1 Settembre 2011

MotoGP: le dichiarazioni dei piloti alla vigilia di Misano Adriatico

I commenti dei 17 piloti al via del Gran Premio di Misano

Per il quinto anno consecutivo la MotoGP si presenta a Misano Adriatico per il Gran Premio Aperol di San Marino e della Riviera di Rimini, tredicesimo appuntamento stagionale con Casey Stoner che può vantare un margine di 44 punti in classifica di campionato nei confronti di Jorge Lorenzo. Proprio dai due protagonisti del mondiale 2011 partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti al via di Misano Adriatico, come sempre grazie al servizio media delle squadre. Casey Stoner (Repsol Honda Team) “Sono curioso di andare a Misano e vedere quanto riusciremo ad essere competitivi. In passato su questa pista ho ottenuto risultati alterni: nel 2007 e nel 2008 sono stato rapido, ho saltato il gran premio nel 2009 mentre lo scorso anno ho faticato un po’. Misano è una pista interessante, in particolare le due curve dopo il rettilineo dietro sono molto veloci divertenti. So che Dani e Jorge saranno molto competitivi, ma arrivo a Misano forte di tre vittorie consecutive e la prima posizione in campionato, così conto di ottenere un buon risultato”. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing Team) “Per Misano l’intento è di lasciarmi l’ultima gara alle spalle. E’ stato un Gran Premio difficile, ora non penso ad altro che a Misano Adriatico, un tracciato che mi piace molto, dove sono riuscito a vincere e conquistare diversi podi. Insieme alla squadra lavoreremo per trovare subito una buon messa a punto. Chiaramente il nostro intento è di tornare protagonisti, lottare per la vittoria e, soprattutto, per la classifica di campionato: vogliamo lottare fino al termine della stagione”. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team) “Dopo la bella gara di Indy, vado a Misano molto carico. Il circuito italiano è molto diverso dal Motor Speedway, ma lo scorso anno abbiamo ottenuto un ottimo risultato che cercheremo di ripetere. Dobbiamo essere un po’ incisivi al sabato e prepararci al meglio per la gara. Misano è una pista che richiede una buona accelerazione e stabilità nelle forti staccate, così, sin dalle libere del venerdì, lavoreremo sulla messa a punto della nostra RC212V. Mi fa piacere correre a Misano dopo il secondo posto di Indianapolis, spero di continuare a lavorare bene e a fare un altro passo in avanti”. Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team) “Domenica corriamo a Misano, davanti a tutti i nostri tifosi e ovviamente ci piacerebbe fare qualcosa di più rispetto alle ultime gare. Quella di Indianapolis è stata molto difficile e avremmo voluto arrivare qui in una condizione migliore, ma siamo consapevoli che stiamo facendo anche un grande lavoro orientato al futuro e che, per il momento, dobbiamo mettere in conto la possibilità di risultati che non soddisfano prima di tutto noi e nemmeno i nostri tifosi. Stiamo lavorando tutti moltissimo, sia in pista sia a casa, e intanto cercheremo comunque di fare il massimo che ci permette la situazione attuale”. Andrea Dovizioso (Repsol Honda Team) “Arriviamo a Misano dopo un risultato deludente, ma voglio girare pagina e trasformare questa esperienza in motivazione. La gara di Indy è stata molto impegnativa per le difficili condizioni della pista ed il caldo, ma siamo riusciti a fare il giro rapido all’ ultimo giro. Questo dimostra che siamo veloci e che saremo ancor più competitivi a Misano. Siamo terzi in Campionato e questo è molto importante. Continueremo a lottare e a dare il meglio ogni domenica. La seconda posizione nel Mondiale non è impossibile per cui il nostro obiettivo è tornare sul podio e guadagnare qualche punto a Lorenzo. Lo scorso anno ho fatto la gara dietro Valentino e alla fine ho chiuso quarto. Quest’anno vogliamo fare meglio. Sono sicuro che con l’esperienza acquisita nel corso di questa stagione saremo più forti. Dopo il podio del Mugello, punto a un altro bel risultato davanti al pubblico italiano”. Marco Simoncelli (San Carlo Honda Gresini) “Ad Indianapolis è stata dura e difficile. Nel corso del warm up mi ero illuso ma era un fuoco di paglia perché il maggior feeling era dovuto alla temperatura più bassa dell’asfalto. Poi in gara con la temperatura dell’asfalto ad oltre 50° è stato un vero disastro. Mi sono divertito per soli cinque giri ma è stato veramente poco. Peccato avrò modo di rifarmi già a Misano divertendomi per tutta la gara che spero disputare come i primi cinque giri di Indianapolis, questo è il mio obiettivo e vorrei farlo per me ma soprattutto per i miei tifosi. Misano non mi ha mai regalato grandi gioie ma nella vita c’è sempre una prima volta. Sicuramente il circuito non è tra i miei favoriti ma le motivazioni saranno tante e darò il massimo di me stesso. Casa mia è a pochi chilometri e l’atmosfera sarà fondamentale per darmi la giusta carica”. Ben Spies (Yamaha Factory Racing Team) “Da Indianapolis a Misano è una trasferta impegnativa, ma mi è sempre piaciuto correre a Misano Adriatico: nel mondiale Superbike sono andato molto bene su questo tracciato e lo scorso anno ho lottato per le posizioni di vertice. Dopo il podio di Indianapolis siamo molto motivati, spero di riconfermarmi questo fine settimana“. Nicky Hayden (Ducati Marlboro Team)Quella di Indy è stata una gara molto difficile ma dobbiamo mettercela alle spalle e guardare avanti. Andiamo a Misano, una pista che in passato per me non è stata fortunata dato che nelle ultime due stagioni in gara non sono andato oltre la prima curva. Sarebbe bello che questa volta andasse diversamente, ne avremmo bisogno perché sono convinto che non stiamo ottenendo i risultati che meritiamo. A Indy abbiamo imparato molto sulla nuova moto quindi abbiamo un buon punto di partenza. Vedremo che condizioni meteo troveremo, speriamo non troppo caldo perché ci rende le cose più difficili. In ogni caso dobbiamo fare del nostro meglio e continuare a provare a migliorare la nostra moto“. Loris Capirossi (Pramac Racing Team) “Devo dire che non sono rimasto molto contento dell’ultimo gran premio. La moto, ma soprattutto le gomme, hanno condizionato la mia gara, tanto da costringermi a rientrare ai box. Avevamo lavorato comunque bene, spero che a Misano i risultati siamo più soddisfacenti. Ci tengo molto a questo circuito; non avendo potuto correre al Mugello, sarà per me il gran premio di casa. Un appuntamento da non fallire”. Colin Edwards (Monster Yamaha Tech 3) “A Misano avevo esordito in Europa nel 1995 nel mondiale Superbike con il team ufficiale Yamaha: per me è un circuito davvero speciale, anche perchè con la mia famiglia avevo vissuto qui nel 2004. A Misano ci sono tanti appassionati, sarà senza dubbio un weekend daricordare. A Indianapolis abbiamo incontrato una gara difficile, ma siamo riusciti a concludere in settima posizione, non male se pensiamo che sono il primo pilota privato e che pagavamo una grande differenza di moto rispetto alle moto ufficiali. Per Misano contiamo di ripeterci, sarebbe fantastico qualificarci ancora una volta in seconda fila e centrare una top-6 in gara”. Alvaro Bautista (Rizla Suzuki MotoGP) “Abbiamo buoni dati su Misano dall’anno scorso, abbiamo fatto una buona gara nel 2010. Vorrei migliorare e credo che ci riusciremo. È un circuito in cui c’è ogni tipo di curva, con forti frenate e diversi cambi di direzione, è un circuito davvero divertente. Voglio iniziare con lo stesso ritmo di gara dell’anno scorso e cercare di rimanere il più vicino possibile al top. Penso che abbiamo il pacchetto per farcela e continueremo a lavorare sodo fino a quando raggiungeremo i nostri obiettivi”. Hector Barbera (Mapfre Aspar Team) “A Indianapolis abbiamo apportato tanti cambiamenti alla moto e questo ci ha consentito di migliorarci sul piano prestazionale e come fiducia in sella. Il risultato in gara non è arrivato, ma tutto sommato posso ritenermi soddisfatto perchè sono riuscito a tornare a guidare al meglio la mia Ducati. Adesso c’è Misano, un circuito dove ho vinto due anni fa in 250cc e ho sempre fatto bene: spero di ripetermi, di sicuro darò il 200 % per tutto il fine settimana”. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3) “Dopo il positivo risultato di Indianapolis non vedo l’ora di correre a Misano. A Indy il principale obiettivo era di vedere la bandiera a scacchi dopo qualche battuta d’arresto e ritrovare la fiducia, adesso ci siamo riusciti e spero di migliorarmi a Misano. Il nostro passo a Indy non era male, ho girato addirittura sotto al record di Pedrosa del 2010, ma questo dimostra quanto sia competitivo il livello della MotoGP. Per Misano spero di concludere nella top-10, non dovrò preoccuparmi di conoscere la pista, conto di impostare un buon weekend trovando subito nella giornata di prove del venerdì una buona messa a punto”. Randy De Puniet (Pramac Racing Team)Sono ancora molto soddisfatto di quanto fatto a Indianapolis. Il team ha lavorato bene, già da settimane la moto reagiva bene al nostro carico di lavoro, anche se molto spesso i risultati non sono comunque arrivati. Adesso dobbiamo continuare a lavorare così fino al termine della stagione. La gara di Misano viene al momento giusto, spero di mettere la stessa carica anche domenica prossima“. Hiroshi Aoyama (San Carlo Honda Gresini) “Il risultato di Indianapolis non mi ha soddisfatto completamente. Ero contento perché mi sono accorto di aver ritrovato in gara il giusto feeling ed una buona condizione fisica ma ho qualche rammarico perché con una buona partenza avrei potuto fare meglio. Mi rifarò a Misano su un circuito dalle caratteristiche completamente differenti, è molto tecnico ed il tracciato è nettamente più stretto rispetto ad Indianapolis. Con le positive sensazioni di domenica sono convinto che in Italia potrò fare molto bene. Mi farebbe molto piacere regalare un buon risultato al Team che ha il Reparto Corse a pochi chilometri dal circuito”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing) “Le ultime gare non sono andate nel migliore dei modi, ma questa volta sarà diverso. Lo scorso anno purtroppo sono stato costretto a saltare il GP per infortunio, ma dal 2007 al 2009 ho concluso in zona punti: spero sarà così anche questo fine settimana”.

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