6 Ottobre 2022

Superbike. Alex Delbianco con la febbre “Non è Covid, a Imola lotterò”

Alex Delbianco ama la pista di Imola ma non ha mai avuto fortuna. Ora ha la febbre ma non molla e vuole cambiare rotta nel CIV Superbike.

Alex Delbianco, Superbike

Cala il sipario sul Campionato Italiano Superbike. Michele Pirro ed Alex Delbianco si contenderanno il titolo nell’ultimo round stagionale questo week-end ad Imola. Sarà una sfida emozionante tra un pilota che già al suo attivo 8 titoli italiani ed un ragazzo emergente, tra il superfavorito e l’outsider ma anche tra Ducati ed Aprilia.

Sono molto contento di andare ad Imola perché è la mia pista preferita – afferma Alex Delbianco – ma è anche un po’ sfortunata perché lì non ho conquistato nemmeno una coppa”.

Perché?

Praticamente non ho mai gareggiato. In Moto3 partivo in prima fila ma mi sono rotto il polso al primo giro. Nella Stock 1000 avevo stabilito il secondo tempo in qualifica poi sono caduto e mi sono fratturato la scapola. In Superbike mi ero infortunato il giorno prima quindi non avevo partecipato. L’anno scorso mi ero fratturato il ginocchio la settimana prima, avevo gareggiato ma in condizioni molto precarie solo per prendere qualche punto. E’ la mia pista preferita ma non so quale sia il mio valore lì perché per me è un po’ come la prima volta”.

Sei pronto?

Questa gara è particolarmente importante per me. E’ l’ultima gara dell’anno, ho cercato di fare tutte le cose al meglio per prevenire qualsiasi tipo di infortunio o imprevisto. Però mercoledì mi sono svegliato con la febbre. Fortunatamente sono negativo al Covid: è solo un po’ di influenza e non mi fermerà per la gara di Imola. Sto cercando di rimettermi prima possibile”.

Novità per il 2023?

I programmi per il 2023 sono ancora in standby. Mi piacerebbe rimanere in Aprilia, ci sto bene, stiamo lavorando ma non abbiamo ancora trovato l’accordo perché bisognerà capire cosa si riesce a fare con il 1100 in base al regolamento”.

Foto Instagram Delbianco

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