8 Aprile 2013

AMA Superbike: Chris Ulrich porta la Honda nella top 10

Al rientro conquista un 9° posto a Daytona

Grazie all’impegno del Team Hammer Inc., quest’anno nell’AMA/American Superbike è tornata in pista una Honda CBR 1000RR Fireblade affidata a Chris Ulrich, iscritto sotto le insegne del M4 Broaster Chicken Racing. Senza alcun supporto diretto della casa madre (American Honda, in contrasto con il promoter DMG, si era ritirata al termine della stagione 2008) e con pochi test invernali con una Fireblade stradale, il pilota e tester di RoadRacingWorld ha concluso in zona punti le due gare di Daytona.

Nella prima manche, all’esordio assoluto in gara con la CBR, Ulrich ha terminato 14esimo accusando una serie di problemi risolti in Gara 2, terminata con un promettente 9° posto finale di buon auspicio per questa stagione di apprendistato ai comandi della Honda CBR 1000RR Fireblade.

Tra le due gare abbiamo imparato molto“, spiega Chris Ulrich. “Con la squadra abbiamo modificato la gestione del motore, intervenendo direttamente sull’elettronica. In Gara 1, perlopiù in fase di staccata, la moto sembrava scappar via, mentre nella seconda manche non abbiamo accusato un problema simile tanto che sin dal Warm Up ho girato con un buon passo (4° assoluto). Per le prossime gare cercheremo di apportare altre modifiche alla moto, nello specifico ammorbidire il posteriore per trasferire un pò di carico e, di conseguenza, aumentare il grip. Come esordio tutto sommato non è andato male, a Daytona in sella ad una moto non avevo mai girato così forte, questo è di buon auspicio per il prosieguo della stagione“.

American Honda tramite la propria divisione sportiva Honda Powersports segue con un certo interesse l’avventura del Team Hammer Inc. nell’AMA Superbike, così come gli sviluppi di Jett Tuning che ha portato una Fireblade affidata a Jake Zemke alla vittoria in diversi round del WERA West Regional Series nell’inverno scorso.

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