20 Luglio 2023

MotoGP, Pierer dice no a Marc Marquez: “Non adatto a KTM”

Pierer sembra escludere un futuro arrivo di Marquez in KTM e spiega i motivi, oltre a lanciare una frecciatina al pilota sulla sua situazione.

Marc Marquez KTM MotoGP Pierer

Marc Marquez si sta godendo le vacanze e si prepara anche alla ripartenza del campionato MotoGP, che avverrà a Silverstone nel weekend 4-6 agosto. Ha sfruttato la pausa per recuperare dagli infortuni e per rilassarsi. I gran premi al Sachsenring e ad Assen sono stati molto complicati per lui.

In queste settimane non sono sicuramente mancate delle riflessioni sul suo futuro. È vero che ha un contratto con Honda fino al 2024 e che ha detto di volerlo rispettare, però non ci sono ricorrenti rumors su un possibile divorzio anticipato. La sensazione è che alla fine rimarrà nell’attuale team e solo nel 2025 cambierà colori. Interrompere un contratto di questo tipo richiede il pagamento di una grossa penale. Inoltre, non c’è nessuna sella ufficiale libera per l’anno prossimo.

MotoGP, KTM non vuole Marquez? Parla Pierer

Spesso si parla di KTM come destinazione futura di Marquez. Il team factory ha una partnership con Red Bull, lo stesso sponsor del pilota, e questo è un fattore che può incidere nell’operazione. Senza dimenticare che alla casa di Mattighofen servirebbe un top rider per dare l’assalto al titolo MotoGP.

Stefan Pierer in un’intervista concessa a Speedweek ha ribadito di non essere un sostenitore dell’ingaggio di Marc: “La mia idea non è cambiata. Noi vogliamo essere campioni del mondo, però ingaggiare Marquez non è la nostra strada. Noi costruiamo da soli i nostri piloti dalla Moto3 alla Moto2. Non dico che una collaborazione sia fuori discussione, ma non è adatta a noi“.

La frecciata a Marc

L’amministratore delegato di Pierer Mobility AG, holding che controlla KTM, aveva già dichiarato in passato che l’operazione Marquez non lo convinceva. “Se vince è merito suo, se perde è colpa della moto“: questo era il concetto espresso. Nonostante le sue parole, non bisogna comunque escludere che poi le cose si sviluppino diversamente.

A proposito della situazione difficile di Marquez, Pierer ritiene che lui stesso non sia esente da responsabilità: “Lui non è del tutto innocente – spiega – perché il suo stile di guida non è adatto a queste moto condizionate dall’aerodinamica. Ecco perché cade così spesso“. Dal suo punto di vista, dovrebbe adattarsi meglio alla sua Honda RC213V, nonostante sia evidente che sia un prototipo con tanti difetti.

Foto: Instagram

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