17 Aprile 2010

24h Le Mans: brutto incidente per Dietrich con la Suzuki SERT

Seconda ora a Le Mans

Seconda ora di gara drammatica alla 24 ore di Le Mans. Alle 16:25 colpo di scena: Guillaume Dietrich, che ha rilevato da Vincent Philippe il manubrio della Suzuki GSX-R 1000 #2 di testa della S.E.R.T., scivola al “Raccordement” quando aveva oltre 20″ di vantaggio sul più diretto inseguitore. Serbatoio in fiamme, moto quasi distrutta, vedendo il bicchiere mezzo pieno la strada per i box è breve.

Al rientro in pitlane in 10 minuti i meccanici del Suzuki Endurance Racing Team riescono a riparare la “Gixxer” #2, con Dietrich in grado di ripartire. Giro di rientro percorso a passo d’uomo (secondo procedura delle gare Endurance), persistono i problemi e, purtroppo, un terribile incidente poco più avanti alle 16:44.

In uscita dalla curva di “Garage Vert”, un Carrasco con la Yamaha #14 BK Maco Moto in bagarre con altri avversari non vede la Suzuki #2 praticamente ferma in mezzo alla pista: tamponamento ad alta velocità, crash davvero pauroso a prima vista.

Guillaume Dietrich, ex-vincitore di Le Mans e Bol d’Or nonchè campione francese Superbike, viene prontamente soccorso dai medici di percorso con la gara neutralizzata dalla Safety Car. Per Carrasco non sembrano esserci problemi.

Vi aggiorneremo sulle condizioni di salute di Guillaume Dietrich, in questo momento portato al centro medico del Circuito di Le Mans. Quanto alla classifica, in regime di Safety Car GSR Kawasaki, al comando, rientra ai box, seguita da BMP Honda Elf #99, Yamaha GMT94, National Motos e Yamaha Austria.

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