30 Dicembre 2014

MotoGP 2015, perchè Valentino Rossi ha già vinto

Nel 1987 passai l’ultimo giorno dell’anno a casa Rossi. Papà Graziano aveva invitato una bella schiera di piloti dell’epoca, più o meno famosi, e qualche amico. Il pomeriggio facemmo i matti con le auto sulle collinette artificiali di sabbia e ghiaia vicino casa. Era la Cava, l’antesignana molto ruspante del famosissimo Ranch odierno. Poi tutti […]

Valentino Rossi-Yamaha 2015, attacco al decimo titolo

Nel 1987 passai l’ultimo giorno dell’anno a casa Rossi. Papà Graziano aveva invitato una bella schiera di piloti dell’epoca, più o meno famosi, e qualche amico. Il pomeriggio facemmo i matti con le auto sulle collinette artificiali di sabbia e ghiaia vicino casa. Era la Cava, l’antesignana molto ruspante del famosissimo Ranch odierno. Poi tutti a cena da mamma Stefania. Battute, scherzi, risate, buone portate. Tutto perfetto. L’unica grana fu quell’esile bambino che girò tutta la serata  intorno al tavolo per richiamare l’attenzione dei grandi. Che palle ‘sto Valentino! Sono passati ventisette anni e il piccolo Rossi adesso è una leggenda dello sport. Dopo nove titoli Mondiali e 108 successi, sarebbe umano vivere di passato, invece VR46 ha il mirino puntato sul futuro. La MotoGP parte fra tre mesi in Qatar ma Valentino ha già vinto. Ecco perchè.

ATTACCO A MARC – La scorsa stagione Valentino Rossi è stato l’unico a far vacillare, almeno in qualche occasione, la supremazia di Marc Marquez. Il trionfo di Misano, con il Piccolo Diavolo finito giù nel disperato inseguimento, ha dato ancora più gusto del secondo posto finale. La domanda è: nei prossimi diciotto GP quante “Misano” ci potrebbero essere? La risposta, indirettamente, l’ha data pochi giorni fa Vale stesso: “Sono più forte di sempre”. Come dire: MM93 ha alzato l’asticella dove nessuno avrebbe potuto immaginare, ma Rossi non è affondato. Anzi a 36 anni  è ancora l’avversario più ostico che il catalano troverà sulla strada verso il terzo titolo consecutivo. Sfidare questo fenomeno (quasi) alla pari è già una vittoria.

Brno 1996: la prima delle 108 vittorie di Valentino Rossi

ETA’ CHE NON PESA – Rossi va ancora così forte che pochi considerano l’impatto del fattore anagrafico. Compirà 36 anni il 16 febbraio e nell’epoca moderna nessuno ha vinto il Mondiale della top class a questa età. Il britannico Phil Read ci riuscì a 35, nel 1974,  mentre Giacomo Agostini, il plurivittorioso di tutti i tempi (15 Mondiali) ha conquistato l’ultimo iride  a 33 anni, nel ’75. Stessa età per Mick Doohan per il quinto e ultimo titolo nel ’98. Altri miti: Wayne Rainey a 32 (1992), Eddie Lawson a 31 (1989). Nella 500 il campione più anziano è il britannico Leslie Graham a 37 anni e 341 giorni. E’ un primato che fa storia ma poco testo perchè era il 1949 e nella prima edizione del Motomondiale si corsero solo sei GP: facile immaginare che il livello non fosse così esasperato come adesso. Parlando solo di MotoGP, erede della 500GP dal 2002, Rossi è già il campione più vecchio, avendo vinto la nona corona nel 2009 a 30 anni e 251 giorni. Nel 2015 si giocherà  il decimo contro Marquez che invece della MotoGP è stato l’iridato più giovane, a soli 20 anni e 266 giorni nel 2013. Valentino, in prospettiva, può diventare anche il vincitore di singolo GP più anziano della MotoGP, record che appartiene all’australiano Troy Bayliss vincitore di Valencia 2006 a 37 anni e 213 giorni. Ma se ne parlerà nel 2016….

VR46 FA GIRARE TUTTO – Marquez domina in pista ma la MotoGP continua a girare intorno al fenomeno Rossi. Anche se il Mondiale manca da cinque stagioni Valentino è ancora di gran lunga il pilota più famoso, più mediatico e col maggior numero di tifosi in tutto il Mondo. Un fenomeno tale da condizionare le scelte strategiche di molti: organizzatori, Case, sponsor e TV. Perfino quelle dei giornalisti: se Valentino avesse già smesso, o non fosse tornato così competitivo dopo i tragici anni Ducati, Guido Meda non si sarebbe sognato di lasciare Mediaset per andare a Sky. Che, per inciso, è anche sponsor della squadra Moto3 dello stesso Rossi: il cerchio si chiude. Il cambio di testata della storica voce MotoGP, proprio nei dodici anni coincidenti con l’epopea rossiana, rivoluzionerà l’assetto delle cabine di commento 2015 delle due emittenti italiane impegnate in MotoGP e Superbike.

VR46 attack: è lui l’anti Marc Marquez

EREDI – Rossi può portare a casa anche le due categorie minori coi suoi pupilli. In Moto3 uno dei favoriti è Romano Fenati, punta dello Sky Racing Team VR46, cioè la squadra che Valentino ha varato ad inizio 2014. La prima stagione non è andata come pilota e proprietario si aspettavano, con qualche problema di troppo sia in pista che nel box. Ma col maggior supporto della Ktm e una nuova guida tecnica il titolo è alla portata. Nella categoria di mezzo, la Moto2, uno dei più attesi è Franco Morbidelli, romano trapiantato a Tavullia, la cittadina di Vale, e allievo della VR46 Academy, cioè il “settore giovanile” che Rossi ha creato per scoprire e far crescere i fenomeni di domani. Valentino 2015, comunque vada,  sarà un successo.

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2 commenti

  1. Tazum ha detto:

    Quindi “Rossi ha già vinto” perchè:
    – dice di essere più forte
    – è il più vecchio
    – Meda passa a Sky
    – ha un team in Moto3
    – una promessa della Moto2 vive a Tavullia
    Davvero un’ottima analisi tecnica, non c’è che dire.

  2. userID_10635982 ha detto:

    Tenendo conto che oggi si corre solo su una sola categoria contemporaneamente, Valentino ha vinto più titoli mondiali di tutti, compreso di Giacomo Agostini.
    Se ci fossero ancora due categorie penso che sicuramente lo avrebbe già superato.