30 Maggio 2015

Mugello Rosso con Iannone! Ma il favorito è Lorenzo

Missili rossi al Mugello! Andrea Iannone guidando con una piccola frattura all'omero sinistro lancia in orbita la Ducati GP15 alla seconda pole su sei. La Toscana è nel destino: anno scorso la prima volta in prima fila, adesso il battesimo in pole. Il supermotore funziona, eccome: Andrea Dovizioso è terzo e il collaudatore Michele Pirro […]

Andrea Iannone prima pole in MotoGP!

Missili rossi al Mugello! Andrea Iannone guidando con una piccola frattura all'omero sinistro lancia in orbita la Ducati GP15 alla seconda pole su sei. La Toscana è nel destino: anno scorso la prima volta in prima fila, adesso il battesimo in pole. Il supermotore funziona, eccome: Andrea Dovizioso è terzo e il collaudatore Michele Pirro sesto, due caselle davanti a Valentino Rossi. Sulla pista di casa la marca italiana ha ritoccato il nuovo record assoluto di velocità con 350,8 km/h  dello stesso Iannone, forse addirittura 361 a dar retta al dato GPS rilevato dalla produzione TV. La Rossa può sbancare il Mugello? Si, ma adesso c'è da saltare l'ultimo ostacolo, le Yamaha: Jorge Lorenzo, secondo, ha un passo strepitoso. E c'è anche  Valentino Rossi che scatterà dall'ottava casella, terza fila. Proprio come  in Argentina, la sua rimonta più bella. I tifosi in rosso trepidano, quelli in giallo anche. Ducati contro Rossi sarà una sfida eccezionale anche sulle tribune.

FATTORE SOFT– Jorge Lorenzo ha perso la pole che aveva in tasca per supponenza. Ha concesso il traino a Iannone senza calcolare che la Rossa 29, oltre al super V4, aveva anche la gomma soft concessa alle marche che non hanno vinto l'anno precedente. Che al Mugello si è rivelata un fattore non solo per le tre Ducati ma anche per lo splendido Alex Espargaro che sta trascinando la Suzuki sempre più in alto al rientro dopo tre anni di stop. Nelle prime due file dello schieramento solo Lorenzo e Cal Crutchlow, quarto e migliore Honda, avevano le media posteriore. Questa è  la gomma che tutti i protagonisti useranno in gara, Ducati compresa.   Per battere Lorenzo bisognerà girare sul 1'47 molto basso. Iannone e Dovizioso non avranno più il vantaggio gomma ma ci sono due litri di benzina aggiuntivi (20 contro 22), l' altra concessione regolamentare. E' un bonus del 10%  di energia che qui potrebbe pesare moltissimo.

Valentino Rossi punta al decimo trionfo al Mugello

VALE PUO' – Lorenzo ha imparato che due file non bastano per scongiurare il pericolo Valentino Rossi. Al Mugello, poi: la sirena del decimo trionfo su questa pista sarà un richiamo fortissimo. L'ultima è stata nel 2008, un bel po' di tempo fa. Ma il VR45 edizione 2015 è più forte che mai e l'energia che gli arriverà dall'oceano giallo sarà una scossa ad altissimo voltaggio. Tra l'altro al Mugello la prima curva è lontana e con una buona partenza Rossi può accodarsi subito e giocarsela corpo a corpo. E' la condizione peggiore per Jorge che quindi tenterà di scappare via subito. Un piano di difficilissima riuscita.

Marc Marquez partirà in 5° fila al Mugello

MARQUEZ CHE SUCCEDE – Il Mugello doveva essere un trono per cinque, ma Marc Marquez si è complicato la domenica con errori a ripetizione. Il primo, capitale, nella FP3 quando ha sbagliato il tempo d'uscita ritrovandosi con la bandiera a scacchi sul muso quando avrebbe dovuto mettere in banca l'accesso alla Q2. Il secondo cadendo alla San Donato in FP4, che doveva essere il trampolino del rilancio e invece lo ha portato nella peggiore condizione tecnica e mentale alla tagliola Q1. Che è scattata inesorabile. Ma il dato più inquietante in casa Honda sono gli otto  decimi incassati dalle  Ducati e da Lorenzo, un divario enorme per puntare alla rimontona che potrebbe raddrizzare un fine settimana per adesso nerissimo. Trovandosi a -33 punti da Valentino Rossi capolista il due volte iridato era sbarcato con l'obbligo di vincere a tutti i costi. E invece parte in quinta fila con un bel pò di dubbi tecnici.

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