19 Luglio 2009

BSB Mallory Park Gara 1: incidenti e polemiche in una folle corsa

Vince Ellison, ma Brookes è il protagonista in negativo

Per cominciare la cronaca di Gara 1 del British Superbike a Mallory Park, bisogna partire dal dopo gara, specie quando è stato necessario “scortare” un pilota ai box per evitare liti da Far West. Sullo storico tracciato britannico in 22 giri (dei 30 in programma) è successo di tutto: un colpo di scena al via, grandi battaglie, rimonte d’altri tempi, un maxi-incidente, una decisione discutibile della direzione gara. Sostanzialmente questo è stato causato da una folle manovra di Joshua Brookes, al 21° giro arrivato a velocità doppia, scomposto in sella alla propria Honda nei pressi dello “Shaw’s Hairpin”, punto lentissimo dove i piloti si prendono addirittura il lusso di… appoggiarsi per girare.

L’australiano del team HM Plant Honda era in quarta posizione e, nel tentativo di passare Tommy Hill, l’ha fatta grossa: non è riuscito a frenare e con la sua Fireblade impazzita ha colpito ad almeno 100 miglia orarie Simon Andrews, in quel momento leader ed in uscita dalla curva a gomito. Questo incidente, brutale e quasi drammatico dove per fortuna nessuno si è fatto male, ha innescato una serie di 5 (!) scivolate, coinvolgendo di fatto la top ten di gara al gran completo: Andrews e Brookes, ma anche Walker (era 2° e autore di una gara splendida), Hill, Harris, Laverty e Brogan.

Nel frattempo sono riusciti a passare i due piloti Airwaves Yamaha, James Ellison e Leon Camier, che hanno tagliato il traguardo prima della bandiera rossa: come recita il regolamento (discutibile) del BSB, la gara viene interrotta proprio in quell’istante, regalando così un’insperata doppietta al team GSE davanti a Graeme Gowland e Michael Rutter, piloti che erano fuori dalla top 10 solo 100 metri prima. Naturalmente si è scatenato il putiferio, con Jack Valentine (responsabile Crescent Suzuki) molto… attivo, tanto da cercare di persona Brookes che, per una manovra simile, ha colpito e infortunato Guintoli a Donington Park.

La gara più controversa della storia del British Superbike ha così eletto per la seconda volta Ellison vincitore, con Camier decisamente miracolato: al via era stato infatti coinvolto in un contatto con Richard Cooper, ripartendo solo 22°. Ha chiuso secondo, ha guadagnato punti in campionati, ma poco importa: a Mallory Park c’è stata una vetrina del peggio che può capitare in una gara motociclistica, in tutti e sensi, sotto qualsiasi punto di vista.

ViSK British Superbike Championship With Pirelli 2009
Mallory Park, Classifica Gara 1

01- James Ellison – Airwaves Yamaha – Yamaha YZF R1 – 22 giri in 21’01.786
02- Leon Camier – Airwaves Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 4.345
03- Graeme Gowland – Motorpoint/Henderson Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 7.401
04- Michael Rutter – SMT Honda – Honda CBR 1000RR – + 9.701
05- Julien Da Costa – MSS Colchester Kawasaki – Kawasaki ZX 10R – + 12.870
06- Gary Mason – Quay Garage – Honda CBR 1000RR – + 13.405
07- Steve Brogan – HM Plant Honda – Honda CBR 1000RR – + 15.617
08- Ian Lowry – Relentless Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 17.531
09- David Johnson – Team Maxxis – Yamaha YZF R1 – + 18.568
10- Tristan Palmer – Buildbase Kawasaki – Kawasaki ZX 10R – + 20.443
11- Tommy Bridewell – Team NB – Suzuki GSX-R 1000 – + 20.614
12- Peter Hickman – Ultimate Racing – Yamaha YZF R1 – + 22.413
13- Tom Tunstall – Hardinge Doodson Motorsport – Honda CBR 1000RR – + 28.248
14- Atsushi Watanabe – Relentless Suzuki by TAS – Suzuki GSX-R 1000 – + 32.548
15- Kenny Gilbertson – Jx Fuelcards Kawasaki – Kawasaki ZX 10R – + 32.825
16- Martin Jessopp – Riders Racing – Honda CBR 1000RR – a 1 giro

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