfittando di una brevissima sosta della pioggia, mentre la Ferrari ha mandato dentro Leclerc con le intermedie. Escluso dalla Q3, il Principino è sbottato nel team radio e a caldo ha puntato il dito contro la Scuderia. “ Si vedeva chiaramente che la pista era asciutta e quindi stavolta non sono d’accordo con la squadra. Ci rendiamo sempre la vita difficile”. Dopo ha corretto il tiro, presentadosi ai microfoni accompagnato dal principale, Fred Vasseur. “Anch’io avrei potuto fare un lavoro migliore trovando subito il tempo” ha chiosato Leclerc. Vasseur ha ulteriormente ribadito il concetto. “Certo, avrebbe dovuto, ma non voglio certo accusarlo per questo”. Quindi, anche stavolta, è colpa del pilota. Immaginate con quale spirito Leclerc possa prendere il via…
Così al via nel GP Canada
1 Max Verstappen Red Bull Racing 1:25.858
2 Fernando Alonso Aston Martin +1.428
3 Lewis Hamilton Mercedes +1.769
4 George Russell Mercedes +2.035
5 Nico Hulkenberg Haas F1 Team +1.244
6 Esteban Ocon Alpine +2.087
7 Lando Norris McLaren +2.188
8 Oscar Piastri McLaren +5.491
9 Alexander Albon Williams –
10 Charles Leclerc Ferrari
11 Carlos Sainz Ferrari (penalizzato)
12 Sergio Perez Red Bull Racing
13 Kevin Magnussen Haas F1 Team
14 Valtteri Bottas Alfa Romeo
15 Pierre Gasly Alpine
16 Lance Stroll Aston Martin
17 Nyck De Vries AlphaTauri
18 Logan Sargeant Williams
19 Yuki Tsunoda Alpha Tauri
20 Guanyu Zhou Alfa Romeo
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