30 Luglio 2022

Superbike: Jonathan Rea deluso fa il filosofo “A volte bisogna cedere”

Jonathan Rea per nulla soddisfatto del 4° posto in Gara 1 Superbike a Most. "Non riflette il nostro vero potenziale."

Jonathan Rea, Superbike

C’è amarezza per il quarto posto in Gara 1 a Most. Jonathan Rea non l’ha nascosto, puntava al podio per non perdere troppi punti rispetto al leader Superbike Bautista ed al campione in carica Razgatlioglu. Dopo la bella Superpole, la speranza era che le basse temperature giocassero a suo favore, ma così non è stato. Anzi, l’alfiere Kawasaki ha dovuto lottare con un problema in frenata, cedendo infine il passo ai rivali. Bisogna trovare una soluzione per essere più veloci e quindi rilanciarsi nelle due gare di domenica, altre sfide serrate da non perdere. Nel frattempo però non mancano i complimenti per il vincitore odierno: “Alvaro oggi ha tenuto un passo incredibile. Complimenti a lui ed a Ducati.”

“Deludente e frustrante”

“Fermare la moto era un problema, così come tenerla in posizione. Temevo di colpire qualcuno, non riuscivo a frenare come al solito.” Jonathan Rea spiega così il maggiore problema accusato nella corsa del sabato sul tracciato ceco. Ammettendo poi la delusione per aver mancato il podio. “La posizione non riflette il nostro vero potenziale: abbiamo chiuso giù dal podio, ma a due secondi dal vincitore. Certo è deludente e frustrante, ma queste sono le gare e domani dobbiamo riuscire ad essere più veloci.” Inizialmente non è mancato un duello con Toprak Razgatlioglu. “Ma non sembrava una lotta: mi prendeva nel T1 ed io rispondevo. Quando l’ho passato mi sembrava di avere un ritmo migliore, certo però Alvaro e Scott hanno tratto vantaggio dalla nostra battaglia. Poi è arrivata la pioggia…”

“A volte bisogna cedere”

Come detto, non è andata come avrebbe voluto. “Non dico fosse l’unica del weekend, ma oggi era davvero una bella occasione. La situazione sembrava a nostro favore con le basse temperature. Ma non ha funzionato, anzi ho fatto fatica.” Si limita ad un “no comment” riguardo la manovra del pilota Yamaha su Redding. Da dire poi che il pluricampione Superbike ha subito un ultimo determinante sorpasso proprio dal britannico di BMW, che ha arraffato così il podio. “Non aveva niente da perdere, è stato aggressivo, ma ho pensato che così saremmo finiti entrambi a terra. A volte bisogna cedere il passo” ha ammesso Rea, ricordando le sue problematiche. Superpole vanificata, ma ci sono altre due gare per riprovarci.

Foto: Kawasaki Racing Team WorldSBK

Lascia un commento