12 Ottobre 2012

39 motori per una stagione SBK??? Carmelo, si comincia male…

Doverosa premessa: non sono tra coloro che a Magny Cours avevano la faccia da funerale per il ribaltone Flammini-Dorna. Sono fatalista: finisce un'epoca e se ne apre un'altra. La vita va avanti e la Superbike pure. Però la prima uscita di Carmelo Ezpeleta da padrone dei due Mondi non mi è piaciuta. Neanche un po'. […]

Doverosa premessa: non sono tra coloro che a Magny Cours avevano la faccia da funerale per il ribaltone Flammini-Dorna. Sono fatalista: finisce un'epoca e se ne apre un'altra. La vita va avanti e la Superbike pure.

Però la prima uscita di Carmelo Ezpeleta da padrone dei due Mondi non mi è piaciuta. Neanche un po'. Durante la conferenza stampa di Motegi (giovedi 11 ottobre) il Ceo Dorna ha detto come dovranno essere i due mondiali nel futuro e per sostenere i suoi argomenti ha fornito alcune informazioni tecniche. Peccato fossero grossolanamente sbagliate.

Riporto una frase di Ezpeleta da gpone.com:

<<…Mi sembra contraddittorio che per limitare costi e prestazioni in MotoGP si siano ridotti i motori a 6 a stagione, con una proposta di 5 per la prossima, e in SBK ne usino 39>>

39?? Non importa essere ingegneri per capire che è un dato che non ha senso. 39 motori diviso 14 round farebbe 2,78 motori a gara. Dato che in ogni round si percorrono dai 500 ai 600 km, significherebbe che le Superbike “mangiano” un motore ogni 215 km. Vorrebbe dire che nei box, per tutta la stagione, i meccanici non hanno fatto altro che smontare e rimontare propulsori. Sull'unica moto permessa dal regolamento.

La realtà è ben diversa. La Bmw Motorrad, cioè la squadra più ricca, ha utilizzato per Melandri 12 motori per tutto il campionato. Non sono pochi, praticamente uno per round. Però sono molto meno di 39. Il team Lberty, che aveva problemi di budget, ha utilizzato i motori Ducati per oltre 1500 chilometri, vincendo anche una gara con Sylvain Guintoli e realizzando pure tre Superpole, due con Jakub Smrz. Ezpeleta condanna il regolamento SBK, ma dovrebbe chiedersi come ha fatto una squadra che neanche ha finito il campionato a battere le supercorazzate Bmw, Aprilia e Kawasaki. Potrei continuare con altre decine di esempi.

Io ho la mia idea sul perchè la MotoGP boccheggi. Limitare a sei motori per l'intera stagione è stato un boomerang perchè ha costretto i reparti corse ad investire decine di milioni in progettazione e test di propulsori allo stesso tempo potentissimi ed estremamente robusti. Ho interpellato varie fonti, che conoscono molto specificatamente la realtà tecnica di MotoGP e SBK, in particolare nel settore motori. Ebbene: oggi un motore MotoGP, se si potesse acquistare, costerebbe non meno di 100-120 mila €. Un motore ufficiale SBK (parlo del top del top) è sul mercato a meno di 20 mila €. Facciamo i conti della serva: 12 motori x 20.000 € ciascuno = 240 mila € per correre l'intero Mondiale Superbike 2013, con il top del top. MotoGP: 6 motori per (stiamo bassi…) 100.000 € ciascuno = 600 mila €.

Carmelo Ezpeleta è da alcuni giorni il nuovo capo della SBK ma nella conferenza stampa di Motegi ha fornito un dato ampiamente sbagliato. Il manager spagnolo non ha mai visto dal vero una gara SBK, quindi deduco che sia stato male informato male dai suoi collaboratori. Visto che siamo in giorni di teste cadenti, dovrebbe licenziarli all'istante.

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