10 Marzo 2024

MotoGP Qatar, pre-gara (18:00): i commenti dal paddock dopo il warm-up

Dopo il warm-up inizia il countdown verso la prima gara MotoGP del 2024. I commenti di Vinales, Espargaro, Tardozzi, Bagnaia e Salucci.

MotoGP, Pecco Bagnaia

In attesa della prima gara MotoGP del 2024, che scatterà alle 18:00 (ora italiana) sul circuito di Losail, i piloti hanno concluso la sessione di warm-up. Al comando troviamo l’Aprilia di Maverick Vinales in 1’52″660, seguito da Marco Bezzecchi, Raul Fernandez e Alex Marquez raccolti in meno di un decimo di secondo. Dalle prime due file del GP del Qatar scatteranno Jorge Martin, Aleix Espargaro, Enea Bastianini, Brad Binder, Pecco Bagnaia e Marc Marquez.

Vinales miglior crono nel warm-up

Il capofila del warm-up è Maverick Vinales che, nella gara veloce del sabato, non è andato oltre il nono posto. L’alfiere di Roses proverà a recuperare posizioni per avvicinarsi alle zone di vertice, dopo aver trovato insieme al suo staff tecnico alcune soluzioni riguardanti la sua RS-GP24. “Abbiamo fatto una modifica del bilanciamento, ieri non sentivo bene l’anteriore. Mi sento sicuramente meglio, mi aspetto di riuscire a risalire piazzamenti perché in gara diamo sempre qualcosa in più. Sono sicuro di poter fare una bella gara“.

Uno step avanti si trova il compagno di team Aleix Espargaro, già sul podio nella Sprint. “Abbiamo iniziato bene la stagione, mi sono sentito forte nelle qualifiche e nella gara del sabato. Dobbiamo essere più attenti a non distruggere la gomma all’inizio, dovremo gestire al meglio“.

Bezzecchi risale… con gomme nuove

Il secondo crono nel warm-up di Marco Bezzecchi è un primo segnale entusiasmante per il team VR46 di Valentino Rossi. Per il ‘Bez’ è una piccola svolta? “Speriamo, stamattina abbiamo fatto una modifica importante sulla moto. E’ pur vero che siamo partiti con le gomme nuove, forse siamo stati gli unici, perché volevamo capire se la modifica funzionasse. Sembra che la moto curva un po’ meglio, speriamo sia la strada giusta per crescere”, ha dichiarato Alessio Salucci a Sky Sport MotoGP. “Stiamo davvero provando a dare il tutto per consentirgli di essere Bezzecchi“.

La Sprint del sabato si è chiusa con l’undicesimo posto per Marco Bezzecchi, mentre Fabio Di Giannantonio è stato protagonista di un brutto incidente, fortunatamente senza gravi conseguenze. “In gara era molto veloce, poi ha fatto un errore, non gli è entrata la marcia e quando è entrata l’ha disarcionato. Capita, stamattina lui è uscito con gomme usate, ha un bel passo e speriamo che in gara possa fare un buon risultato“.

Pecco Bagnaia a caccia del podio

Occhi puntati sul team Ducati factory che nella Sprint si è visto surclassare dal vicecampione Jorge Martin del team satellite Pramac. “Le modifiche fatte dagli ingegneri gli hanno dato qualche lato positivo, un piccolo lato negativo. Bisognerà capire stasera cosa succederà, se il ritmo è un po’ più lento potrà favorire il fatto di avere meno vibrazioni. Bisogna essere ottimisti, ragionevolmente dovrebbe essere così“, commenta Davide Tardozzi, team manager di Ducati Corse. “Qualcosa è stato fatto sia sul set-up, che sulla geometria della moto e a livello di ammortizzatore posteriore“.

Qualche problema di troppo per il campione in carica della MotoGP, Pecco Bagnaia, che ha accusato molte vibrazioni sulla Desmosedici. Dopo il quarto posto di ieri, ha concluso il warm-up al sesto montando gomme usate. Insieme al capotecnico Cristian Gabarrini e agli altri uomini del box sono state apportate delle modifiche alla Ducati GP24, nel tentativo di ribaltare un inizio di weekend non troppo brillante. “Ho avuto dei problemi nelle prime due giornate. Ieri abbiamo fatto un buon lavoro e ho fatto un altro step in avanti nel warm-up, quindi siamo pronti per la gara. Le condizioni saranno difficili, sarà un po’ come nel 2019, dove abbiamo gestito per poi spingere al massimo nel finale“.

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