24 Giugno 2023

MotoGP, Marc Marquez: idee chiare sul futuro in KTM

Marc Marquez mette fine alle indiscrezioni sull'offerta KTM. Nella stagione MotoGP 2024 continuerà ad essere un pilota Honda.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez ha concluso la prima giornata di Assen proprio come aveva terminato il warm-up in Germania, cadendo dalla sua Honda RC-V. Fortunatamente la caduta si è risolta senza conseguenze, ma il 19° posto nella classifica combinata la dice lunga sul momento di crisi. A detta del campione è dovuto al dolore causato dalla costola fratturata meno di una settimana fa, ma la mancanza di feeling con la moto resta la causa primaria.

Marquez in apnea ad Assen

L’obiettivo del fine settimana è sfruttare il tempo a disposizione per raccogliere dati, nella speranza che i tecnici HRC possano apportare le necessarie migliorie per chiudere al meglio una stagione iniziata in salita. D’altronde le condizioni di Marc Marquez non sono ottimali nonostante il ‘fit’ ricevuto dai medici. “Sto soffrendo, a caviglia e il dito sono rotti, ma non causano problemi. Invece la costola, nell’ultimo settore, fa male. Soprattutto quando comincio a respirare di più fa sempre più male e perdo molto tempo“. Il venerdì olandese si chiude a 1.422 secondi dal leader Marco Bezzecchi e 0.235 secondi davanti al compagno di squadra Iker Lecuona. Takaaki Nakagami di LCR è stato il miglior pilota Honda venerdì, al 14° posto (+0.872).

L’otto volte iridato dovrà prendere parte al Q1 per cercare di partire in una buona posizione nella Sprint e nella gara domenicale. “Nella prima manche di qualifiche cercherò di spingere un po’ per non partire dall’ultima fila, per cercare di partire dalla penultima magari, o dalla terzultima. E finire il fine settimana“, ha detto Marquez circa i suoi propositi per il GP di Assen. Con la speranza che la pausa estiva possa resettare la prima parte di campionato per ripartire al meglio dalla prossima tappa a Silverstone.

Le indiscrezioni di mercato

Nei giorni scorsi si vociferava che Marc Marquez potesse virare in KTM già dalla prossima stagione MotoGP, notizia prontamente smentita. Poco conta che di mezzo ci sia il big sponsor Red Bull, ogni ipotesi è rinviata al 2025. “È una bugia che mi sia offerto alla KTM. L’ho sentito perché l’ha detto uno dei miei meccanici ed è totalmente falso. Quando i costruttori vedono che un pilota è in difficoltà chiedono, nel mio caso sono ancora impegnato in Honda e qui sto bene“.

Smentita anche la notizia di un nuovo telaio, si tratta di un lavoro di comparazione tra quello Kalex e la versione precedente. Dal Giappone qualche novità arriverà solo dopo il lungo stop: “Siamo tutti sulla stessa barca e se in barca una parte rema più dell’altra è impossibile andare dritti. Il Giappone sta davvero lavorando, cerchiamo di fornire quante più informazioni possibili, loro sono qui, il responsabile tecnico è qui per sentire in prima persona cosa sta succedendo. Poi avranno un mese e mezzo per continuare a lavorare“.

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Foto: Box Repsol

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